pubblicato il 4.01.14
Udine tensione fra estrema destra e sinistra Minacce a un militante anarchico ·
La "guerra" delle scritte, a Udine tensione fra estrema destra e sinistra
Minacce a un militante anarchico: Nau e Usi se la prendono con CasaPound che smentisce
di Michela Zanutto
UDINE. Cresce in città la tensione fra estremisti di destra e di sinistra. A cavallo fra Natale e Capodanno c??è stato un botta e risposta a suon di scritte sui muri e striscioni che non fa cominciare con il piede giusto il 2014.
La vicenda inizia nella notte fra domenica 29 e lunedì 30, quando una mano anonima minaccia un militante anarchico con una serie di scritte vergate sul muro del condominio in cui abita (l??unica firma è una croce celtica).
Dopo un??indagine sommaria, i militanti della Nuova autonomia udinese (Nau) e dell??Unione sindacale italiana (Usi), puntano il dito contro il centro sociale di estrema destra CasaPound e proprio accanto alla sede di piazzale Cella espongono uno striscione di rappresaglia: «Nella nostra lista? Baracca & burattini» con evidente riferimento a Francesco Baracca cui CasaPound ha dedicato la sede.
Ma i ??fascisti del Terzo millennio? ?? come i ragazzi di CasaPound si fanno chiamare ??, giurano di non centrare nulla. «Purtroppo il 2013 a Udine si è concluso nella maniera peggiore, all??insegna dell??infamia del neofascismo ?? scrivono Nau e Usi in una nota ??. Nella notte tra il 29 e il 30 dicembre, infatti, sui muri dell??abitazione di un compagno appartenente all??area anarchica, sono apparse diverse scritte minacciose come ??pagherai caro?, ??sei nel mirino?, ??sei il primo della lista?».
«Il becero gesto ?? spiegano ?? è certamente riconducibile ad appartenenti di CasaPound oppure al neonato Movimento ??9 dicembre? ?? scrivono ??, visto che nell??ultimo periodo sono state mosse nei loro confronti numerose contestazioni da parte di svariate realtà sociali e politiche antagoniste. Si sono accaniti vigliaccamente contro un onesto padre di famiglia, colpevole di spendersi quotidianamente nella lotta alle ingiustizie sociali e lavorative, e più recentemente in un??attività informativa che punta a smascherare la reale natura del locale Movimento dei Forconi, caratterizzato appunto da una forte presenza di militanti e simpatizzanti della nuova e della vecchia destra».
I giovani di CasaPound però negano ogni coinvolgimento. E infatti, in una nota diffusa ieri in serata, la sede udinese di CasaPound Italia parla di «accuse fantasiose e prive di senso». E aggiungono: «Tali misere provocazioni, ormai note e vecchie nei metodi, hanno lo scopo di alzare la tensione e di far vivere di luce riflessa un??area politica che, non riuscendo evidentemente più a occuparsi dei problemi del Paese, preferisce lanciare accuse vane nei confronti un movimento come il nostro, che lotta al fianco del popolo nei tanti presidi di cittadini liberi da sigle sindacali e partitiche, che dal 9 dicembre sono ancora in strada a difendere l'unico interesse che conta: quello per il bene della Nazione». La tensione, com??era prevedibile, resta alta.
http://messaggeroveneto.gelocal.it/cronaca/2014/01/03/news/la-guerra-delle-scritte-a-udine-tensione-fra-estrema-destra-e-sinistra-1.8401059
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