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pubblicato il 7.08.10
Castelmaggiore, Molotov alla Festa dell'Unità ·
a castelmaggiore
Molotov alla Festa dell'Unità
Donini: «Atto premeditato»
? successo nella notte tra sabato e domenica: la bottiglia lanciata vicino alle cucine. E alla bombola del gas
Una bottiglia molotov è stata lanciata tra gli stand della Festa dell??Unità di Castel Maggiore e del Partito Democratico, nel Bolognese, nella notte tra sabato e domenica attorno alle 3. Il rogo è stato subito spento dagli addetti alla vigilanza: è stato visto un uomo fuggire. Non sono state trovate scritte o messaggi di rivendicazione. L??organizzazione ha fatto denuncia dell??accaduto ai carabinieri.
Si tratta di «grave gesto di violenza e di intimidazione» per Raffaele Donini, segretario del Pd di Bologna, che in comunicato ha fermamente condannato il gesto. «Un atto vile e violento contro il nostro partito» ha aggiunto, auspicando «che si possa giungere nel più breve tempo possibile, da parte dell??autorità giudiziaria, all??individuazione dei responsabili dell??accaduto». Donini ha spiegato che l??atto non ha provocato danni irreparabili «soltanto per il pronto intervento del servizio volontario di vigilanza».
Oggi, alle 19.30, alla Festa di Castel Maggiore è previsto un presidio cui Donini parteciperà a nome del Pd della Federazione di Bologna assieme al segretario dell??Unione di Circolo di Castel Maggiore e al sindaco Monesi. «Testimonieremo la nostra ferma condanna per l??episodio accaduto ed il nostro impegno per la libertà e la democrazia nel nostro paese - ha aggiunto il segretario - Invitiamo tutti i cittadini e le coscienze democratiche ad unirsi a noi per testimoniare solidarietà e amicizia a chi esercita democraticamente e liberamente la propria passione politica».
«Non si tratta di un gesto spontaneo, dovuto magari all'alcol ma di un atto premeditato», dice Donini, esprimendo la sua solidarietà ai volontari di Castelmaggiore: senza il loro intervento, continua, «le conseguenze sarebbero state molto più gravi». La molotov infatti è stata lanciata vicino alle cucine, a due passi dalla bombola del gas. Dopo l'episodio, molti gli attestati di solidarietà anche da parte dell'opposizione.
26 luglio 2010
http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2010/26-luglio-2010/molotov-festa-unita-vigilanza-spegne-rogo-1703460630177.shtml
azioni_fasciste
r_emiliaromagna
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Donini: «Atto premeditato»
? successo nella notte tra sabato e domenica: la bottiglia lanciata vicino alle cucine. E alla bombola del gas
Una bottiglia molotov è stata lanciata tra gli stand della Festa dell??Unità di Castel Maggiore e del Partito Democratico, nel Bolognese, nella notte tra sabato e domenica attorno alle 3. Il rogo è stato subito spento dagli addetti alla vigilanza: è stato visto un uomo fuggire. Non sono state trovate scritte o messaggi di rivendicazione. L??organizzazione ha fatto denuncia dell??accaduto ai carabinieri.
Si tratta di «grave gesto di violenza e di intimidazione» per Raffaele Donini, segretario del Pd di Bologna, che in comunicato ha fermamente condannato il gesto. «Un atto vile e violento contro il nostro partito» ha aggiunto, auspicando «che si possa giungere nel più breve tempo possibile, da parte dell??autorità giudiziaria, all??individuazione dei responsabili dell??accaduto». Donini ha spiegato che l??atto non ha provocato danni irreparabili «soltanto per il pronto intervento del servizio volontario di vigilanza».
Oggi, alle 19.30, alla Festa di Castel Maggiore è previsto un presidio cui Donini parteciperà a nome del Pd della Federazione di Bologna assieme al segretario dell??Unione di Circolo di Castel Maggiore e al sindaco Monesi. «Testimonieremo la nostra ferma condanna per l??episodio accaduto ed il nostro impegno per la libertà e la democrazia nel nostro paese - ha aggiunto il segretario - Invitiamo tutti i cittadini e le coscienze democratiche ad unirsi a noi per testimoniare solidarietà e amicizia a chi esercita democraticamente e liberamente la propria passione politica».
«Non si tratta di un gesto spontaneo, dovuto magari all'alcol ma di un atto premeditato», dice Donini, esprimendo la sua solidarietà ai volontari di Castelmaggiore: senza il loro intervento, continua, «le conseguenze sarebbero state molto più gravi». La molotov infatti è stata lanciata vicino alle cucine, a due passi dalla bombola del gas. Dopo l'episodio, molti gli attestati di solidarietà anche da parte dell'opposizione.
26 luglio 2010
http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2010/26-luglio-2010/molotov-festa-unita-vigilanza-spegne-rogo-1703460630177.shtml azioni_fasciste
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