pubblicato il 19.04.13
Parma: Iniziativa su Vratusa, un partigiano fra Jugoslavia e Italia. ·
Mercoledì 24 aprile alle 21 all'Istituto Storico della Resistenza di Parma (vicolo delle Asse, 1) verrà presentato il libro di Anton Vratusa «Dalle catene alla libertà», la storia della «Rabska Brigada», una brigata partigiana nata nel campo di concentramento fascista, per civili jugoslavi, di Arbe (Rab), Jugoslavia 1942-1943.
Anton Vratusa, oggi novantottenne, nato nel 1915 a Lubiana, antifascista, fu internato dal fascismo occupante la Slovenia in diversi campi di concentramento, in particolare quello di Rab dal luglio 1942 al settembre '43, campo nel quale per le pessime condizioni di vita in poco più di un anno morirono non meno di 1435 civili (1435 i morti nominativamente accertati). Nel campo si formò la brigata partigiana «Rabska Brigada» degli internati sloveni, croati, ebrei, e Vratusa ne fu vicecomandante; Vratusa poi fu rappresentante della Resistenza slovena in Italia presso il CLN Alta Italia. A guerra terminata ha ricoperto diversi importanti incarichi nella Repubblica jugoslava, quale politico, diplomatico, uomo di cultura, professore alle Università di Lubiana e di Belgrado.
Il libro verrà presentato da Gabriella Manelli, presidente dell'ANPI provinciale di Parma, Andrea Martocchia, segretario del Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia, e Marco Minardi, direttore dell'Istituto Storico della Resistenza di Parma. Se le condizioni di salute glielo permetteranno, alla presentazione interverrà l'autore stesso Anton Vratusa.
Sarà comunque possibile ascoltare un intervento di Vratusa contenuto nel filmato sul campo di concentramento fascista di Chiesanuova, che verrà proiettato in DVD nel corso dell'iniziativa, anche in quel campo Vratusa venne internato.
L'iniziativa è nel programma delle celebrazioni del 25 Aprile promosse dall'apposito Comitato.
manifestazioni antifa
r_emiliaromagna
articolo precedente
articolo successivo