Trento - Rioccupato l'Assillo, ora di nuovo sotto sgombero

Pochi giovani si prestano a conversazioni
intelligenti riguardo alla politica; molti, troppi si limitano a
ripetere slogan di partiti senza neanche saperli spiegare e motivare
mentre una buona parte se ne frega altamente. Lo so non dico nulla di
nuovo, molti si compiacciono ad essere menefreghisti ed egoisti, a loro
basta avere il Dio Denaro e tutto il resto non importa, così ignari di
ciò che realmente accade in questa cavolo di Italia vengono
inconsciamente manovrati  strumentalizzati dagli
abili farabutti che detengono il potere.

Parlando con ragazzi miei coetanei sto notando un
disinteressamento politico disarmante, il fatto è che quest’anno tutti
noi del ‘92 otterremo la scheda elettorale ed il diritto di voto, e cosa
succederà? È semplice: questa bella parte della gioventù non sapendosi
orientare nella feccia della politica finirà per votare i partiti “più
famosi”, quelli più menzionati in tv (ovviamente non per aver migliorato
la situazione ovviamente non per aver proposto provvedimenti
intelligenti ma per gli scandali, ma questo per loro è solo un
dettaglio) o quelli “che fanno più tendenza” ovvero lega e pdl (a molti
noto solo come “il partito di Berlusconi”).

Credo che tutti noi sappiamo perché ci troviamo a
questo punto: schiavi di una formale democrazia, governati da 4 sporchi
farabutti che, in accordo con la grande amica del potere, la Chiesa, manipolano
una grande mole (più della ½ visti i risultati elettorali) di italiani
disinformati che si lasciano girare e raggirare;  le
motivazioni sono ovvie e sotto gli occhi di tutti, stanno attuando una
politica mirata alla disinformazione: varie le fonti di informazione
facilmente reperibili sono controllate da un nano nonché presidente del
consiglio nonché un delinquente che secondo la legge dovrebbe essere in
galera già da un po’,  stanno attuando riforme per
impoverire l’istruzione e sgomberano tutti gli SPAZI LIBERI dove la
gente può confrontarsi, informarsi, dove si può in poche parole maturare
un proprio pensiero libero da ogni influenza, ma ciò che mi fa stare
male è che questa sporca politica viene portata avanti con facilità
perché siamo in pochi a cercare di contrastarl. Gli italiani stessi
stanno remando una nave che li porterà alla deriva e noi si remiamo
contro ma il nemico è molto più grande e più forte di noi, ci sta
rubando i remi dalle mani sgomberandoci gli spazi occupati,
rinchiudendoci nelle galere insomma reprimendoci in tutti i modi
possibili.

E così oggi nella mia città, a Trento, non
esistono radio libere, è difficile trovare riviste anarchiche, manca uno
spazio occupato che sia veramente libero e se ne avverte il bisogno.

 5 mesi fa avevamo
l’Assillo uno spazio libero, uno spazio che ci hanno tolto, uno spazio
per cui abbiamo inutilmente manifestato, per cui alcuni compagni hanno
pagato con fogli di via, denunce, e pene pecuniarie, uno spazio che ha
vissuto per poco, uno spazio che ci manca.

Arièn Bastiancontraria