Metalmeccanici turchi in lotta
E’ cominciato ieri lo sciopero nel comparto metalmeccanico in Turchia.
La mobilitazione è stata indetta dal DISK (Confederation of Progressive Trade Unions of Turkey), una delle maggiori unioni sindacali del paese, e in particolare dall’organizzazione di settore Birlesik Metal-Is, a seguito delle decisioni prese dalle assemblee di fabbrica.
Le città coinvolte dallo sciopero sono Osmaniye, Hatay, Mersin, Konya, Kocaeli, Bursa, Izmir, Bilecik, Istanbul e Gebze. In tutto si bloccheranno 22 fabbriche per un totale di circa 20 mila operai, di cui 15 mila iscritti ad un sindacato.
La richiesta principale della piattaforma presentata da Birlesik Metal-Is riguarda il miglioramento salariale per i lavoratori meno pagati.
In Turchia, nel settore metalmeccanico, c’è una grande differenza di salario fra operai che fanno lo stesso lavoro; il sindacato chiede di riequilibrare la disparità con un aumento generale per chi guadagna meno prima di procedere con altri incrementi retributivi.
Non è ancora chiaro quando terminerà la mobilitazione dei metalmeccanici: in Turchia gli scioperi devono proseguire fino al raggiungimento di un accordo, altrimenti il sindacato perde la sua competenza negoziale.
Da parte nostra esprimiamo viva solidarietà agli operai turchi in lotta e diciamo loro di tenere duro fino all’ottenimento delle loro richieste.
Hashtag: #MetalIscisiGrevde #MetaldeGrevVar
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