pubblicato il 17.02.16
Monza, ultradestra a convegno nella Villa Reale: anche Tosi con i fuoriusciti di Forza Nuova ·
A fare gli onori di casa, oltre ai neonazisti di Lealtà Azione, Gabriele Adinolfi condannato a cinque anni e mezzo per banda armata
Il sindaco di Verona (ex leghista, ora in continuo avvicinamento a Renzi) Flavio Tosi, i neonazisti di Lealtà azione, fuoriusciti da Forza Nuova e un ex lotta armata di Terza Posizione. Tutti insieme appassionatamente nella prestigiosa cornice di Villa Reale a Monza. Se il titolo del convegno - "Quale Euro-pa? Politica, economia, finanza, trattati" - suona leggermente criptico, molto più chiari sono i nomi dei relatori. E anche di chi organizza.
L'appuntamento è per giovedì 18 febbraio alla cascina Fontana, che ospita gli uffici amministrativi della Villa Reale, all'interno del parco monzese. A fare gli onori di casa, i promotori dell'incontro: l'associazione Patriae (nata in seno alla Lega con il sostegno di fuoriusciti da Forza Nuova, tra cui l'ex segretario regionale Marco Mantovani), il gruppo Lealtà azione (sigla dietro la quale opera in Lombardia il movimento razzista e antisemita Hammerskin), e un'altra associazione: Polaris, fondata da Gabriele Adinolfi. Un nome notissimo negli ambienti dell'estrema destra di ieri e di oggi. Tra i fondatori del gruppo eversivo Terza Posizione, Adinolfi è stato condannato a cinque anni e mezzo per banda armata. Oggi, con Polaris, è ritenuto vicino a Casa Pound. Sarà uno dei relatori che parleranno di Europa e di (no)euro, in prevedibile chiave "bancofobica" e anti-Bruxelles.
E gli altri relatori? Eccoli. Il consigliere comunale milanese Massimiliano Bastoni, ex Fronte della Gioventù, fedelissimo di Mario Borghezio; la responsabile regionale di Fratelli d'Italia, Paola Frassinetti; e l'ex senatore di Alleanza Nazionale e del Pdl Alfredo Mantica. Le cronache politiche - come ricorda l'Osservatorio sulle nuove destre - di Mantica si occuparono nel 2001: l'allora senatore presentò in Commissione stragi una fanta-ricostruzione della strage di piazza della Loggia a Brescia (28 maggio 1974), ricostruzione nella quale sostenne l'ipotesi che l'autore della strage fosse una delle vittime, un operaio di 55 anni, "colpevole" di essere stato il più vicino al cestino in cui fu piazzato l'ordigno.
E infine parlerà la guest star del convegno: Flavio Tosi. Dopo l'espulsione dalla Lega nel 2015, il primo cittadino di Verona, che da leghista ambiva a fare il candidato premier per il centrodestra, ha fondato un suo soggetto politico ("Fare!") che attraverso un gruppetto di deputati ha assicurato un sostegno - specie in Senato - al Pd e al governo Renzi. Chissà cosa penserebbero del convegno no-euro di Villa Reale.
http://milano.repubblica.it/cronaca/2016/02/17/news/tosi_forza_nuova-133636029/
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