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25 Aprile 2006
segnalazione ad infoantifa@ecn.org del 14/05/2006:
La notte fra il 24 e il 25 Aprile scorso, un gruppo di fasci ha aggredito, sempre a Ferrara, quattro ragazzi abbastanza spoliticizzati e del tutto indifferenti.
I ragazzi aggrediti non avevano fatto nulla, né detto una parola quando i fascisti li hanno affrontati. Teniamo presente che i ragazzi aggrediti erano in quattro e impreparati a questo genere di cose mentre i fasci erano almeno il doppio, cioè sette o otto.
I fasci hanno rincorso e si sono accaniti in modo particolare su di un ragazzo, che si è preso una buona dose di pugni e calci e che si ritrova con un ginocchio assai dolorante perché uno dei porci vi è salito sopra con gli anfibi e con tutto il peso del corpo.
Fra gli aggressori fascisti i ragazzi aggrediti ne hanno riconosciuto soltanto uno: Andrea Benea, di anni 22/23 (circa), residente in via Pioppa N°249 Pontegradella (Ferrara).
È molto probabile che gli altri fasci siano venuti da Bologna data la stretta relazione che i due gruppi, quello di Bologna e quello, seppur esiguo, di Ferrara, hanno da diversi anni, specialmente negli ultimi.
Sempre più spesso, infatti, i camerati di Bologna raggiungono quelli di Ferrara per passare i sabato sera nella città estense.
A Ferrara non ci sono mai stati tanti fascisti attivi nella militanza ma sembra che ultimamente qualcosa si stia movendo anche qua.
I continui rapporti tra i gruppi delle due città, la fondazione 5 anni fa dei NUF (Nuovi Ultras Ferraresi, di cui potete ammirare le loro brutte facce sul loro sito) attivi principalmente al Palazzetto dello sport durante le partite della pallacanestro maschile di A2, i contatti con altre tifoserie calcistiche di area fascista sembrano riuscite a far nuovi giovani proseliti, anche persone che apparentemente non sembrerebbero di destra. Infatti, negli ultimi tempi, hanno cominciato a girare ragazzini, alcuni coi capelli anche lunghi, che frequentano questo genere di merdacce allo stadio di Basket, e che esibiscono toppe con celtiche o con il logo dei NUF.
Sappiamo bene che di questi ragazzini fra qualche anno ne saranno rimasti appena due o tre, ma questi andranno a rinfoltire il gruppo di aggressori fascisti del futuro.
Il Fabio Carlini e Andrea Benea sono senz’altro i due fascisti tuttora più attivi nella militanza nel ferrarese e si deve a loro questa opera di proselitismo, assieme ad altri due o tre più vecchi (sempre sulla trentina) che sembrano non demordere.
L’accaduto del pestaggio dei 4 ragazzi ferraresi ci sembrava degno di menzione perché dimostra i rapporti del gruppo fascista ferrarese con gruppi locali di altre città e indica come anche a Ferrara ci sia la volontà di alzare sempre più la testa ed essere presenti.
Bologna in questi anni si è popolata incredibilmente di fascisti e rappresenta un buon serbatoio anche per i vicini camerati di Ferrara.
Dobbiamo dire, inoltre, che il Fabio Carlini conosce benissimo quelli di Bologna perché vi si reca spesso e perché o vi ha lavorato o vi lavora o vi ha risieduto o vi risiede. Carlini conosce pure i fasci di Modena personalmente.
Non sappiamo, al momento, se Carlini si trovi in carcere, dato i suoi precedenti, oppure sia libero o ai domiciliari.
A Ferrara, comunque, continuiamo a vedere fascisti che non sono di questa città e ciò indica che i rapporti continuano nonostante il processo.
Rivolgiamo l’invito a chi conoscesse di fascisti della propria città in rapporto con quelli di Ferrara di mandarcene notizia all’indirizzo mail: kronstadt21fe@inventati.org
ANTIFA – FERRARA
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