Il 4 giugno a Treviso apre la festa "Bastion Contrario" con la proiezione di Nazirock, alla presenza del regista e del presidente dell'ANPI di Treviso, il compagno Umberto "Eros" Lorenzoni.
Fiamma Tricolore annuncia mezzo stampa "La Tribuna di Treviso" del 31/05, un presidio per impedire lo svolgimento della festa.
L'anno scorso militanti di estrema destra nella notte avevano già organizzato un assalto con spranghe e catene alla festa, pur perdendo lo scontro e venendo costretti alla fuga.
Facciamo un appello alla vigilanza democratica attiva.
Il 4 maggio dalle 20.00 tutti a Treviso, al Bastion Contrario, per l'antifascismo e contro la violenza squadrista.
Alessandro Squizzato
coordinatore regionale FGCI Veneto
Il Treviso 03/06/08
Bastion Contrario
Qualche controllo serale in più ma il programma non cambia
di Massimiliano Crosato
Qualche controllo in più ma nessun cambiamento di programma per la festa del BastionContrario che apre domani con la proiezione del docufilm “Nazirock” di Claudio Lazzaro.
Film contestato da Forza Nuova ovunque finora e quindi anche dai militanti trevigiani che hanno diffidato gli organizzatori dal proiettarlo. Inutilmente a sentire Fabio Tomaselli dell'Ubik. Che aggiunge: «Noi non ci facciamo intimidire, andiamo avanti e faremo la nostra festa, punto e basta. Sono loro, quei quattro scagnozzi di Forza Nuova, legittimati peraltro da un'amministrazione che si dovrebbe vergognare, insieme a quelli della Fiamma che mirano a far salire la tensione, non noi». Non sarà tesa nelle intenzioni, ma ad ogni buon conto il questore Filippo Lapi assicura che azioni a sorpresa come l'anno scorso difficilmente si potranno ripetere quest'anno:
«Nessuna manifestazione blindata dalla polizia o cordone sanitario, ma certo un occhio più attento lo daremo considerato il precedente». Ad esempio con l'intensificazione dei controlli notturni anche se Lapi esclude qualsiasi “piano speciale”. Speciale è invece la partecipazione che si augura l'Ubik - «la gente verrà anche solo come gesto d'indignazione, ma non certo a difesa delle mura» - e quella promessa da Alessandro Squizzato della Fgci: «Noi ci saremo e saremo in tanti, invece, il passaparola interno è partito. Una partecipazione massiccia come testimonianza di difesa della libertà. Peraltro - aggiunge Squizzato - se da una parte c'è solo una manifestazione culturale
e dall'altra l'estrema destra che minaccia, tanto che le forze dell'ordine decidono di dare un segnale di attenzione, da che parte stiano quelli fuori della legalità è chiaro a tutti». E proprio uno dei protagonisti del film Nazirock sarebbe uno dei ragazzi arrestati per i fatti della Sapienza, avverte Squizzato. Che con i Comunisti Italiani sarà presente a poche centinaia di metri dal Bastione, con un gazebo allestito all'esterno del Liceo Canova nel centro del mirino per lo spaccio e il consumo di droga fra ragazzi. «C'è solo ipocrisia e perbenismo, se si pensa che la droga c'è anche nelle scuole seguite dai Sert. Gli studenti non sono il problema, sono parte del problema»
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