Udine - Contro un "Natale Sicuro"

Riceviamo e diffondiamo:

UDINE, ARRESTI PER UN “NATELE SICURO”
SBIRRI E MAGISTRATI, PER VOI L'ARRESTO SARÀ CARDIACO!


Udine (una città sotto assedio e popolata di squadracce fasciste in divisa), 23 dicembre 2014

Con il delirio consumistico dei festeggiamenti clericali quest'anno a Udine è arrivata anche l'operazione “Natale sicuro”, cioè un'operazione poliziesca, securitaria e proibizionista da 876 persone identificate, 2 arresti, 100 sbirri, 29 denunce, 3 espulsioni xenofobe e razziste di migranti, posti di blocco, squadre cinofile, invasioni in borghese e non e intimidazioni nei bar, 435 veicoli invasi e perquisiti, 14 esercizi pubblici invasi e perquisiti, condanne per invasioni di terreno, condanne per imbrattamento, 29 persone indagate per violazione dei provvedimenti emessi dall’autorità giudiziaria, principalmente fogli di via e provvedimenti del questore, 2 ordini di carcerazione eseguiti, 3 persone fermate e foto-segnalate e addirittura 1 elicottero (magari proprio quello che secondo il procuratore-buffone Buonocore avremmo usato per cercare di far evadere il compagno Maurizio Alfieri dal lager di Tolmezzo?).
Già il nome dell'operazione democratica e fascista, che si è verificata anche in altre città con nomi diversi (come “Tranquillo Natale”), rende l'idea delle dinamiche orwelliane che muovono i burattini in divisa della psico-polizia: “Natale sicuro”, “Tranquillo Natale”, “la buona scuola”, “i tutori dell'ordine”, “le guerre umanitarie”, “la democrazia da esportare”, “La libertà è schiavitù”, “La guerra è pace”...
I cani blu della nuova operazione repressiva di questi giorni sono stati sguinzagliati dal nuovo questore Claudio Cracovia, che siede da poco sul trono del Far West dell'ex questore Tozzi). Complici: la Reichssicherheitshauptamt-questura, l’ufficio di gabinetto, la squadra volante, il commissariato di Cividale e quello di Tolmezzo, la polizia stradale e quella ferroviaria, il reparto anticrimine, i carabinieri, l'SS-Rasse-und Siedlungshauptamt-reparto immigrazione, il reparto prevenzione crimine di Padova, il tribunale di Udine e la guardia di finanza.
Fedele agli ordini impartiti dai fascisti di Fogna Nuova, che con un corteo autorizzato un mese fa a Udine (mentre alle/agli antifascist* veniva impedito di manifestare in centro e in stazione e venivano aggrediti dalla DIGOS) chiedevano più sbirri in stazione contro le/i migranti, il nuovo Obergruppenführer Cracovia ha ordinato di intensificare i controlli nell’area di Borgo stazione, anche con cani (non quelli in divisa) anti-droga, fermando e molestando dei comunissimi passeggeri che scendevano dai treni. L'enorme risultato conseguito dai gendarmi? 2,5 grammi di cocaina rubati dai maiali (senza voler offendere i fratelli animali) a un ragazzo, segnalato all’autorità amministrativa. Che scandalo! Che degrado! Aiuto! 2,5 grammi di cocaina!
«La nostra ambizione è rendere il Friuli meno appetibile per i malviventi» ha detto il questore Cracovia, annunciando l’intensificazione dei controlli sul territorio che proseguirà nelle prossime settimane e che si estenderà oltre il capoluogo, per monitorare le aree più esposte ai reati contro il patrimonio.
La nostra ambizione invece è di distruggere il vostro patrimonio e rispondiamo ai vostri arresti invocando per voi quello cardiaco!

Anarchiche e anarchici




Dalla stampa di regime ("Messaggero Veneto", 25.12.14):

"Volantini degli anarchici contro la polizia
Alcuni manifesti di protesta per l’incremento dei controlli deciso dalla Questura sono stati affissi in piazza Primo maggio
UDINE. Un volantino firmato da “anarchiche e anarchici” ha criticato l’operato della polizia e, in particolare, l’operazione “Natale sicuro” con la quale il questore Claudio Cracovia ha voluto raddoppiare i pattugliamenti e i controlli mirati a contrastare i cosiddetti reati predatori, cioè scippi, rapine e furti.
Secondo gli autori del volantino si tratterebbe di un’operazione “proibizionista” se non addirittura “fascista”. I volantini sono stati rimossi dalla polizia. Sull’accaduto sta indagando anche la Digos.
Per quanto riguarda Natale sicuro invece, i controlli continuano. L’anti-vigilia di Natale un’auto della squadra Volante impegnata su quel fronte ha arrestato due donne che poco prima avevano fatto la spesa in un supermercato e se n’erano andate senza pagare spingendo un dipendente del negozio".

Gio, 25/12/2014 – 03:51
tutti i contenuti del sito sono no-copyright e ne incentiviamo la diffusione