Genova - Meglio un pugno che una lapide

riceviamo e pubblichiamo

Chi Ama è pazzo!?
Se pazzo vuole dire odiare un uomo o degli uomini o delle istituzioni totalitarie che siano di destra o di sinistra o persino anarkike.
Se pazzo vuol dire odiare uno dei principali mandanti dell’esercito e dei carabinieri o i responsabili dei bombardamenti di intere popolazioni, o i mandanti di torture , assassini di massa e stupri ,responsabili del controllo dei lager = c.i.e (centri identificazione espulsione) fatti dalla sinistra e riempiti dalla destra;o anche odiare chi vuol fare delle piazze e delle strade un carcere a cielo aperto con militari,ronde,carabinieri etc .
Se pazzo vuole dire odiare il razzismo la xenofobia il sexismo la religione .
Se pazzo vuole dire volere almeno “salutare” come si deve un simbolo di tutto ciò,che sia un fascista democratico come La Russa o un democratico fascista come Parisi .
Se pazzo vuole dire non infamare non querelare o denunciare neanche la peggiore delle merde come Bornacin.

Se pazzo vuole dire odiare i mass media per il loro lavoro infame di creare dei mostri secondo degli stereotipi come migrante = spacciatore o terrorista, barbone = ubriako , punkabbestia = tossico, meridionale = mafioso… creando loro stessi la paranoia sicuritaria che permette poi ai governi di fare leggi e pacchetti sicurezza, tutto ciò non è niente di nuovo, e con l’ultimo governo sinistro di Prodi si è accentuato, fino alla strumentalizzazione del delitto Reggiani per poter criminalizzare una intera etnia, in questo caso i rom, come gli ebrei un tempo; ma quando nel 1991 in Somalia un sergente dell’ esercito italiano, come tutti i militari fedeli nei secoli dei secoli alla loro linea, ha stuprato una donna mettendole dei fili elettrici nella vagina nessuno ha criminalizzato l’intera etnia italiana, come mai???
Se pazzo vuole dire fare quello che uno ritiene necessario senza che nessuno lo komandi,”quando vuole e come vuole”, beh ,allora IO SONO PAZZO .
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In queste ultime settimane, a Genova, politici e giornalisti hanno cominciato a fare delle campagne di (in)sicurezza creando dei mostri e delle (in)sicurezze per poter mettere ronde e militari con il consenso anche dei bravi cittadini; la lega in questi giorni ha provato a raccogliere delle firme a favore delle ronde e dell’esercito in centro, ma alcune persone si sono mobilitate e opposte con la complicità di alcuni passanti che si sono uniti alla contestazione,in seguito a questa protesta la lega ha annullato gli altri due giorni di banchetto che voleva fare in piazza bianchi. Chi abita nel centro storico di Genova sa benissimo che la questione è che durante la settimana dopo le 23 le strade sono deserte,vige il coprifuoco,perciò chi gira è sospetto e viene spesso fermato. Tutto ciò non vuol dire che non ci siano dei problemi,ma la logica del controllo e della paura fa abituare le persone a considerare normale di vivere in un perenne stato di guerra.

(“fernando”)

Gio, 04/06/2009 – 11:10
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