FBI e gli arresti in UK: uniti contro l'attivismo animalista

Titolo originale "FBI closely involved in UK animal rights arrests"

Un'intensa collaborazione tra le agenzie per il rafforzamento della legge di entrambe le sponde dell'atlantico ha portato qualche settimana fa ad un operazione su larga scala contro attivisti animalisti in Inghilterra. L'americana FBI nè stata fortemente coinvolta, come pure le forze di polizia europee.

Phil Celestini, agente speciale supervisore del FBI, ha raccontato alla "Bio conference" a Boston, che la collaborazione transatlantica è sempre più affiatata e "ha dato come risultato gli arresti che si sono visti nelle scorse settimane, e potete contarci che altri ne stanno per avvenire.

L'intervento di Mr. Celestini, che ha condotto le attività del FBI contro estremisti animalisti per diversi anni, ha completato una dichiarazione rilasciata da Joseph Billy, capo della divisione anti-terrorismo del FBI. Il sig. Billy disse infatti che gli arresti in Inghilterra di 32 presunti terroristi associati alla campagna "Stop Huntingdon Animal Cruelty", un gruppo animalista, "manda un chiaro messaggio che le attività criminali non trovano protezione su nessuna sponda del oceano atlantico." L' FBI " ha rafforzato la collaborazione con le controparti internazionali per rafforzare la legge. Trasmetteremo e scambieremo informazioni con loro [le agenzie di sicurezza] per colpire questi criminali".

Celestini ha detto pure ad una sessione del congresso, sulla globalizzazione dell'estremismo di stampo animalista, che le attività dell'FBI contro gli estremisti sta dimostrando sempre più successo. "Dal 2005 abbiamo avuto un numero senza precedenti di indagini riuscite, dovute alle fondamente poste tra il 2002 e il 2004, e ora abbiamo iniziato a sbattere molta gente in galera". Le azioni contro gli estremisti hanno ottenuto un impulso in novembre, ha continuato Celestini, quando il Congresso ha approvato l'Animal Enterprises Terrorism Act. Questa legge rende più facile per le agenzie di affrontare le intimidazioni fatte dagli attivisti ad obbiettivi di secondo o terzo grado - companie che provvedono servizi finanziare ed altri servizi ad organizzazioni di sperimentazione animale.

Celestini ha pero messo in guardia il suo pubblico di quadri della biotecnologia che, nonostante i recenti successi, la minaccia di violenza ed intimidazioni da parte di attivisti " non sta scomparendo. Questi cambiamenti di leggi non stanno dissuadendo coloro che ci credono".

Frankie Trull, presidente dell'associazione nazionale per la ricerca biomedica, ha detto che la concentrazione degli attivisti si è spostata negli ultimi 2 anni dalle grosse companie farmaceutiche alle piccole aziende biotech.

GlaxoSmithKline è la compania farmaceutica che più di tutte ha ricevuto le attenzioni da parte degli estremisti. Bill Trundley, capo del corporate security inglese di GSK, ha dichiarato che la sua compania ha sperimentato 3'000 incidenti relazionati all'estremismo animalista da 2001, da volantini contenenti minaccie a atti di vandalismo fino ad attacchi bomba.
Mr Trundley ha detto pure che il 2005 è stato l'anno svolta nella lotta contro gli estremisti in inghilterra, quando industrie, governi e polizia hanno dato la necessaria priorità per combatterla, ma ha messo pure in guardia contro una facile soddisfazione.

Lun, 14/05/2007 – 15:20
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