La lince è stata assassinata

fonte indymedia.ch

Dal web

Hanno ammazzato la lince.
Dopo 7 giorni, era "pericolosa".
Posso solo augurarmi che il martirio di questa creatura ora serva da monito per chiudere definitivamente questa struttura.
Da monito per le autorità che stanno a guardare perché tanto "é tutto a norma di legge", leggi fatte dagli uomini per gli uomini, che non tengono conto del diritto alla libertà e alla dignità di ogni essere vivente.
Da monito per tutti quei politici, da sinistra a destra, che stanno a guardare tranne quando si tratta di raccattare i voti degli animalisti.
Da monito per tutte quelle associazioni che stanno a guardare e aspettano alternative e proposte concrete che esistono da anni ed in ogni parte d'Europa.
Da monito per tutti quei giornalisti che stanno a guardare sempre pronti a fare pubblicità gratuita a circhi e zoo, oggi la lince che muore domani i 5 cuccioli di leone che nascono e chissenefega di che vita faranno, venduti ad altri zoo o ai circhi, l'importante é la notizia. A quelli che disonorano questa professione incapaci di separare i fatti dalle opinioni, felici che "l'avvoltoio non sia volato via" e che spendono regolarmente parole di lodi per commercianti che tengono a scopo di lucro animali in cattività, che sono i veri responsabili della morte di questo animale. Tappeto rosso al Knie, tappeto rosso a Magliaso, la controparte serve solo quando c'é un atto illegale.
La lince é morta quando qualcuno che dice di amare gli animali (ma sarebbe meglio dire "i soldi che gli animali gli procurano") l'ha rinchiusa anni fa in una gabbia di pochi metri quadrati per esibirla a chi paga un biglietto per ridere di fronte alla sofferenza, all'umiliazione, all'alienazione di un animale chiuso in una gabbia per tutta la vita. Tanto a stare di là dalle sbarre non ci siamo noi.
La lince é morta per colpa di tutta questa gente che ora si sprecherà nei soliti commenti idioti, fino a che la notizia non sarà passata e mentre quelle creature lì dentro continueranno a marcire. Linci in gabbia, elefanti in catene, uccelli che non sanno più volare.
Di fronte a tutto questo schifo ora é il momento di un doveroso lutto, la lotta per la chiusura/riconversione dello zoo di Magliaso non finisce qui.

Dom, 10/06/2007 – 01:38
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