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pubblicato il 22.01.14
Ucraina: c'è l'estrema destra sulle barricate a Kiev
·
ANSA-FOCUS/

Ucraina:c'è l'estrema destra sulle barricate a Kiev
Protagonisti degli scontri i nazionalisti di 'Right Sector'
(ANSA) - KIEV, 22 GEN - A confrontarsi violentemente a Kiev
con i 'berkut', le teste di cuoio ucraine, non sono - salvo
alcune eccezioni - gli attivisti dell'opposizione che occupano
pacificamente il Maidan da tre mesi, ma frange estremistiche
riconducibili in gran parte a 'Right sector', un gruppo poco
noto di estrema destra.
Giovani, nazionalisti, spesso ultra di calcio, provenienti da
varie regioni ucraine, ben equipaggiati per gli scontri, ostili
alla Russia ma anche alla Ue ("oppressore delle nazioni
europee"), abili nell'uso dei social network: sono loro gli
"irriducibili" delle barricate, quelli che da quattro giorni
stanno tenendo testa ai poliziotti in assetto antisommossa con
pietre e molotov nella centralissima via Grushevski, tra lo
stadio della Dinamo e i palazzi del potere, non lontano dal
Maidan.
'Right sector' si è formato sin dai primi giorni delle
proteste ma non ha né un quartier generale permanente né leader
né tantomeno iscritti o gruppi formalmente affiliati. Il
movimento include però diversi gruppi di estrema destra, da
Tridente a Patriota dell'Ucraina, alcuni membri del quale sono
stati condannati per aver distrutto una statua di Lenin.
Patriota dell'Ucraina è peraltro in ottimi rapporti con Svoboda
(Libertà), il partito ultranazionalista di Oleg Tiaghnibok
(accusato di razzismo, antisemitismo e omofobia),
quello dei tre dell'opposizione più incline agli scontri.
Gli estremisti delle barricate, tra i quali a volte non
mancano neppure sedicenti anarchici con tanto di A sullo scudo,
indossano generalmente maschere, elmetti e protezioni per mani e
piedi, e usano bastoni o sbarre di ferro in caso di scontri con
la polizia. Per comunicare con i loro sostenitori, 'Right
sector' usa il sito dell'organizzazione nazionalista Tridente,
Facebook e Vkontakte, popolare rete sociale russa. Tutti i tre
leader della protesta, compreso il campione di pugilato Vitali
Klitschko, hanno criticato gli attacchi del movimento alla
polizia e hanno definito i suoi attivisti come dei provocatori.
Ma la presa di distanza non è servita finora ad impedire gli
scontri: il rischio ora per l'opposizione è quello di perdere il
controllo della piazza e di essere identificata con il
radicalismo violento.
'Right sector' ha già fatto proclami di guerra, sostenendo
che le recenti leggi anti protesta hanno "messo fine alle
aspirazioni dell'Ucraina per una soluzione pacifica della
crisi": l'attuale situazione è un'opportunità per "distruggere
lo scheletro statale" e costruire un nuovo Stato.(ANSA).

SAV-YK2
22-GEN-14 17:13 NNNN

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