Category: Iniziative

LUNEDI’ 10 MARZO: FERMIAMO IL TRENO NUCLEARE

Lunedì 11 marzo. Treno nucleare pronto a Vercelli

Lunedì 11 marzo. In nottata le barre di scorie nucleari sono state trasportate su camion dal deposito della Sogin a Saluggia allo stabilimento di smistamento a Vercelli.
Il treno destinato a trasportarle all’impianto di riprocessamento di La Hague in Francia è pronto e presidiato da un imponente schieramento di poliziotti.

È quindi confermato l’appuntamento di questa sera alle 21 alla stazione di Avigliana.

Altri appuntamenti sono fissati ad Asti alle 21 in prefettura e alle 23 in Stazione.

A Novara dalle 22 in poi in stazione

Restiamo comunque in ascolto di Radio Blackout – 105.250 FM – per gli aggiornamenti sul trasporto e sugli appuntamenti nel caso ci siano ulteriori modifiche dell’ultimo minuto.
Teniamo accesi i cellulari e facciamo girare le info.

Vogliono che cali il silenzio, diamoci da fare per romperlo.

Ancora una notte antinucleare per mettersi di mezzo, per informare la gente della bomba che passa in mezzo alle loro case, far sì che questi trasporti inutili e pericolosissimi vengano interrotti.

Oggi è anche l’anniversario del disastro di Fukushima un monito per tutti contro questa tecnologia dove militare e civile si mescolano.

Le scorie che dal deposito della Sogin a Saluggia vanno a quello dell’Areva a La Hague per il riprocessamento, torneranno radioattive come prima.

In Francia resterà solo il plutonio. Il plutonio serve solo a fare le bombe atomiche.

Le iniziative svoltesi in occasione dei precedenti trasporti hanno contribuito a rallentare questi trasporti pericolosi e inutili.
Dovevano essercene 12 entro lo scorso dicembre. A marzo 2013 ne hanno fatti passare, usando centinaia di uomini in armi, solo quattro.

Farli cessare è possibile.

Dipende da noi, dalla nostra capacità di allargare e rendere più incisiva la resistenza popolare.

Qui potete ascoltare l’intervista realizzata dall’informazione di radio Blackout

Coordinamento “Stop trasporti nucleari”

Per contatti telefonici: 338 6594361

Siti sui quali potete trovare informazioni:

http://anarresinfo.noblogs.org

www.radioblackout.org

LUN 10 MARZO: ALLERTA TRASPORTO SCORIE

Treno nucleare: Forse parte lunedì notte

Il tam tam antinuclearista riferisce che il treno nucleare non dovrebbe passare questa notte (domenica 10 marzo).

È quindi probabile che la partenza sia lunedì 11 marzo in tarda serata.

Il condizionale è d’obbligo perché notizie “ufficiali” non ne filtrano. Secondo gli antinuclearisti francesi il treno è comunque fissato in questi giorni.

Restiamo in ascolto di Radio Blackout – 105.250 FM – per gli aggiornamenti sul trasporto e sugli appuntamenti.

Teniamo accesi i cellulari e facciamo girare le info.

Vogliono che cali il silenzio, diamoci da fare per romperlo.

Se il treno verrà confermato per domani l’appuntamento è alla stazione di Avigliana alle 21 di lunedì 11 marzo.

Ancora una notte antinucleare per mettersi di mezzo, per informare la gente della bomba che passa in mezzo alle loro case, far sì che questi trasporti inutili e pericolosissimi vengano interrotti.

Domani è anche l’anniversario del disastro di Fukushima un monito per tutti contro questa tecnologia dove militare e civile si mescolano.

Le scorie che dal deposito della Sogin a Saluggia vanno a quello dell’Areva a La Hague per il riprocessamento, torneranno radioattive come prima.

In Francia resterà solo il plutonio. Il plutonio serve solo a fare le bombe atomiche.

Le iniziative svoltesi in occasione dei precedenti trasporti hanno contribuito a rallentare questi trasporti pericolosi e inutili.
Dovevano essercene 12 entro lo scorso dicembre. A marzo 2013 ne hanno fatti passare, usando centinaia di uomini in armi, solo quattro.

Farli cessare è possibile.
Dipende da noi, dalla nostra capacità di allargare e rendere più incisiva la resistenza popolare.

Qui potete ascoltare l’intervista realizzata dall’informazione di radio Blackout

Coordinamento “Stop trasporti nucleari”

Per contatti telefonici: 338 6594361

Siti sui quali potete trovare informazioni:

http://anarresinfo.noblogs.org

www.radioblackout.org

19/4 Le menzogne del nucleare (GE)

scarica il volantino dell’assemblea di genova

LE MENZOGNE DEL NUCLEARE

Il nucleare è pulito. Nucleare significa costruire un tempio consacrato alla produzione di energia, che non potrà essere più smantellato, non riuscire a smaltire le scorie in alcun modo, usare acque di fiumi e mari per il raffreddamento del processo, alterandone l’equilibrio e avvelenandoli, utilizzare “risorse umane” finché esse non vengano contaminate.

Il nucleare è sicuro. Nucleare significa affidare la nostra sicurezza ad una speranza. Non serve pensare a Fukushima per sostenere che la sicurezza di cui parlano gli esperti venditori del nucleare, sia solo un calcolo matematico di rischi e possibilità. Dietro la statistica si cela sempre l’imprevisto, la probabilità, il cigno nero di cui si tace non perché tecnici e scienziati non lo conoscano, ma perché è più conveniente sperare che esso non si verifichi- tenendo conto che la radioattività è sempre e comunque presente durante il processo di produzione di energia.

Il nucleare è destinato ad uso civile. Nucleare significa sottoporre il territorio in cui sorgerà una centrale e la popolazione che vi abita ad un continuo controllo militare, produrre scorie e altri materiali che vengono da sempre usati per costruire bombe. E anche se il legame che esiste fra nucleare civile e militare è coperto da segreto, come non ricordare le bombe all’uranio impoverito, i cui effetti si cominciano a scorgere oggi dopo il bombardamento in Kosovo e dopo l’operazione Desert Storm, in Iraq, i missili a testata nucleare e i sommergibili a propulsione nucleare?

Il nucleare è una risorsa che ci garantirà l’autonomia energetica. Nucleare significa essere dipendenti da una risorsa quale l”uranio che dovrà essere comunque importato e le cui riserve sono destinate ad esaurirsi e per la cui estrazione non si esiterà a stringere accordi con i più crudeli dittatori o a fomentare guerre tra popoli (come succede tutt’ora in Africa).

A chi serve questa ulteriore energia così pulita, sicura, civile e autarchica? Quanto siamo disposti a sacrificare in cambio di questo nuovo combustibile, che sembra spingerci verso una sempre più imminente apocalisse ecologica, e che serve solo per continuare ad alimentare questo modello di sviluppo/sfruttamento?

Siamo sicuri che il referendum sia la strada giusta per mettere definitivamente al bando il nucleare?

Siamo sicuri che il problema che ci pone la scelta nucleare sia risolvibile con la scelta dell’energia alternative?

Da anni il governo, lo stato, l’industria, la ricerca e l’università italiana ( fra cui spicca quella di Genova) si stanno muovendo per far tornare questo tipo di energia e Caorso è stato nuovamente identificato come sito papabile per la sua produzione.

Per questo dire ‘No’ alla centrale di Caorso è dire ‘Basta’ ad un sistema di produzione mortifero, è farsi attivi per dire ‘No al nucleare’ , in ogni dove e per sempre.

Se non scendiamo in strada a dire ‘No’, e continueremo a delegare ad esperti, più o meno di parte, le nostre vite, non potremo sapere cosa ci accadrà.

MARTEDÌ 19 APRILE ALLE ORE 19

ASSEMBLEA PUBBLICA

DI CONTROINFORMAZIONE E DI PRESENTAZIONE DEL CORTEO CONTRO IL NUCLEARE A CAORSO, a cura dell’Assemblea Una Volta per Tutte Contro il Nucleare Milano-Saronno

FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA, VIA BALBI 4

Genova

Specchietto riassuntivo delle iniziative antinucleari

Cari/e amici/che
in questo ultimo periodo, soprattutto negli ultimi mesi, vuoi per un instancabile lavoro sui territorî, vuoi anche per la catastrofe che si sta consumando in Giappone, la sensibilità delle realtà e dei singoli individui, delle associazioni e delle aggregazioni, nei confronti della tematica della lotta antinucleare si è vistosamente accresciuta. Ce ne rallegriamo, convinti di scorgere in questa rinnovata crescita di interesse una volontà di organizzarsi e di coalizzarsi nel desiderio di contrastare la follia atomica in ogni suo aspetto, che è sempre e comunque deleterio, e va a inquadrarsi nelle violenze e nelle forzature che il vigente sistema politico-economico rigetta incurante sulle nostre teste.

Desideriamo allora tracciare una mappa ideale e concreta, di quali e di quante iniziative siano sbocciate in questi ultimi mesi sui territorî, e di quante siano in procinto di essere realizzate, a breve, augurandoci di tutto cuore, che ognuna di queste attività converga verso il fine di combattere contro lo scempio nucleare, e che porti quante più menti possibili a fare propria la volontà di VIVERE e non di MORIRE per mano di questi criminali!

Ci vediamo tutti a Caorso il 23 Aprile!

Un grande abbraccio

INIZIATIVE REALIZZATE

  • Sabato 9 marzo H 10,30 a Bologna: presidio con banchetto informativo e volantinaggio difronte all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare
  • Sabato 12 marzo H 10,30 / 12,30 a Faenza (RA): mostra itinerante con banchetto informativo in centro città
  • Lunedì 21 marzo H 15,30 a Roma: corteo spontaneo e volantinaggio contro il meeting nuclearista RRFM
  • Lunedì 21 marzo H 19,30 allo Spazio di Documentazione Fuoriluogo di Bologna: proiezione video a tema
  • Sabato 26 e domenica 27 marzo a Brosso, Valchiusella (CN): numerose iniziative diversificate e informative sul tema antinucleare
  • Sabato 26 marzo H 10,30 / 12,30 a Cesena: presidio in centro città a tema
  • Sabato 26 marzo H 21,30 al C.S.A. Capolinea di Faenza (RA): concerti a tema
  • Lunedì 28 marzo H 19,30 allo Spazio di Documentazione Fuoriluogo di Bologna: proiezione video e dibattito a tema
  • Sabato 2 aprile H 10,30 / 12,30 a Ravenna: presidio in centro città a tema
  • Sabato 2 aprile H 17 al Circolo ARCI Matonge di Parma: presentazione della campagna antinucleare e del corteo del 23 aprile a Caorso
  • Domenica 3 aprile H 15,30 a Milano: presidio in centro città a tema
  • Domenica 3 aprile H 20,00 al C.S.A. Spartaco di Ravenna: chiacchierata informativa sul corteo del 23 aprile a Caorso
  • Martedì 5 aprile H 19,00 al C.S.A. Grotta Rossa di Rimini: mostra e dibattito a tema
  • Martedì 5 aprile H 21,00 al Ridotto del Teatro Verdi di Fiorenzuola D’Arda (PC): incontro pubblico a tema
  • Mercoledì 6 aprile H 21,30 al Circolo Libertario Sole + Baleno di Cesena: serata informativa a tema
  • Venerdì 8 aprile H 18,00 allo Squat Riottosa di Firenze: dibattito a tema sul corteo del 23 aprile a Caorso seguito da concerti
  • Sabato 9 aprile H 18,30 al Torre Maura Occupato a Roma: dibattito a tema sul corteo del 23 aprile a Caorso seguito da concerti
  • Domenica 10 aprile H 18,30 al Magazzino 47 di Brescia: iniziativa pubblica con proiezione di filmati e presentazione del corteo del 23 aprile a Caorso
  • Mercoledì 13 aprile H 19,30 al Circolo ARCI Magazzino Parallelo a Cesena: proiezione video, discussione e cena
  • Mercoledì 13 aprile H 20,00 nella Sala della Provincia a Crema (CR): presentazione della campagna antinucleare e del corteo del 23 aprile a Caorso
  • Venerdì 15 aprile H 19,00 e Sabato 16 aprile H 15,30 a Piacenza: due giornate antiatomiche con cena, proiezione di filmati, interventi e dibattito, presentazione del corteo del 23 aprile a Caorso e presidio informativo in centro città
INIZIATIVE PROSSIME VENTURE
  • Martedì 19 aprile H 19,00 alla Facoltà di Lettere e Filosofia in Via Balbi 4, a Genova: assemblea pubblica di controinformazione e presentazione del corteo del 23 aprile a Caorso
  • Venerdì 22 aprile H 21,00 allo Spazio Underground in Via Furietti 12/B, a Malpensata (BG): proiezione di filmati e dibattito con la presentazione del corteo del 23 aprile a Caorso e la partecipazione di un ingegnere nucleare

e senza ovviamente dimenticare

  • Sabato 23 aprile H 15,00 in Piazza della Rocca a Caorso (PC): corteo contro il nucleare, né a Caorso, né altrove!
e a seguire…
  • Sabato 30 aprile H 18,00 a El Paso Occupato di Torino: assemblea e dibattito informativo e a seguire concerti


Assemblea Permanente Anti-Nucleare – Emilia Romagna
nonukeer@gmail.com

Milano – Presidio informativo

DOMENICA 3 APRILE 2011 – dalle ore 15.300
Presidio informativo a Milano, Piazza Mercanti

FERMIAMO LA FOLLIA NUCLEARE!

NON SIAMO EMOTIVI O IGNORANTI IMPAURITI, NON SIAMO INCAPACI DI PENSARE COSA È MEGLIO PER NOI: SAPPIAMO COSA STIAMO DICENDO!

Il governo italiano ha deciso di riportarci dentro l’incubo nucleare.
Sta a noi ora valutare se è arrivato il momento di uscire dal silenzio e dall’apatia in cui siamo affossati per prendere in mano le nostre vite oppure continuare a lasciare che qualcuno decida per noi e per la terra di che morte morire.

Per chi pensa che non è una questione di cui interessarsi, ricordiamo di cosa ci si rende complice con l’indifferenza:
Essere sottoposti continuamente alle emissioni radioattive del normale funzionamento delle centrali;
Compromettere irreversibilmente la salute di tutti gli esseri viventi, l’aumento di malattie, l’indebolimento fisico, la rapida estinzione di tantissime specie animali e vegetali;
Inquinare ulteriormente interi ecosistemi (soprattutto mari e fiumi)e rovinare la biodiversità presente in natura;
Lasciare in eredità al pianeta una quantità notevole di scorie radioattive; problema a cui nessuno finora ha saputo trovare una soluzione seria ed eterna (il tempo di decadimenti della radioattività è di anni, mentre nessun manufatto umano può durare così a lungo);
Vivere sotto il continuo controllo militare necessario a proteggere gli impianti;
Accettare che anche l’Italia diventi una potenza militare munita di armi nucleari e di distruzione di massa ( le stesse aziende implicate nell’affare nucleare siano anche produttrici di armi atomiche);
Alimentare il businness delle miniere di uranio, la cui estrazione ha un impatto ecologico tra i più devastanti; inoltre questa attività si trova soprattutto fuori dal ricco occidente dove la vita dei lavoratori è insignificante e le condizioni di sfruttamento sono estreme.
E tante altre cose…

Abbiamo molto più da perdere che quello da guadagnare!

Non sarà certo lo sviluppo delle così dette “fonti rinnovabili” a toglierci il nucleare di mezzo; la richiesta energetica continuerà ad aumentare e la qualità delle nostre vite a diminuire. Non siamo noi ad aver bisogno di più energia per far funzionare un sistema di produzione che sta correndo verso il collasso.
Prendiamo in mano il corso degli eventi e attiviamoci senza aspettare che qualcun altro faccia per noi.
Nessun referendum ci garantirà ciò che la lotta in prima persona può fare; è più che legittimata la volontà di ribellione di fronte ad una imposizioni dall’alto o ad una coercizione.
La sorte di questo pianeta non è in vendita!
NO AL NUCLEARE quindi, OVUNQUE  ESSO SIA!

PER INFO controilnucleare@autistici.orgwww.autistici.org/controilnucleare

Come arrivare a Caorso

COME ARRIVARE A CAORSO

PULLMAN ORGANIZZATI:

Sono in preparazione pullman da varie città.
Renditi attivo, organizzane anche tu uno che parta dalla tua città e comunicacelo alla mail controilnucleare@autistici.org in modo da poterlo pubblicizzare.

Per adesso abbiamo notizia di pullman:

IN AUTO:

da Milano o da Bologna: prendere l’autostrada del Sole A1, seguire la direzione Piacenza Sud, continuare sull’autostrada A21 fino al casello di Caorso, proseguire sulla SP 10/Strada Padana Inferiore direzione Piacenza fino a Caorso.

da Brescia: prendere l’autostrada A21, uscita Caorso, prendere la SP 10/Strada Padana Inferiore direzione Piacenza fino a Caorso.

da Genova: dall’autostrada A7 seguire la direzione Piacenza, continuare sull’autostrada A21 fino al casello Caorso, prendere la SP 10/Strada Padana Inferiore direzione Piacenza fino a Caorso.

da La Spezia: dall’autostrada della Cisa A15 continuare sull’autostrada del Sole A1, seguire le indicazioni per Torino, Piacenza Sud, continuare sull’autostrada A21, uscire a Caorso, prendere la SP 10/Strada Padana Inferiore direzione Piacenza fino a Caorso.

da Piacenza: dalla SS 9 “Via Emilia” continuare sulla SP 10/Strada Padana Inferiore.

CON IL TRENO:

Per altri orari o maggiori informazioni: http://www.trenitalia.com/

BUS PER CAORSO:

Sia da Piacenza (presso l’autostazione) che da Cremona (Piazzale ex FS) ci autobus di collegamento con Caorso attraverso la società Tempi Spa (tel. 800-211173, Web: www.tempi.piacenza.it).

Scarica qui gli orari

Sabato 23 Aprile Corteo contro il nucleare a Caorso

Banner lungo corteo Caorso

Crema – Serata di controinformazione

Nucleare?
NO, grazie!!

Serata di controinformazione e presentazione del corteo contro il nucleare del 23 aprile a Caorso con il Coordinamento Una Volta per Tutte Contro il nucleare

MERCOLEDI’ 13 APRILE 2011
dalle ore 20.00

presso

SALA DELLA PROVINCIA
Via Matteotti, 38
Crema

 

 

 

Per Info: stopnocivitacrema@gmail.com , controilnucleare@autistici.org

Parma – Incontro informativo

SABATO 2 APRILE 2011
dalle ore 17.00

presso

Arci Matonge – Via Burla n° 130, Parma

INCONTRO INFORMATIVO CONTRO IL NUCLEARE

Presentazione della campagna “Una Volta Per Tutte Contro il Nucleare ed il mondo che lo produce” e del corteo antinucleare a Caorso del 23 aprile

Dibattito, proiezioni, materiale informativo.

 

 

Organizzato da Assemblea Permanente Una Volta Per Tutte contro il Nucleare (Milano – Saronno), Rete Antifascista, Antinuclearisti anonimi

Per info:  http://www.autistici.org/controilnucleare , http://www.parmantifascista.org/

 

 

Fiorenzuola – Assemblea Pubblica

NUCLEARE?
NO, GRAZIE!!!

MARTEDI’ 5 APRILE
dalle ore 21.00

INCONTRO PUBBLICO

presso
il Ridotto del Teatro Verdi di Fiorenzuola D’Arda (PC)

 

 

 

Organizzato da: Assemblea Permanente “Una Volta per Tutte contro il Nucleare”, Milano – Saronno

Durante la serata verrà esposta la mostra “Una Volta per Tutte”

 

Volantino Assemblea Fiorenzuola

Dansette