Prove generali di golpe
Si è scatenata in Venezuela un’offensiva su larga scala che
mira in primo luogo a far cadere
la presidenza di Hugo Chavez Frias. Quella che si autodefinisce "opposizione democratica" e che in realtà è costituita dalle vecchie elites di potere, rappresentate dal presidente di un sindacato corrotto (CTV) e dal presidente della confindustria (Fedecamaras), è passata nel giro di pochi giorni da uno "sciopero generale" del tutto fallimentare a causa dello scarso seguito avuto tra i lavoratori, ad un vero e proprio piano di serrate e sabotaggi industriali. I settori maggiormente colpiti sono stati quello agroalimentare e, ovviamente, quello petrolifero. Solo le organizzazioni popolari ed i lavoratori permettono al settore petrolifero ed al paese di continuare a resistere. Questo proprio perchè in Venezuela il petrolio serve a finanziare politiche sociali.
Questi interessi forti sono ovviamente sostenuti da un
importante terzo settore, quello dei grossi network di informazione privata
(tutti i canali T.V. tranne quello statale e quasi tutta la stampa), che sono
diventate delle vere e proprie centrali di propaganda antichavista, non solo
deformando la realtà e diffondendo notizie false ma chiamando
apertamente alla
violenza e denigrando la
solidarietà internazionale.
Fortunatamente, contro tutto questo si è avuta, come il 13
aprile di quest anno in seguito al tentativo di golpe, una straordinaria
mobilitazione popolare di
massa che ha coinvolto anche gli
indios del
Venezuela. Le organizzazioni di base, i lavoratori, le donne, la
stragrande maggioranza della popolazione si è riversata per le strade di Caracas
e delle principali città del paese per difendere il suo presidente e la sua
rivoluzione.
Ma la battaglia è ancora in atto. Gli interessi degli Stati Uniti e delle multinazionali sul petrolio e sulle ricchezze del Venezuela sono
fortissimi, soprattutto in questa fase di guerre in medio-oriente. Il loro
obiettivo immediato è quello di disarticolare il potere popolare che si esprime
nella presidenza di Hugo Chavez e poter poi disporre delle risorse del paese. Il metodo a medio termine sarà probabilmente la formazione di
gruppi paramilitari sulla falsariga di quanto già sperimentato con successo in
Centroamerica e Colombia.
Documenti:
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Contraddizioni e prospettive del foro sociale venezuelano
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Il "golpe" quotidiano e permanente
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Il Congresso Anfizionico Bolivariano
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Sul venezuela
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Asamblea de accionistas originarios de petroleos de venezuela [it-es]
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Golpe petrolifero in Venezuela
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Conquiste del processo bolivariano in Venezuela
-
Caracas come Santiago del Cile ?73
-
Venezuela, la Rivoluzione Bolivariana in Italia
Siti di informazione venezuelani:
- www.aporrea.org
- www.geocities.com/pmavl/#MAV
- www.espacioautogestionario.com
- www.redbolivariana.com
- www.antiescualidos.com
Audio:
- Un breve saluto del Presidente H. Chavez alla Gioventù italiana ed
europea (commento - spagnolo)
- Come è nata l'esperienza bolivariana in Venezuela (intervista -
italiano)
- Le riforme politiche e l'opposizione in venezuela (intervista -
italiano)
Altri documenti audio su www.aradio.it
Aggiornamenti:
- Venezuela: cronistoria della serrata
- I paradossi non finiscono mai. Notizie ed aggiornamenti
- Scontri il 4 gennaio 2003
- Rassegna stampa sugli scontri del 4 gennaio
- La polizia Metropolitana di Caracas aggredisce e provoca i morti
- Venezuela: minacce ai bolivariani
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