pubblicato il 29.12.13
Due ragazzi picchiati da naziskin in centro a Treviso ·
I giovani di Mogliano e Scorzè presi a botte da un branco di coetanei: «Sono naziskin». Secondo caso in pochi giorni
di Fabio Poloni
TREVISO. Un branco di sette-otto ragazzi contro uno. Pugni, calci, cinghiate in faccia. Lo hanno laciato a terra in piazza dei Signori a Treviso, una maschera di sangue, poco prima delle 3 della scorsa notte. «Erano ragazzi di estrema destra, un paio li conosco», ha detto alla polizia la vittima dell??aggressione, C.G., vent??anni, moglianese, prima di essere portato in ospedale. Un amico che era con lui, di Scorzè, ha provato a difenderlo: si è preso un pugno in faccia. Motivo della violenza: «Stavo dicendo che i trevigiani hanno lo puzza sotto il naso, mi hanno aggredito e pestato», ha detto.
Destra contro sinistra? Ultrà del Treviso che scattano al solo sentire l??accento veneziano? La polizia sta verificando il movente, se così si può definire, della violenza. Primo passo: identificare gli aggressori. Si parte dai nomi fatti dalla vittima, si proseguirà sentendo i diretti interessati e controllando i filmati delle telecamere di sicurezza. Il pestaggio è avvenuto in un punto che dovrebbe essere ben coperto dagli innumerevoli occhi elettronici della zona: la galleria dei Soffioni. Un??aggressione fotocopia di quella avvenuta all??esterno della discoteca ??Amami? tre settimane fa: anche lì un branco di sette che prende di mira un paio di ragazzi veneziani. A finire denunciati per rissa e lesioni, dopo l??identificazione da parte della polizia, sono stati cinque ragazzi, tutti nell??orbita dei movimenti di estrema destra trevigiani.
Ora quest??altro episodio. Spesso si dice ??in pieno centro?, in questo caso più di così non si può. Mancavano pochi minuti alle 3 della notte tra venerdì e sabato quando al 113 è arrivata una telefonata: «Sono stato picchiato in piazza dei Signori». Immediato l??intervento di una volante della questura. Sul posto un gruppetto di quattro giovani, due ragazzi e due ragazze. Uno di loro ha il volto tumefatto. L??altro un occhio nero. Solo le due ragazze sono uscite indenni da quella che, dicono, è stata una furia selvaggia e improvvisa. La ricostruzione precisa dei fatti è in corso da parte della polizia. I due gruppi, quello dei quattro e quello più numeroso di trevigiani, si incrociano. Da una parte si sente una frase che suona come una provocazione: «Questi trevigiani hanno la puzza sotto il naso». Questa, almeno, la versione dell??aggredito: le parole esatte potrebbero essere state più pesanti. Sta di fatto che per il gruppo di sette/otto ragazzi è una scintilla. E forse non aspettavano altro: parte un??aggressione immediata, coordinata. Il ragazzo moglianese autore della ??battuta? viene letteralmente circondato e travolto da calci e pugni. Uno degli aggressori (o forse due, potrebbero chiarirlo le immagini delle telecamere di sicurezza) si sfila la cintura dei pantaloni, e usa la cinghia come arma d??attacco. Un metodo da ultrà che sembra confermare le indicazioni della vittima: gli autori del pestaggio sono ragazzi che frequentano l??estrema destra e la curva del Treviso (sarà la Digos, ora, a verificarlo). A difesa dell??aggredito era intervenuto l??amico: anche lui è stato colpito da un pugno al volto. Più gravi comunque le condizioni del moglianese: è stata la polizia a chiamare l??ambulanza, e il giovane è stato portato in pronto soccorso per essere medicato. Nelle prossime ore, come ha già annunciato alla polizia, formalizzerà la denuncia.
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