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ROMA – In un clima tesissimo da campagna elettorale caratterizzato da innumerevoli attacchi fascisti di diverso tipo ed intensita’ – attraverso aggressioni a militanti e singoli frequentatori di spazi sociali, assalti a centri sociali e case occupate – siamo all’ennesima provocazione!
Dopo l’assalto al forte prenestino lo scorso giugno di una squadraccia di fascisti che ha quasi ucciso con una coltellata alla gola un compagno di radio onda rossa, dopo le ripetute aggressioni notturne e pestaggi vigliacchi ai danni di singoli compagni ai margini delle manifestazioni o delle universita’, dopo l’assalto a La Torre nell’anniversario dell’omicidio di Valerio Verbano, per citare solo alcuni degli ultimi episodi, adesso i fascisti di alleanza nazionale si permettono di utilizzare lo strumento giudiziario, denunciando per supposte aggressioni due militanti del nostro laboratorio.
La mattina del 1 marzo, infatti, due compagni di Acrobax sono stati visitati da agenti della digos che hanno loro notificato una denuncia per lesioni aggravate sporta da due esponenti del circolo Marconi di Alleanza Nazionale. Va inoltre detto che gia’ nei giorni scorsi alcuni compagni erano stati seguiti e aspettati sotto casa da loschi figuri con il dichiarato intento di intimidirli e aggredirli attraverso queste vili pratiche squadriste. Tutto cio’ non ha avuto dirette conseguenze poiche’ non siamo mai soli e difficilmente sprovveduti.
Ma questi episodi, guarda caso, seguono di pochi giorni la presentazione in campidoglio del vergognoso libro bianco del ministro alemanno sulle aggressioni subite dai “poveri e indifesi” militanti di alleanza nazionale.
La verita’ pero’ e’ un’altra. Il signor Alemanno, noto fascista dell’ex MSI, attuale ministro del governo Berlusconi, e’ quello che permette al suo servizio d’ordine di picchiare alcuni studenti antifascisti davanti allo sguardo complice della polizia li’ presente, durante una iniziativa organizzata da Azione Giovani all’universita’ di Roma Tre. E’ lo stesso che sguinzaglia i suoi cani da guardia durante la notte e protegge i neofascisti dell’area delle cosidette o.s.a. mentre chiede lo sgombero dei centri sociali a partire dalla Strada di garbatella. E tutto questo nel pieno di una campagna elettorale che lo vede candidato sindaco nella citta’ di Roma.
Quest’ultimo episodio ai danni di alcuni compagni di Acrobax, che ancora una volta unisce lo strumento poliziesco/giudiziario a quello dell’agguato notturno, è un altro pezzo di questa squallida campagna elettorale, che se a Roma vede un fascista come Gianni Alenmanno candidarsi a sindaco, a livello nazionale copre un’operazione di riciclaggio della destra neofascista di Tilgher, Fiore, Boccacci e
Romagnoli nella coalizione della CdL…
E’ questo quello che noi denunciamo, facendo appello a tutta la cittadinanza antifascista e democratica di questa città a mobilitarsi contro le recrudescenze di
questa destra fascista e squadrista e a mantenere alto il livello di attenzione e vigilanza per la tutela e la salvaguardia degli spazi di agibilità politica e di presa di parola collettiva.
LOA Acrobax Project
da Acrobax