La Mafia nella Sottovia di Expo 2015

 

 

Quest’opera inutile e dannosa va fermata!

 

 

Mercoledì 26 Settembre il Prefetto di Milano ha emesso un provvedimento di interdizione nei confronti della Fondazioni

Speciali Spa. Il provvedimento è stato emanato sulla base di una cosiddetta “informativa tipica”, ossia sulla base di elementi che fanno ritenere certo e fondato il legame con la criminalità organizzata.
La Fondazioni Speciali spa è una società che in raggruppamento temporaneo di imprese con Adrenalina srl ha ottenuto in subappalto il primo lotto di lavori per la realizzazione della cosiddetta “sottovia”, cioè il collegamento della SS11 all’altezza di Molino Dorino con l’A8 Milano-Laghi.Un’opera inserita nel dossier di candidatura di Expo 2015 tra le opere essenziali.

In realtà tale opera più che con Expo 2015 – di cui attraversa i terreni in sopraelevata senza però svincoli che si ricolleghino al sito – ha a che fare con il piano di valorizzazione immobiliare dell’area di Cascina Merlata, visto che il progetto prevede l’attraversamento in galleria dell’area di Cascina Merlata per emergere all’altezza di via Barzaghi da cui si dipanerà una viabilità a servizio del nuovo quartiere che dovrebbe sorgere su quell’area. Contro quest’opera, che taglierà in due la città di Pero separandola da Milano ed aumentando i livelli di traffico in città, erano stati  proposti ricorsi sia da Legambiente che dal Comune di Pero, entrambi dichiarati inammissibili dal Tar.

Il provvedimento della prefettura è la dimostrazione dell’inefficacia del protocollo di legalità siglato a fine luglio per quest’opera da Prefetto, Comissari Expo e stazioni appaltanti non riuscendo a impedire le infiltrazioni della criminalità organizzata e lasciando diversi “coni d’ombra” come dimostrato dalle vicende collegate al protocollo per la legalità per i cantieri del sito Expo 2015 siglato lo scorso febbraio alla presenza del Ministro Cancellieri.
Detto questo, il subappalto in questione verrà riassegnato nel minor tempo possibile per non bloccare le opere di Expo.

Pertanto, ribadiamo tutta la nostra contrarietà a quest’opera inutile, che comporterà uno spreco di soldi, un aumento del traffico e dell’inquinamento e che ci vedrà mobilitati affinché venga definitivamente bloccata.

 

Centro Sociale Sos Fornace

No Expo

 

 

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