Gravissimo incidente in Solvay, solito silenzio omertoso
Abbiamo saputo, da fonti attendibili, che in una notte poco prima di Natale è avvenuto un gravissimo incidente nella sodiera Solvay, senza che né Solvay, né sindacati, né nessuna autorità ne abbiano parlato.
Per un’errata manovra, veniva immessa acqua fredda nelle tubazioni di vapore ad alta pressione, provocandone la rottura in diversi punti, con fuoriuscite a pressione, senza tuttavia investire quadri elettrici, ciò che avrebbe moltiplicato il disastro e il pericolo per i lavoratori presenti.
Si è lavorato per giorni e notti per riparare in fretta tutte le falle createsi nelle tubazioni, per riprendere la produzione. Sembra che Solvay abbia valutato il danno in 5 milioni di euro, per pagare i quali sia stato rinviato a marzo il pagamento del premio di produzione – di solito pagato a Natale – di circa 300 euro a lavoratore.
Sembra anche che un incidente simile sia avvenuto molti anni fa: che cosa ha fatto Solvay nel frattempo per evitare “errori umani” (se di questo si è trattato) di questa pericolosità per i lavoratori?
Chiediamo ad Arpat, ASL, Carabinieri del NOE e Comune di aprire un’inchiesta sull’accaduto, e di rendere pubblici i risultati. E soprattutto di indurre Solvay ad investire in sicurezza nei vecchi impianti.
Per ONA Antonella Franchi, per Medicina democratica Maurizio Marchi
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