Lucca Libera!

La città non si vende né si compra... si vive!

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  • Category Archives Comunicati
  • Biomasse all’Alce? E Report?

    Pubblichiamo il comunicato stampa dei Comitati contro l’inceneritore a biomasse dell’Alce. Della questione dell’inceneritore di Fornoli avrebbe dovuto trattare anche la scorsa puntata di Report (Rai 3) ma il servizio (già pronto) è stato tagliato, ufficialmente per i tempi ristretti della trasmissione. Sembra comunque che ci sia stata una telefonata alla Rai da parte di Varraud, amministratore delegato dell’Alce….

    Lucca Libera! tratterà dell’Alce e del business degli inceneritori a biomasse in Garfagnana nel prossimo numero, sempre se riusciamo a completare il giornale (manca un solo articolo, ma si fa attendere, vabbé).

    Intanto ecco il comunicato dei Comitati:

    Le gravi e numerose illegittimità evidenziate nel ricorso giurisdizionale amministrativo davanti il TAR Toscana-Firenze, presentato da Legambiente insieme ad alcuni cittadini di Borgo a Mozzano e Bagni di Lucca e ad un’impresa locale, danno la misura non solo dell’arroganza della multinazionale Silvateam, proprietaria di Alce, ma soprattutto dell’irragionevole acquiescenza dei politici locali e dei sindacati di fronte allo sciagurato piano industriale dell’azienda. Vogliamo ricordare che nel giugno 2009 Alce S.p.A. ha cessato deliberatamente le proprie produzioni di tannino e carta semichimica ed ha mandato in cassa integrazione tutti i suoi 109 lavoratori. Dopo poche settimane ha chiesto l’autorizzazione per la costruzione e l’esercizio di una grossa centrale a biomasse.  I nostri politici ed amministratori (in testa l’Amministrazione Provinciale e l’Amministrazione comunale di Bagni di Lucca ma anche parecchi Consiglieri regionali), invece di stigmatizzare il grave comportamento aziendale, hanno predisposto ponti d’oro davanti a un progetto di impianto a biomasse fallimentare sul piano occupazionale (darebbe lavoro solo a 15 persone invece che alle 109 precedenti), fallimentare sul piano energetico (sprecherebbe oltre il 70% dell’energia termica prodotta), fallimentare sul piano ambientale e sanitario (si produrrebbero enormi quantità di polveri fini e ultrafini), fallimentare sul piano dello sviluppo turistico- termale del territorio (il più grande impianto a biomasse solide dell’Italia Centrale a due passi da terme e strutture ricettive). Senza contare l’ assenza di qualsiasi Valutazione di impatto ambientale e l’incongruenza con tutti i Piani programmatici territoriali. Altrettanto grave è stato l’errore dei sindacati, che hanno avallato e sostenuto un progetto con cui Alce voleva massimizzare i profitti a scapito dell’occupazione. L’atteggiamento della RSU, della CISL e della CGIL appare assolutamente inspiegabile soprattutto se pensiamo che il progetto, così come previsto, si è concluso con l’Autorizzazione (AU) alla centrale a biomasse (15 posti di lavoro) e la contestuale revoca dell’Autorizzazione (AIA) alla produzione di tannino e carta (109 posti di lavoro). I Sindacati sanno bene che, con la revoca dell’AIA, l’Alce non è più legittimata a produrre carta e tannino. (Per poterlo fare nuovamente, dovrebbe sottostare alla Valutazione di Impatto Ambientale, cosa che assolutamente l’azienda vuole evitare, per evidenti ragioni)  Le responsabilità politiche, sindacali e istituzionali sono pari solo a quelle del dirigente provinciale Roberto Pagni, il quale, ignorando inspiegabilmente ogni segnalazione ricevuta, ha concesso l’autorizzazione  unica pur in presenza delle gravi lacune procedurali e delle omissioni illegittime e illecite evidenziate nel ricorso al TAR. 

    Comitati Ambiente e Salute di Borgo a Mozzano e Bagni di Lucca


  • ALLUVIONE

    Nonostante l’impegno delle autorità locali, in primis il sindaco Favilla, nel cercare di avvisare per tempo la popolazione del forte rischio di esondazione, non c’è stato nulla da fare. L’ottusità del fiume Serchio e dei suoi affluenti nonché la sordità dei cittadini hanno impedito la pronta evacuazione e la possibilità di mettere in salvo i beni che si trovavano al piano terra delle abitazioni.

    Questa in estrema sintesi la verità secondo l’amministrazione comunale.

    Lucca Libera! si è recata di persona il 27 dicembre nelle zone alluvionate. Sporcandosi nel fango è riuscita a dare un piccolo aiuto ad alcune famiglie.  Ha anche ascoltato numerosi abitanti. Come già accaduto agli inviati del sito “Lo schermo”, non è però riuscita a trovare una sola persona, una sola!, che potesse testimoniare alcunché in merito al tempestivo allarme lanciato dagli organi preposti. L’acqua arrivava dai campi, sommergendo qualsiasi cosa, entrando nelle cantine, nei garage e, infine, nelle case. Solo il passaparola tra i vicini ha impedito in alcuni casi che il disastro avesse conseguenze peggiori per le persone. Solo l’accortezza ha suggerito a molti di mettere in salvo in qualche luogo più elevato le automobili.

    I casi sono due: o gran parte della cittadinanza viene ritenuta dai politici del Comune di Lucca stupida in modo abnorme, nel qual caso si assumano anche la responsabilità di dichiararlo apertamente nelle varie conferenze stampa; oppure più di qualcosa non ha funzionato nella gestione dello stato di emergenza. In questo secondo caso non si capisce perché non si sia in grado di ammetterlo, anzi forse si capisce fin troppo bene: mentire negando l’evidenza, con la faccia tosta e senza vergogna, nel tentativo di, è proprio il caso di dirlo, intorbidare le acque, è ormai un costume inveterato della classe politica. Tanto i votanti coinvolti nella calamità sono alcune centinaia, niente in confronto al serbatoio di voti di tutto il resto del Comune. A chi crederà l’opinione pubblica? Non sempre, però, le cose vanno così lisce, talvolta un inaspettato sussulto di dignità e consapevolezza può cambiare qualcosa. Consapevolezza critica che deve riguardare anche la questione della prevenzione: non doveva essere la Provincia a mantenere in buono stato gli argini? E tutti i soldi spesi dal Comune per il Parco Fluviale? Di sicuro c’è solo che una grossa fetta sono stati utilizzati in opere ben distanti dal bacino del fiume, si pensi solo alla risistemazione di via Barsanti e Matteucci con i lampioni fatti con pezzi del meccano…

    Comunque, non è nello stile di Lucca Libera! dilungarsi in sterili polemiche, per questo può già bastare il trio di testate locali. L’essenziale in questo momento è l’assistenza alle popolazioni colpite, il risarcimento dei danni subiti e la messa in opera di provvedimenti per superare le emergenze attuali e prevenire le future eventuali. Avranno pure il diritto gli abitanti dell’Oltreserchio di urlare con rabbia “mai più”?

    Lucca Libera! ha scattato anche qualche foto per una minima documentazione del disastro. Clicca su “more” per vederle. Continue reading  Post ID 2605


  • NUMERO 10 DI LUCCA LIBERA!

    E’ uscito il numero 10 di Lucca Libera!

    In questo numero:

    - Il calzaturiero nel Capannorese (ampia panoramica dal passato al presente)

    - Kurdistan

    - Inceneritore Lucart

    - Polo fiere

    - SLAM

    Il giornale è già consultabile on-line in formato pdf cliccando qui.

    Quello fatto di carta sarà presto disponibile nei seguenti posti:

    - Centro di Documentazione (v. degli asili)

    - Circolo Arci “il Lampadiere”

    - Lucca Libri

    - Arci (v. S. Gemma)

    - Vino & Kino

    - Tutte le iniziative di movimento

    Cliccando sulla paletta “Il giornale” è possibile leggere tutti i numeri di Lucca Libera!


  • CONTROINCHIESTA DA PISTOIA

    Nell’invitare tutt* a partecipare alla manifestazione di sabato 12 dicembre a Firenze per la Libertà di Movimento (vedi il post precedente), pubblichiamo un interessante dossier sulle indagini effettuate dalla polizia che hanno portato a “individuare” i “responsabili” dei danneggiamenti alla sede di Casa Pound di Pistoia e ad assicurarli alla “giustizia”.

    Cos’è l’ex Circolo 1° Maggio

    Il 18 ottobre 2008, a Pistoia, i “fascisti del terzo millennio” (così si autodefiniscono i “bravi ragazzi” di casa pound) inaugurano un loro covo in via di Porta San Marco al numero civico 161, facendolo passare per un circolo culturale (nome: Agogè).
    Nei giorni precedenti gli esponenti della Rete Antifascista Pistoiese cercano di mobilitare il quartiere; si organizzano alcune riunioni, si da forma ad un Comitato Antifascista che indice una Manifestazione sotto forma di PRESIDIO in Piazza San Lorenzo, simbolo del quartiere, che ha visto la ferocia nazi-fascista degli anni ’40. Sei inermi cittadini il 12 settembre 1943 vennero fucilati al muro del convento su questa piazza.
    La risposta al PRESIDIO è forte e partecipata. Molti proletari del quartiere rispondono all’appello, tutti i sinceri Antifascisti di Pistoia sono presenti in piazza San Lorenzo.
    Nei giorni successivi diversi Antifascisti del quartiere si riuniscono dietro la spinta di questa Manifestazione: prende corpo il Comitato Antifascista San Lorenzo.
    Nelle settimane seguenti si cercherà una sede all’interno del quartiere dove organizzare un “Presidio Permanente contro il fascismo”. Non possiamo dimenticare che sempre in questo quartiere “storico” della Pistoia proletaria e antifascista, hanno trovato collocazione anche i nazisti di Forza Nuova (via San Bartolomeo, 6), almeno fino a quando non abbiamo visto il cartello: “affittasi” (novembre 2009).
    In via di Porta San Marco, al numero 38 c’è l’ex Circolo ARCI 1° Maggio. E’ chiuso da due anni. Si chiedono le chiavi per poter effettuare alcune iniziative. Non senza difficoltà, dopo una non facile discussione, viene concesso l’utilizzo di questi locali.
    Per un anno l’ex Circolo 1° Maggio rappresenterà, e tuttora rappresenta un PRESIDIO antifascista nel quartiere. Le iniziative per diffondere conoscenza e creare coscienza antifascista fanno di questo spazio un punto di riferimento per tutta la città.
    Presentazione di libri, con gli autori, sulle nuove destre; proiezioni di documentari sulle Lotte di Resistenza dei Popoli oppressi e/o occupati; serate di solidarietà con i lavoratori in lotta, iniziative per i bimbi del quartiere (festa di carnevale, burattini ecc.), spettacoli teatrali a sfondo antifascista come quello dell’attrice Salvatori sul massacro di Sant’Anna di Stazzema. Tutto questo rappresenta l’ex Circolo 1° Maggio.

    L’Assemblea

    All’ex Circolo 1° Maggio si svolge dunque un’attività non solo antifascista e sebbene concentrata nel quartiere, rappresenta comunque una realtà viva e forte nel movimento pistoiese.
    Per questo alcuni compagni chiedono al Comitato Antifascista San Lorenzo di voler ospitare un’Assemblea regionale di un costituendo Coordinamento contro le ronde fasciste e razziste. Continue reading  Post ID 2255


  • CAMPIONE DI ASI’ ES MI FUTBOL

    IL MAROCCO VINCE IL TORNEO ASI’ ES MI FUTBOL

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    RISULTATI FINALI E CLASSIFICHE

    GIRONE A

    Romania – Perù   7-2

    Carlo del Prete 2 – Progetto Indastria   4-2

    Kurdistan – Romania   4-5

    Perù – Progetto Indastria   0-2

    Carlo del Prete 2 – Romania   1-7

    Perù – Kurdistan   0-2

    Progetto Indastria – Kurdistan   2-7

    Carlo del Prete 2 – Perù   2-0

    Progetto Indastria – Romania   0-9

    Kurdistan – Carlo del Prete 2   4-1

    Classifica:

    Romania 12

    Carlo del Prete 2 6

    Kurdistan 9

    Progetto Indastria 3

    Perù 0 (ritirata)

    GIRONE B

    Tori flesciati – Ecuador calcio   7-2

    Senegal – Direzione contraria   1-2

    Centro Lunata – Ecuador calcio   1-4

    Tori flesciati – Senegal   4-2

    Ecuador calcio – Direzione contraria   5-2

    Centro Lunata – Tori flesciati   0-2

    Senegal – Centro Lunata    2-0

    Direzione contraria – Centro Lunata   0-6

    Tori flesciati – Direzione Contraria   2-0

    Ecuador calcio – Senegal (ritirate)

    Classifica:

    Tori flesciati 12

    Centro Lunata 3

    Direzione contraria 3

    Ecuador calcio 6 (ritirata)

    Senegal 3 (ritirata)

    GIRONE C

    Argentina 2 – Rebeldia   0-2

    Argentina – Marocco   4-1

    Rebeldia – Carlo del Prete 1   2-0

    Argentina – Argentina 2   2-0

    Rebeldia – Argentina   0-4

    Marocco – Carlo del Prete 1   2-2

    Marocco – Argentina 2   2-0

    Argentina 2 – Carlo del Prete 1   0-2

    Rebeldia – Marocco   0-2

    Carlo del Prete 1 – Argentina 3-4

    Carlo del Prete 1 – Argentina 2   2-0

    Classifica:

    Argentina 12

    Marocco 7

    Rebeldia 6 (ritirata)

    Carlo del Prete 1 4

    Argentina 2 0 (ritirata)

    GIRONE D

    Ecuador – Brazil   1-2

    Contratto Sociale – San Concordio   2-5

    Albania – Brazil   2-3

    Ecuador – Contratto sociale   2-2

    Brazil – San Concordio   1-2

    Albania – Ecuador   2-0

    Contratto Sociale – Albania   1-4

    San Concordio – Ecuador   3-3

    Albania – San Concordio   2-2

    Contratto Sociale – Brazil   2-0

    Classifica:

    San Concordio 8

    Albania 7

    Brazil 6 (ritirata)

    Contratto sociale 4

    Ecuador 2

    QUARTI DI FINALE

    Romania – Centro Lunata   4-0

    Tori flesciati – Kurdistan   5-0

    Argentina – Albania   3-3 (6-5 dopo calci di rigore)

    San Concordio – Marocco   0-7

    SEMIFINALI

    Romania – Tori flesciati   3-0

    Argentina – Marocco   4-5

    FINALINA

    Argentina – Tori flesciati   3-2

    FINALISSIMA

    MAROCCO – ROMANIA   3-2

    - SQUADRA CAMPIONE: Marocco

    - SECONDO POSTO: Romania

    - TERZO POSTO: Argentina

    - MIGLIOR GIOCATORE DEL TORNEO: Massimo Caruba (Tori flesciati)

    - PREMIO FAIR-PLAY: Ecuador

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    Altre foto della giornata clicca ”more”

    Continue reading  Post ID 1705


  • SOLIDARIETA’ ANTIFA

    Lucca Libera! esprime piena solidarietà (comunque e a prescindere) ai compagni e alle compagne fermati e arrestati domenica 11 ottobre in seguito ai fatti avvenuti a Pistoia (danneggiamenti a uno scolo fognario della città).

    Qui di seguito pubblichiamo il comunicato del Movimento Antagonista Livornese, di cui fanno parte due dei tre compagni arrestati.

    Nella giornata di domenica a Pistoia sono stati arrestati due nostri compagni (tre in tutto) con l’accusa di lesioni e devastazione di un circolo fascista di casa Pound. Innanzitutto ribadiamo la totale estraneità degli arrestati a quei fatti visto che sono stati condotti in questura dopo oltre tre ore dagli stessi, prelevati da un circolo Arci a poche centinaia di metri da Casa Pound mentre stavano facendo un’assemblea regionale sul tema ronde.
    E’ quantomeno strano che persone che avrebbero compiuto un’irruzione all’interno di una sede fascista si ritrovino poi tranquillamente a poche centinaia di metri in assemblea senza preoccuparsi minimamente di eventuali rappresaglie o interventi delle forze dell’ordine. Inoltre dalle testimonianze riportate dai giornali si parla di un gruppo di giovanissimi mentre fra i venti riuniti in assemblea c’erano molte donne e uomini tutt’altro che giovani.
    A parte questa evidenza che smonta a priori la tesi degli inquirenti, non si capisce poi su quali basi siano stati comminati i tre arresti che rimangono in ogni caso una misura ingiustificabile per quel tipo di capi d’accusa.
    Probabilmente la presenza di un esponente del PdL all’interno della struttura al momento dell’irruzione ha fatto si che ci fossero pressioni politiche sulla questura stessa che per fare venti identificazioni ha impiegato 12 ore in cui non era nemmeno possibile parlare con chi stava dentro e nemmeno fornire assistenza medica ad una ragazza che necessita
    di una terapia particolare per problemi di salute. Un atteggiamento di rappresaglia da parte della questura di Pistoia che non ha mai avuto nei confronti di ben due sedi fasciste che sono aperte nel giro di un paio d’anni in città: quella di Casa Pound e di Forza Nuova. Due gruppi di estrema destra che ormai scorrazzano anche in molte altre città della Toscana, tollerati e spesso coperti da amministrazioni e forze dell’ordine. La presenza di un consigliere del PdL all’interno della struttura ne è un esempio lampante.
    Al fianco dei tre compagni e di tutti gli antifascisti.

    Movimento Antagonista Livornese


  • ASI’ ES MI FUTBOL

    DOMENICA 11 OTTOBRE

    RISULTATI E CLASSIFICHE (E QUALCHE FOTO)

    GIRONE A

    Romania – Perù   7-2

    Carlo del Prete 2 – Progetto Indastria   4-2

    Kurdistan – Romania   4-5

    Perù – Progetto Indastria   0-2

    Carlo del Prete 2 – Romania   1-7

    Perù – Kurdistan   0-2

    Progetto Indastria – Kurdistan   2-7

    Carlo del Prete 2 – Perù   2-0

    Classifica provvisoria:

    Romania 9

    Carlo del Prete 2 6

    Kurdistan 6

    Progetto Indastria 3

    Perù 0

    GIRONE B

    Tori flesciati – Ecuador calcio   7-2

    Senegal – Direzione contraria   1-2

    Centro Lunata – Ecuador calcio   1-4

    Tori flesciati – Senegal   4-2

    Ecuador calcio – Direzione contraria   5-2

    Centro Lunata – Tori flesciati   0-2

    Senegal – Centro Lunata    2-0

    Direzione contraria – Centro Lunata   2-0

    Classifica provvisoria:

    Tori flesciati 9

    Direzione contraria 6

    Ecuador calcio 6

    Senegal 3

    Centro Lunata 0

    GIRONE C

    Argentina 2 – Rebeldia   0-2

    Argentina – Marocco   4-1

    Rebeldia – Carlo del Prete 1   2-0

    Argentina – Argentina 2   2-0

    Rebeldia – Argentina   0-4

    Marocco – Carlo del Prete 1   2-2

    Marocco – Argentina 2   2-0

    Argentina 2 – Carlo del Prete 1   0-2

    Classifica provvisoria:

    Argentina 9

    Rebeldia 6

    Carlo del Prete 1 4

    Marocco 4

    Argentina 2 0

    GIRONE D

    Ecuador – Brazil   1-2

    Contratto Sociale – San Concordio   2-5

    Albania – Brazil   2-3

    Ecuador – Contratto sociale   2-2

    Brazil – San Concordio   1-2

    Albania – Ecuador   2-0

    Contratto Sociale – Albania   1-4

    Classifica provvisoria:

    Albania 6

    Brazil 6

    San Concordio 6

    Contratto sociale 1

    Ecuador 1

    PROSSIME PARTITE (DOMENICA 18)

    GIRONE A

    Progetto Indastria – Romania

    Kurdistan – Carlo del Prete 2

    GIRONE B

    Tori flesciati – Direzione contraria

    Ecuador calcio – Senegal

    GIRONE C

    Rebeldia – Argentina

    Carlo del Prete 1 – Marocco

    GIRONE D

    San Concordio – Ecuador

    Albania – San Concordio

    Contratto sociale – Brazil

    QUARTI DI FINALE

    1a girone A – 2a girone B

    1a girone B – 2a girone A

    1a girone C – 2a girone D

    1a girone D – 2a girone C

    A SEGUIRE: SEMIFINALI E FINALISSIMA

    +

    FESTA DI CHIUSURA

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    PER VEDERE LE ALTRE FOTO CLICCA QUI –> Continue reading  Post ID 1525


  • V EDIZIONE TORNEO ANTIRAZZISTA

    Asì es mi futbol organizza la v edizione del torneo antirazzista.

    Le partite si giocheranno presso il campo sportivo di Sorbano del Vescovo nei giorni 11 e 18 ottobre dalle ore 14:00 alle ore 20:00.

    Attività correlate (sempre al campo sportivo):

    - Domenica 11 ottobre: presentazione con videoproiezione del progetto di lavoro con i rifugiati politici a cura dei Liberi Nantes (Roma, vincitori della coppa antirazzista del 2009). A seguire: dj set e aperitivo.

    - Domenica 18 ottobre: finale del torneo e festa di chiusura.

    In collaborazione con “FARE” (Football Against Racism in Europe), “Atletico Lucca 7″ e AICS (Associazione Italiana Cultura e Sport)


  • GOOD NEWS

    Abbiamo appreso che il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha rinunciato alla sua presenza a Lucca per il giorno di Santa Croce.
    E’ bastato l’annuncio di una contestazione per farlo desistere dal suo proposito.
    Ce ne felicitiamo, così come facemmo per la disdetta del G8 Scienza e Tecnologia del giugno scorso.

    LA CITTADINANZA A BERLUSCONI? NE’ OGGI NE’ DOMANI NE’ MAI.
     
    Assemblea Spazi Autogestiti

    Direzione Contraria

    Asì es mi futbol