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COMUNICATO STAMPA
20 MAGGIO 2007
CENTRO SOCIALE AUTOGESTITO MAGAZZINO 47
Nella notte tra sabato e domenica scorsi, verso le 4, una quindicina di noti fascisti e naziskin provenienti dalle zona di Ospitaletto e dalla Valle Trompia, hanno tentato di aggredire, nei pressi del locale Easy Rider in via Milano (notoriamente frequentato anche da molti poliziotti), alcune persone che stavano tornando a casa al termine della serata trascorsa al centro sociale autogestito Magazzino 47. Al centro sociale si era da poco concluso un concerto hardocore – che ha visto la partecipazione di molte centinaia di persone da tutta la provincia – con vari gruppi musicali di skineads antifascisti, tra i quali anche i Los
Fastidios, noti in tutta Italia per il loro impegno artistico, culturale e
politico contro il fascismo.
Non appena avuto notizia dei tentativi di aggressione dei fascisti in via Milano, dal centro sociale si è mosso per allontanare questa presenza un gruppo di una cinquantina di persone che subito, ancor prima di giungere allaltezza dellEasy rider, sono state fatte segno di un fitto lancio di bottiglie di vetro da parte dei fascisti, che schierati in mezzo alla strada mostravano anche catene e fibbie di metallo. Ciononostante dopo pochi istanti gli antifascisti hanno costretto i provocatori fascisti a scappare e a rifugiarsi dietro la saracinesca abbassata dellEasy Rider, allinterno del locale. Dopo pochi minuti gli antifascisti sono tornati a Magazzino 47.
Magazzino 47, i suoi attivisti e i suoi frequentatori assumono la piena responsabilità della risposta data alla provocazione fascista.
Denunciamo pubblicamente la gravità di questa provocazione.
Ricordiamo che già altre volte a tarda notte, negli ultimi anni, gruppi di fascisti (probabilmente gli stessi) hanno cercato di aggredire persone isolate provenienti dal centro sociale.
Facciamo inoltre notare una coincidenza: la provocazione fascista della scorsa notte, più grave delle precedenti, è avvenuta dopo che nel pomeriggio di sabato si era svolto allimbocco di via Milano il solito odioso presidio contro gli immigrati da parte di uno sparuto gruppo di leghisti e con la presenza dellex ordinovista Borghezio.
Nella zona di via Milano problema sicurezza sono simili provocazioni e tentativi di intimidazione contro i moltissimi frequentatori di Magazzino 47, così come contro gli immigrati. Ieri notte abbiamo dato una risposta legittima. La nostra gioia di vivere e di lottare per i diritti sociali e di cittadinanza di tutti e tutte non si toccano. Speriamo di non dover dare altre lezioni, ancora più chiare, ai duri di comprendonio. Contro il fascismo, non un passo indietro.
Nella misura in cui quello che conta sono i nostri desideri, noi non
chiediamo di batterci, nemmeno un sol giorno. Ma se le circostanze ci costringono a batterci, noi siamo in grado di batterci, fino in fondo.