Proiezione del documentario “The Square” sulle rivolte in Egitto. Giovedì allo Stensen

Giovedì 20 febbraio ore 21.00 allo Stensen, proiezione del documentario “The square”, sulle rivolte d’Egitto.

Segnaliamo questo appuntamento interessante. Copia-incolliamo, però, un breve commento di Carlo Formenti rispetto alla situazione Egiziana e non solo. Buona visione.

«I poderosi movimenti popolari che sconvolgono il Mondo Arabo, sono abbastanza potenti da abbattere il tiranno di turno, ma del tutto disarmati di fronte alle forze organizzate che finiranno per incanalarne l’energia e dirigerla verso i propri obiettivi … Anche da questo punto di vista la tecnica non offre chance di rovesciamento automatico dei rapporti di forza fra élite e classi subalterne, ma favorisce, tutt’al più, l’ascesa di élite alternative» (Carlo Formenti, Felici e sfruttati, p. 148, Egea, 2011).

Di seguito la trama del documentario:

Stensen|Cinema e Film Middle East Now Festival presentano The Square, il documentario di Jehane Noujaim premiato al Sundance e a Toronto e candidato agli Oscar 2014. Il film segue un gruppo di attivisti egiziani dal 2011, anno della fine della dittatura trentennale di Mubarak, fino al golpe militare che ha rimosso dal suo incarico il presidente della “Fratellanza! Mussulmana” nell’estate del 2013, testimoniando la loro lotta contro tiranni e regimi, per la costruzione di una società nuova.

La rivoluzione egiziana è stato un ottovolante di avvenimenti. Nell’arco di tre anni sono stati eletti e poi destituiti tre diversi capi di stato. Se i telegiornali lasciano soltanto intravedere le battaglie più cruente, i volti dei protagonisti e le immagini di folle oceaniche in marcia, The Square porta invece lo spettatore a stretto contatto con le drammatiche ed emozionanti storie personali che si nascondo dietro alla notizia.

The Square è la storia di ragazzi che rivendicano i propri diritti in lotta contro forze diverse: dalla brutale dittatura militare che non si fa scrupoli a travolgere i manifestanti con i carri armati, alla Fratellanza Musulmana che usa l’influenza delle moschee per manipolare gli elettori. Gli attivisti hanno poche ma potenti armi contro di loro: le telecamere, i social media, video postati su YouTube e una risoluta determinazione a liberare il paese.

Come se fosse allo stesso tempo un viaggio di formazione e trasformazione The Square racconta questa rivoluzione storica sia attraverso gli occhi dei protagonisti laici che dalle file della Fratellanza Musulmana, fazioni un tempo unite contro un regime brutale. Il pubblico assiste alla loro drammatica scissione e coloro che un tempo mangiavano insieme, dormivano uno accanto all’altro e univano le loro forze in piazza Tahrir per combattere per la dignità e la giustizia sociale, sono costretti a opporsi l’uno all’altro, divisi dalla politica, sulle strade del Cairo.

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