EXPO 2015, DEROGARE IL PATTO DI STABILITÀ

 

 

Ma per abbassare le tariffe del trasporto pubblico locale!

 

 

Recentemente l’assessore al bilancio del comune di Rho Andrea Orlandi ha inviato una lettera al premier Mario Monti nella quale chiede una deroga al patto di stabilità per il Comune di Rho al fine di realizzare “tutti quegli investimenti propedeutici a una buona riuscita dell’evento anche nel nostro Comune”, cioè le opere pubbliche inserite nel dossier di Expo 2015.

Pensiamo che l’assessore nello scrivere al premier abbia sottovalutato la gravità della situazione nella quale la nostra città e il nostro
territorio si trova a causa di Expo 2015.

Se sono vere le stime sul transito dei mezzi pesanti per i cantieri di Expo (500 camion al giorno) dichiarate nei giorni scorsi dal sindaco Romano, che si sommano ai flussi di traffico dei visitatori della Fiera, quello normale per chi si muove per andare a lavoro,
quello che ci sarà nei 6 mesi di Expo e quello dei mezzi pesanti che si aggiungerà successivamente alla manifestazione per realizzare la speculazione edilizia sui terreni di Expo, diventa assolutamente prioritario un potenziamento del trasporto pubblico e una drastica riduzione delle tariffe per tutti i rhodensi e per chi vive in questo territorio.

A maggior ragione dopo l’ordinanza sindacale n. 14/2012 in relazione alle azioni di contenimento dell’inquinamento atmosferico che ha raggiunto livelli critici nell’area metropolitana e in particolare nella nostra zona.

Sono stati investiti centinaia di miloni di euro di denaro pubblico per costruire sul nostro territorio l’alta velocità, venduta anche come linea ad alta capacità in grado di permettere il trasporto delle merci su rotaia e, invece, come già si poteva immaginare
la TAV serve solo alla Fiera ai flussi di visitatori in vista di Expo, dimostrando ancora una volta la scelleratezza di questa grande opera.

Per questi motivi riteniamo che Orlandi avrebbe dovuto chiedere sì una deroga al patto di stabilità, ma per la spesa corrente necessaria a garantire i servizi pubblici per i rhodensi e, in particolare, per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, cercando anche il coinvolgimento di Provincia e Regione per quanto di loro competenza. Di fronte alla scelta prefigurata dal Presidente
della Provincia di Milano Podestà, che alla presentazione del comitato lions per Expo 2015 tenutasi alcuni giorni fa a Pregnana milanese ha dichiarato che “il problema vero è che per non sforare il patto di stabilità ci troviamo di fronte a scelte che non vorremmo fare: investire in Expo o riscaldare una scuola?“, ci auguriamo che questa amministrazione non abbia dubbi nell’anteporre i diritti dei cittadini alle grandi opere come Expo 2015 fatte per soddisfare gli appetiti degli speculatori.

Centro sociale Sos Fornace
www.sosfornace.org
sosfornace@inventati.org

www.faglielapagare.org
faglielapagare@gmail.com

Comitato No Expo
www.noexpo.it

Punto San Precario – Rho Fiera
fieramilano@sanprecario.info
rho@sanprecario.info

 

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