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“Minacciato da un estremista di destra”
PESARO – “Minacciato da un estremista di destra”. E’ quanto ha denunciato I.I., pesarese di 23 anni iscritto a Rifondazione Comunista, che ieri si è presentato in questura per raccontare che: “Nella serata di venerdì 8 giugno ho partecipato nella sala del Consiglio provinciale a un incontro di partito. Intorno alle 23,35, insieme alla mia ragazza V. ho lasciato la conferenza. In via Gramsci, all’altezza di via Morselli, venivamo avvicinati da un veicolo sopraggiunto alle nostre spalle. Ne scendevano due persone dalle porte posteriori. Una si scagliava contro di me e diceva: “Lascia stare a M., ti ammazzo, ti distruggo, ringrazia che c’è la tua ragazza, se no ti spaccavo di botte”. L’altra persona gli diceva di lasciare stare e di allontanarsi. L’auto era blu a 5 porte, targata Ps…
ma non sono in grado di confermare tutti i numeri, con all’interno quattro persone e alla guida una ragazza di cui conosco il nome. La persona che mi ha minacciato la conosco come militante di Forza Nuova: ha circa 20 anni, è alto 1,95, robusto, testa completamente rasata, indossava jeans e anfibi.
Dell’altro giovane, che non ha partecipato alle minacce, non sono in grado di riferire descrizioni. Probabilmente il nome M. corrisponde a un loro amico, anche lui vicino agli ambienti di Forza Nuova, con il quale in passato ho avuto discussioni, rimaste comunque civili, in merito ad argomenti di politica e attualità”. Insomma, la situazione è diventata preoccupante, sembra di essere tornati indietro di trent’anni.