E?? una piccola strada di campagna, senza uscita, laterale di via del Traglione. Nessun segno particolare tranne uno: è intitolata ad un fascista di Salò. Si chiama via Adriano Mantelli, il Comune di Parma avrebbe dovuto inaugurarla sabato 21 maggio ma la cerimonia è saltata all??ultimo: ??L??Aeronautica ci ha contattati chiedendoci di rinviare l??appuntamento, avevano bisogno di tempo per alcune verifiche? riferisce Fabio Fecci assessore con delega alla Toponomastica. Cosa ci fosse da verificare non si sa: ??Al momento non conosco i dettagli della faccenda, entro la metà di giugno conto di incontrare l??Aeronautica? dice l??assessore.
Adriano Mantelli nacque a Parma nel 1913, nel mondo del volo è ricordato come un eroe: ??Per noi il generale è un punto di riferimento, un nome noto a livello internazionale come primatista e progettista di ultraleggeri? afferma con trasporto Pino Valenti, ex aviatore dell??aeroclub parmigiano ??Gaspare Bolla?. Asso dei cieli di Spagna - come si legge in internet - dopo l??8 settembre 1943 l??allora capitano Mantelli aderì alla Repubblica sociale italiana. Fu lui, pilota esperto di alianti, a fondare un ??Nucleo volo senza motore? poi inquadrato ufficialmente nell??Anr: l??Aeronautica nazionale repubblicana, ??l??aviazione dell??onore? di Mussolini come viene definita sul portale web italia-rsi.org. ??L??Anr ?? è scritto online ?? nacque spontaneamente come ripulsa fisica all??armistizio, lo stesso giorno in cui venne proclamato. Fu la risposta generosa e immediata di tanti aviatori al rispetto dell??alleanza, all??osservanza dei patti sottoscritti, all??impegno personale di reagire comunque al fatto ignominioso che la voce metallica della codardia diffondeva nel mondo attonito, stupito, incredulo degli amici, nemici, neutrali?.
Gli storici - Nel dopoguerra Mantelli, morto nel 1995, trovò un posto nella nuova Italia come progettista impegnato nell gare di volo ??a vela?. Nel 1962 conquistò due titoli mondiali prima a bordo di un AM-12-Argentina e poi a cavallo di un aliante ??Canguro? modificato con motore a reazione modello Palas. Un atleta dell??aria, insomma, più che un militare: sorta di Freccia tricolore del fascio. Ma gli storici non tentennano: ??Anche se, con ogni probabilità, l??azione offensiva di Adriano Mantelli ebbe un ruolo marginale nel corso del periodo ??43-??45 ?? ragiona Marco Minardi, direttore dell??Istituto storico della Resistenza ?? va posto un problema di principio, ribadendo che non è accettabile né rispettoso della democrazia e della storia della nostra città intitolare strade ad ex militanti fascisti?.
Sulla faccenda alza le braccia anche Fabio Fecci: ??Francamente non conosco bene la questione ?? ammette l??assessore ?? la decisione di intitolare una via a Mantelli venne presa dal mio predecessore, nel periodo precedente al rimpasto di Giunta comunale?. Eppure si era arrivati a tanto così dalla cerimonia inaugurale, in questo stradello anonimo stretto fra la Tav e via del Traglione (con la sua fama tragica legata al ritrovamento del corpicino di Tommaso Onofri). Alcuni cittadini, a vario titolo, avevano pure ricevuto un invito dal Comune: ??Il sindaco Pietro Vignali è lieto di invitarLa alla cerimonia di intitolazione di via Adriano Mantelli? sta scritto su un depliant. Firmato: ??Parma un modo di vivere?.
L??ira di un ex pilota - Di fascismo però non vuole sentir parlare Pino Valenti, che s??infiamma parecchio: ??Ma per favore ?? alza la voce ?? dopo 60 anni è ora di finirla, è indegno che si continui a far polemica su questioni del genere. Inoltre diciamola tutta, cosa sarebbe successo in Italia se la Rsi non avesse fatto da tappo contro la reazione nazista??. E poi, via via svelandosi: ??Io sono di destra, ho votato Berlusconi e Fini ma ora non lo rifarei, Berlusconi ha baciato la mano di Gheddafi?. Eppure? ??Eppure dico che è uno schifo, non permetteremo che qualcuno infanghi il nome di Mantelli?. E ancora: ??Beduini. Sono dei beduini coloro che vogliono sporcare il nome del nostro generale, gli stessi che poi intitolano le strade a Togliatti?. Anzi, è bene che l??Amministrazione cittadina capisca l??antifona: ??A noi non ci sta bene che a Mantelli venga dedicata una strada secondaria ?? ormai urla Valenti ?? vogliamo una via più centrale e degna per il nostro generale?. Chi avesse intenzione di gettare ombre sull??asso di Spagna sappia che ??metteremo manifesti in tutta la città ?? conclude Valenti ?? questa è gente che non capisce nulla, non sa la storia, io la storia la conosco perché ho una certa età. Mi vergogno di essere italiano?. Meglio per i beduini volare basso.
Fonti:
LaRepubblica Parma
iniziative_fasciste
r_emiliaromagna