Infermieri alla riscossa: sciopero*8/02/13

Continua la mobilitazione contro l’imposizione del nuovo orario per i turnisti OSS e gli infermieri all’interno dell’azienda ospedaliera di Careggi.

Oggi si è svolto lo sciopero dei lavoratori.

Nonostante la difficoltà nell’organizzare uno sciopero all’interno di un’azienda sanitaria, il corteo ha visto la partecipazione di centinaia di  lavoratori e cittadini incazzati. Presente anche spezzoni dei lavoratori Ataf, Richard Ginori e del Comune, per portare la loro solidarietà ai lavoratori in lotta. Il corteo ha sfilato per i Viale Pieraccini fino ad arrivare sotto il N.I.C. (Nuovo ingresso Careggi), sede di numerosi uffici dirigenziali. Li i lavoratori hanno sfogato la loro rabbia contro la dirigenza, con cori, cartelli, goliardia e un lancio di uova. Il corteo ha poi proseguito, occupando Viale Alderotti, dirigendosi verso la sede dell’assessorato del diritto alla salute per la Regione Toscana, per parlare con l’assessore Luigi Marroni. L’incontro  gli era stato già comunicato tramite mail e fax. “Stranamente” l’assessore era assente in quanto “oberato di impegni”. I lavoratori non si sono arresi, e hanno occupato per alcuni minuti gli uffici della Regione. Alla fine è arrivata una comunicazione dall’assessore Marroni che si è rifiutato di parlare con i soli sindacati scioperanti (Cobas, Usi, Uil) ponendo come condizione la presenza di Cgil Cisl e Usb, già firmatari di un pre-accordo sull’introduzione del nuovo orario.
Prossimo appuntamento è per il corteo del 16 Febbraio in difesa del diritto alla salute minacciato dagli ingenti tagli della spending review.

Il video della giornata, a cura dei Clashcityworkers

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