Napoli - Tre studenti accoltellati dai camerati di Casapound
da indy napoli
Giorno 28 aprile, intorno alle 9 di sera, dopo la chiusura della facoltà di Lettere, sono comparse sui muri del palazzo svastiche e scritte inneggianti al nazismo.Come di consueto, i compagni della facoltà non hanno aspettato che calasse la notte per cancellare le svastiche e le scritte razziste che hannop imbrattato i muri di un luogo da sempre teatro di lotte studentesche ed antifasciste, preferendo organizzare fin dalla mattoina presto un momento aggregativo e di controinformazione per denunciare l’accaduto e ripulire la facoltà dai segni di quegli infami.
Tra le 10.30 e le 11 pero’, nel bel mezzo dell’iniziativa, tre appartenenti a Cpi Napoli, tra cui il candidato nella lista “Liberi Con Lettieri” Enrico Tarantino, sono passati tra i compagni e dopo un breve diverbio verbale, senza alcuna esitazione, hanno tirato fuori le lame con cui hanno colpito tre dei nostri compagni,attualmente all’ospedale.
Per ora le notizie che abbiamo circa il loro stato sono per due compagni punti di sutura alle braccia e alle gambe ( 9 per uno di loro, dietro il braccio, e 7 in tutto per l’altro ferito ad entrambe le gambe).Un altro compagno è stato attualmente spostato nel reparto chirurgia; oltre a ricevere 5 punti di sutura dietro la testa per un colpo da cinghia, deve essere operato ad una mano con cui, secondo i medici, si è difeso da un colpo che aveva ben altra e più grave destinazione.Probabilmente i muscoli della mano si sono lacerati,aspettiamo notizie.Gli antifascisti napoletani, di ogni territorio luogo e facoltà stanno intanto accorrendo sotto l’Università in attesa del corteo che partirà proprio da qui alle ore 16.00.
Già fioccano comunicati infami dei fascisti di Casapound, che lamentano di aver subito un’aggressione, ma chiunque passasse sotto la facoltà in quel momento ha ben chiara la dinamica che si è sviluppata: un’aggressione vile, infame e armata contro dei compagni da sempre impegnati nelle lotte antifasciste.
NESSUN AGGUATO RESTERA’ IMPUNITO!
ORA E SEMPRE RESISTENZA!
Antifascisti napoletani
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Solidarietà dal Veneto agli antifascisti accoltellati a Napoli
riceviamo e diffondiamo:
Esprimiamo la massima solidarietà ai compagni antifascisti accoltellati all’università Federico II di Napoli, da un infame e vigliacco agguato fascista. Ci sentiamo solidali e complici della giusta risposta antifascista militante che è stata data immediatamente dopo la vile aggressione. Cacciare i vari Lettieri che ammorbano la società italiana, è un puro atto d’umanità e giustizia contro tutta la sofferenza che questi luridi fascisti, con le loro “idee” aberranti, hanno riversato su tanta gente per troppo tempo. E’ ora di cacciarli a calci nel culo portando avanti la lotta antifascista, che come la storia ci insegna, già in passato si sono potuti sconfiggere. E’ una lotta giusta, un dovere di tutti. L’antifascismo militante che con tanta forza e determinazione, ha invaso le strade di Napoli, ci da una speranza. Che vengano spazzate via tutte le infamie codardie di un potere politico ed economico basato sullo sfruttamento e l’assassinio appoggiato e difeso dai fascisti di casapound, la sbirraglia,
istituzioni, media e tribunali. Solidari e complici anche nella risposta degli antifascisti napoletani data alle merde in divisa e i loro tribunali, che sempre difendono gli assassini fascisti e le loro coperture politiche. Siamo nauseati dalla convivenza con il fascismo dei partiti e delle istituzioni marce e ammuffite che ci negano libertà e giustizia, i “sinistri” partitucoli e i Niki Vendola, i parassiti pacifico-passivi, pescecani nell’ombra, pronti a stringere le mani alla merda in divisa e ai fascisti, quando pagano per le loro ennesime bastardate. Anche da Napoli arriva un vento caldo di speranza!!!
Saremo sempre al fianco di chi di fronte tali ingiustizie decide di dare
tempesta!!!
Un abbraccio ai compagni accoltellati!!
ANTIFASCISMO MILITANTE!!!
Antifascisti/e veronesi
Arditi del popolo sez. Veneto
Compagni e compagne delle fiamme nere