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Dal Corriere Adriatico del 27 ottobre 2006
Concerto choc, Calcinaro: “Una vergogna”
L’estrema destra s’incontra in musica
FERMO – Rock duro sparato tutto volume, fiumi di birra e teste rasate. Sicuramente ha suscitato qualche perplessità, almeno tra gli abitanti del quartiere Montone.
Non si aspettavano di vedere al centro sociale, sabato scorso, arrivare tanti giovani. Trecento raccontano, un po’ meno secondo le stime delle forze dell’ordine che erano presenti sul posto. Anche perché, almeno apparentemente, pare che nessuno sapesse nulla. Del resto è di questi gruppi, riconducibili all’area della destra estremista, far passare i propri raduni, eventi o manifestazioni nell’ombra. E, se non fosse per quel chiacchiericcio che invece c’è stato, vuoi anche per i testi di quelle canzoni un po’ troppo fuori dalla righe che sono arrivati alle orecchie di chi lì è passato per caso, nessuno avrebbe saputo nulla. Adesso invece, rischia di scoppiare un caso politico. Tanto che, arrivano già la prime reazioni.
Sul palco improvvisato del centro sociale di Montone si sono esibiti tre gruppi. Tra questi i Civico 88 e Ultima Frontiera. Per capire di che si tratta basta fare una semplice ricerca su internet. Testi duri, dai contenuti forti, che inneggiano al nazionalsocialismo quelli cantati da questi giovani. Il tam tam è viaggiato attraverso il www e il classico passa parola nel gruppo. L’appuntamento è stato per tutti, visto che qualcuno è arrivato anche in pullman da fuori regione, al casello dell’autostrada di Porto San Giorgio tra le 17 e le 19. Da lì, l’indirizzo è stato il centro sociale di Montone. dove si è svolto il concerto. Apprendo solo ora di questa iniziativa e mi chiedo – afferma il consigliere comunale della lista Insieme per Buondonno Paolo Calcinaro – come sia stato possibile organizzare una manifestazione di gruppi xenofobi all’interno di un centro sociale. Gruppi che nei loro testi inneggiano alla violenza, al razzismo, esaltano le camice nere, si scagliano contro le forze dell’ordine lanciandosi in deliranti saluti hitleriani. Vorrei sapere – conclude Calcinaro – quale associazione ha organizzato questo evento, chi dell’amministrazione ha concesso l’utilizzo degli spazi. Si tratta di estremisti di destra tra cui naziskin.
Secondo quanto è stato possibile apprendere ieri il Comune, dopo che era stata inoltrata agli uffici competenti una richiesta da parte di un’associazione culturale, ha concesso l’utilizzo degli spazi del centro sociale.
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