Basta. E´ ora del Piano B. Da Berlino.

Stiamo lasciando Heiligendamm e questo circo itinerante di governance internazionale. Stretti dietro le recinzioni e circondati dalle forze di sicurezza, questo G8 ha palesato da solo le sue stesse bugie. Alla citta´. Al cuore della metropoli. Portando la nostra insubordinazione dove sara´ sentita. Noi saboteremo cio´ che odiamo di piu´, quello che il G8 cerca di rendere eterno: l´economia. Vogliamo interrompere il rumoroso funzionamento della routine capitalista. Mettendo un freno all´intersecarsi di prezzi, scambi, e la diffusa rassegnazione. Giriamo la schiena alla zona rossa di Heiligendamm, facendo battaglia al centro di Berlino. Stasera interromperemo il flusso di comodita´, denaro, e traffico. Noi possiamo trasformare uno dei pacificati punti di piatto consumo in uno spazio- una rottura nella metropoli. Stasera noi occupiamo Hackerscher Markt. Un posto di chiacchieranti porci da galleria, yuppies bevi-cocktails, turisti mangia-pizza. Starbucks, Häagen-Dasz e Adidas, vicino al consolato britannico e le agenzie di consulenza finanziarie. Con piccoli trendy negozietti sparsi nel mentre. Noi spezzeremo il circuito di attivita´ commercialequi nel centro di Berlino. Cominciamo l´offensiva! Colpiremo quando e dove vogliamo noi! (Traduzione di un volantino distribuito durante le giornate dei blocchi ad Heiligendamm, Germania)


Con questi obiettivi ben chiari in mente, piu´ di trecento persone si sono radunate nel centro pulsante di Berlino, ad Hackerscher- Markt, ieri (venerdi´) sera alle nove, un´ora di punta in una piazza gremita di turisti. Il "corteo" parte velocemente, scandendo slogan anticapitalistici e in solidarieta´ con gli arrestati del g8, alcuni finestrini di costose automobili vengono infranti. Poco piu´ di duecento metri, e la gente viene circondata dalla polizia antisommossa, che anche se non in gran numero riesce a dividere in due parti il blocco.Un paio di vetrine vengono rotte, la polizia si occupa soprattutto di filmare e di tenere lontane con alcune manganellate le individualita´ piu´ agitate che cercavano di forzare i cordoni. Due persone vengono trascinate via. Il grosso del blocco si disperde dopo due cariche d´allegerimento, la tensione cala e il resto dei manifestanti defluisce lentamente a piccoli gruppi, alcuni dei quali determinati a non far terminare cosi´ la serata. Il gruppo piu´ corposo si ri-incontra ad Hackerscher Markt, la polizia antisommossa non si vede piu´ ma la zona e´ infestata di sbirri in borghese che mal celano la loro presenza, e continuano a pedinare a vista i piccoli gruppetti che, proprio per questo, prima si spostano e poi si disperdono.

Sab, 09/06/2007 – 16:12
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