pubblicato il 20.12.06
Roma: bomba contro sede socialisti ·

Da ViterboCitta

Viterbo – Italia : Cronache

Bomba a Roma alla sezione storica dei socialisti di Via Appia. Il segretario De Tommasi “Serve più vigilanza democratica”

Ancora un attentato di matrice neofascista con il lancio di una bomba contro la sezione storica dei socialisti di Via Appia all’interno della quale erano presenti alcuni militamnti intenti a discutere di politica.

Il segretario dei Socialisti romani Atlantide Di Tommaso – si legge in una dichiarazione – fa appello alla vigilanza democratica per isolare chi, sconfitto dalla storia e dalla politica, con questi vili comportamenti cerca di frenare il progresso civile e democratico di un paese a cui i Socialisti stanno dando il loro contributo.

Il segretario romano fa appello quindi a Walter Veltroni, sindaco di Roma, affinché si adoperi immediatamente perché le istituzioni, insieme alla città, isolino il terrorismo e si faccia appello alla calma e alla ragione.

Pubblicato il: 19122006 Alle: 21:36:31

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Da Il Corriere della Sera

Sezione: reati attentati – Pagina: 004
(20 dicembre, 2006) Corriere della Sera

Paura in via Appia Nuova

Ordigno lanciato contro una sezione Sdi

Un boato in fondo alle scale. Fumo, vetri e calcinacci contro gli anziani che si erano riuniti per organizzare il brindisi di fine anno. Ieri sera nella sezione dei Socialisti Democratici Italiani in via Appia Nuova 361 nessuno si è fatto male, ma ci è mancato poco. Alle 19.15 un paio di ragazzi si sono avvicinati alla porta d’ ingresso della storica sezione «Ponte Lungo» dell’ ex Psi e hanno lanciato per le scale un ordigno rudimentale, probabilmente un petardo caricato con polvere pirica, che è esploso pochi istanti dopo. «Un botto fortissimo, che ha distrutto una porta e abbattuto un pannello sulle scale», spiega Atlantide Di Tommaso, segretario dei socialisti romani, presente con il consigliere comunale Gianluca Quadrana. In quel momento negli uffici della sezione, nel piano seminterrato del palazzo che ospita anche le sedi locali di Ds e dei Comunisti Italiani, c’ erano una quindicina di persone. L’ esplosione ha mandato in frantumi anche una vetrata e fatto cadere l’ intonaco dal muro. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia Piazza Dante e gli agenti della polizia scientifica del commissariato San Giovanni. «Ancora una volta, come era già accaduto ad aprile – aggiunge Di Tommaso – i fascisti ci hanno preso di mira. Facciamo appello alle forze democratiche, al sindaco e al presidente della Regione affinchè non si torni al clima di violenza degli anni passati». E in serata Walter Veltroni ha espresso solidarietà allo Sdi definendo l’ episodio in via Appia «totalmente estraneo alla cultura democratica, civile e tollerante della città».