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ANPI Villafranca Bagnone e Archivi della Resistenza – Circolo Edoardo Bassignani hanno organizzato per sabato 3 febbraio alle ore 10.30, presso il Centro di Documentazione sull’Antifascismo e la Resistenza in Lunigiana di Merizzo (MS), la commemorazione del sessantaduesimo anniversario della morte di Edoardo Bassignani «Ebio». Parteciperanno alla manifestazione le partigiane e i partigiani in rappresentanza delle varie sezioni locali dell’ANPI di Massa Carrara e interverranno Paolino Ranieri “Andrea”, Commissario politico della Brigata “Ugo Muccini” (ANPI Sarzana) e Luigi Fiori, Comandante “Fra’ Diavolo” (ANPI Lerici).
All’alba del 3 febbraio del 1945 a Merizzo in Lunigiana viene catturato e ucciso dagli alpini della “Monterosa”, sotto gli occhi della madre e dei paesani, Edoardo Bassignani il mitico «Ebio»: figura di spicco dell’antifascismo locale. «Ebio», che nel 1937 era già stato arrestato per il suo tentativo di arruolarsi nell’esercito repubblicano spagnolo e mandato al confino politico nell’isola di Ponza, dopo l’8 settembre sarà uno dei principali organizzatori della Resistenza locale, diventando prima comandante della Brigata Garibaldi “Leone Borrini” e poi ispettore di zona per conto del Partito Comunista Italiano. In Lunigiana la memoria del comandante «Ebio» è ancora viva tra la gente e il ricordo delle sue gesta hanno tutto il sapore della leggenda. L’uccisione avvenuta nel centro del paese ha poi lasciato un segno di indelebile commozione nella memoria di questa comunità, e tutti ancora ricordano la rabbia e il senso di sfida che accompagnò la celebrazione dei funerali, quando qualche giorno dopo i partigiani scesero, armati, dalla montagna pronti a tutto pur di dare una degna sepoltura al loro comandante.
Archivi della Resistenza ha guardato sin dalla sua nascita a questa bellissima e drammatica storia, dedicando a «Ebio» e agli ideali che egli incarnava, il nome dell’associazione. Sin dall’estate del 2004 AdR ha avviato una campagna di interviste sulla storia della Brigata “Leone Borrini” e sulla singolare vicenda del paese di Merizzo (vedi l’articolo apparso su Patria Indipendente 2/2005), realizzando un archivio audiovisivo di circa 40 ore che presto sarà consultabile nella casa natale di «Ebio», oggi sede del Centro di Documentazione sull’Antifascismo e la Resistenza in Lunigiana “Edoardo Bassignani”. Nell’estate 2005, dall’archivio è stato tratto, in collaborazione con il regista Andrea Castagna, il film-intervista “La collina rossa. Voci della Resistenza”, di cui è possibile ascoltare alcune testimonianze nella sezione video del sito
Da archivi della resistenzaInfo 329/0099418
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