pubblicato il 9.08.09
Bergamo, bomba molotov contro la sede di Forza Nuova ·
Bergamo - Nella notte tra venerdì e sabato la sede del partito di estrema destra è stata bersaglio di un attacco incendiario. Una molotov è stata scagliata davanti all'ingresso del condominio di via Bonomelli, dove i militanti forzanovisti si ritrovano dallo scorso 28 febbraio.
Bergamo, bomba molotov contro la sede di Forza Nuova
Le scritte, i pedinamenti, ora addirittura una bottiglia incendiaria: Forza Nuova è nel mirino. Nella notte tra venerdì e sabato la sede del partito di estrema destra è stata bersaglio di un attacco incendiario. Una molotov è stata scagliata davanti all'ingresso del condominio di via Bonomelli, dove i militanti forzanovisti si ritrovano dallo scorso 28 febbraio, data tristemente celebre a causa degli scontri tra antifascisti e polizia.
Le fiamme hanno danneggiato il cancello di entrata, il tappeto, completamente carbonizzato, il campanello. Nessuno, data l'ora tarda, era presente all'interno della sede, che il venerdì ospita i corsi di formazione, in questo periodo fermi per le ferie estive. Non è escluso quindi che l'obiettivo dei colpevoli fossero proprio i militanti. La molotov è solo l'ultimo di una serie di "avvertimenti" che nei mesi scorsi hanno colpito la sede e gli iscritti al partito. Lo stabile di via Bonomelli dal 28 febbraio è infatti stato più volte imbrattato con scritte oltraggiose o vere e proprie minacce. Mentre lo scorso 3 luglio una valigetta vuota lasciata proprio sotto la sede di Forza Nuova ha fatto scattare l'allarme bomba. Solo una settimana fa, come spiega il segretario provinciale del partito, Dario Macconi, un militante è stato aggredito. "E' stato colpito a sprangate a pochi metri dalla sede - spiega -, noi ci siamo limitati a denunciare il fatto alla polizia, non vogliamo dare risalto alle azioni di questi quattro disgraziati. E non si contano i pedinamenti, gli appostamenti. ma noi siamo tranquillissimi". Anche commentando il danneggiamento alla sede Macconi sceglie il basso profilo. "E' inquietante che l'8 di agosto certa gente non abbia amici o fidanzate con cui andare in vacanza, è sintomo di forte disagio giovanile - commenta - noi aspettiamo che la polizia faccia le dovute indagini, riteniamo premature dichiarazioni che addossino la colpa a qualcuno. Vogliamo evitare un'inutile caccia alle streghe".
Domenica 9 Agosto 2009
http://www.bergamonews.it/bergamo/articolo.php?id=14276
news
r_lombardia
articolo precedente
articolo successivo