pubblicato il 26.10.12
(Pg) Marcia su Roma, confermato il convegno: vigila la Digos ·

Il Comitato per l'ordine pubblico provinciale, riunito venerdì mattina, ha di fatto confermato che non si può vietare il convegno sulla Marcia su Roma, 90 anni dopo, all'Hotel Brufani di Perugia. Il problema celebrazioni sia su ordine pubblico che anche l'ipotesi di reato di apologia al fascismo, è stato al centro del comitato anche su proposta del sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali, anticipato anche durante la conferenza stampa dell'Anpi.
Si è verificato che il convegno è di natura politica, con relatori che sono docenti o intellettuali e si svolgerà in una sala interna ad una struttura privata che non sarà accessibile a tutti. Cosa diversa se fosse stata fatta una manifestazione di piazza o addirittura itinerante. Il giudizio storico sulla Marcia su Roma non può essere considerato elemento fondamentale per vietare l'evento.

Non sono previste misure pesanti per garantire l'ordine pubblico ma il normale spiegamento di forze per tutti gli eventi politico-culturali con al seguito personalità di rilievo nazionale. A vigilare su irregolarità e su aspetti penserà la Digos. Il Questore ha confermato che dalle celebrazioni è stata annullata dai promotori la visita alle tombe dei gerarchi al Cimitero Monumentale di Perugia.

Nei giorni scorsi, non si sono fatte attendere le risposte indignate da parte di tutte le istituzioni perugine e umbre, dal Sindaco Boccali alla Governatrice Catiuscia Marini, ad esponenti dell'Umbria antifascista e fino al presidente della Provincia Guasticchi.

Nel frattempo la polemica squisitamente politica si è infuocata, tanto che sono arrivate le precisazioni dell'organizzazione ed ha cominciato a circolare l'indiscrezione di un'ipotesi che tende al trasferimento del tanto discusso convegno celebrativo, con l'Anpi che ha organizzato una serie di manifestazioni collaterali.

Fonte: perugiatoday

---

Associazione studentesca Cultura e Conflitto contro convegno neo-fascista

Come associazione studentesca Cultura e Conflitto aderiamo al volantinaggio indetto dall' Anpi ( sabato 27 ore 10.30, domenica 28 ore 10.30 in piazza IV Novembre) per denunciare alla cittadinanza l'incontro che si terrà al Brufani i giorni 27 e 28 Ottobre per ricordare la marcia su Roma. Crediamo che in un contesto di crisi economica come quello attuale, lo sbocco fascista sia il più semplice e pericoloso, come ci insegna la storia, e vogliamo impegnarci per far si che questa non si ripeta. Il fascismo ha una vena populista e con questa maschera il suo vero volto di servitore del padrone, braccio armato del potere. La strada del fascismo è in realtà la strada del razzismo, della violenza dello stato autoritario che considera i suoi cittadini sudditi e schiavi, proteggendo invece la dominante classe borghese. Tutto questo è già avvenuto ed è alle nostre spalle nonchè nel nostro futuro se non difendiamo la nostra dignità-libertà. La crisi nella quale siamo inseriti non è stata generata dalle classi meno abbienti e ci opponiamo ai tentavi (come quello fascista) di farla pagare a queste. Per questo ci opponiamo al fascismo convinti che anche questa lotta sia lotta di classe. Costoro, che sporcheranno Perugia con la loro presenza il prossimo fine settimana, non possono essere chiamati rivoluzionari ma solo reazionari. Per questo Perugia tutta, non darà nessuno spazio a forze fasciste e per lo stesso motivo saremo la mattina di sabato 27 davanti alle scuole di Perugia, accanto ai rappresentanti d'Istituto, per discutere con tutti gli studenti e le studentesse di questa piaga sociale e invitarli a presidi indetti dall' Anpi i prossimi 27 e 28 Ottobre 2012 alle ore 10.30 in Piazza IV Novembre.

Fonte: umbrialeft.it