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35.000 ettari di basi fanno della Sardegna la regione italiana più militarizzata. Ma la Sardegna non è un’isola. Il pianeta è costellato di insediamenti militari che a vario titolo sottraggono territorio a chi in quelle terre c’è sempre stato. Inquinamento e quindi danno alla salute sono il più evidente effetto di queste occupazioni. La sottrazione di risorse alla popolazione riduce la capacità economica di una regione già provata dall’economia globalizzata.

Come nuovi colonialisti gli stati, in nome di un interesse superiore, impongono la loro presenza, l’ordine e il controllo, riducendo a servi delle servitù gli abitanti di quelle terre calpestando ogni diritto individuale.

Due Giorni di Ripiglio a Boves (CN).
Per arrivare direzione Boves, al palazzetto dello sport / madonna dei boschi arrivare alla cascina Marchè

Sabato 9
dalle 17 presentazione “Tempi di Guerra” corrispondenze dalle lotte alle espulsioni e i loro mondo. A seguire incontro con anarchici salentini e discussione sulla loro lotta ai cpt.

Dalle 21.30 concerto con:
Occhi pesti
Pogo punk
Cataclisma
Havoc
400 colpi

A seguire dj set

Domenica 10

dalle 10: distribuzioni e autoproduzioni
dalle 16 presentazione Nunatak”

Il sindaco e il questore hanno deciso: il mercato della domenica di Via Cottolengo deve essere chiuso. Da qualche mese la polizia tenta spesso di impedirne lo svolgimento occupando militarmente la strada oppure i vigili urbani si ingegnano a tendere agguati per sequestrare le mercanzie.