Giovedì 3 ottobre – Cena del Comitato 21 marzo e teatro al Cpa Fi Sud

Foto: LA SALUTE NON E' UNA MERCE!</p><br />
<p>CENA DI AUTOFINANZIAMENTO DEL COMITATO 21 MARZO<br /><br />
GIOVEDì 3 OTTOBRE, ORE 20.30<br /><br />
c/o CPA FIRENZE SUD</p><br />
<p>Il comitato 21 Marzo organizza una cena di autofinanziamento il cui ricavato servirà a sostenere una lotta in difesa della sanità pubblica, nata in opposizione al trasferimento operato dalla ASL fiorentina dell'ambulatorio di fisioterapia di piazza Elia dalla costa, una lotta che continua per un presidio sanitario completo e pubblico nel quartiere di Gavinana; contro le manovre di ASL, regione, comune e governo, contro la privatizzazione dei servizi sanitari, contro chi lucra sulla nostra salute.</p><br />
<p>prenotarsi al  338-3221518 entro Martedì 1 ottobre

Giovedì 3 ottobre al CPA fi-sudalle ore 20.30 cena di autofinanziamento del Comitato 21 marzoalle ore 21.30 spettacolo teatrale

LA SALUTE NON E’ UNA MERCE!

Il comitato 21 Marzo organizza una cena di autofinanziamento il cui ricavato servirà a sostenere una lotta in difesa della sanità pubblica, nata in opposizione al trasferimento operato dalla ASL fiorentina dell’ambulatorio di fisioterapia di piazza Elia dalla costa, una lotta che continua per un presidio sanitario completo e pubblico nel quartiere di Gavinana; contro le manovre di ASL, regione, comune e governo, contro la privatizzazione dei servizi sanitari, contro chi lucra sulla nostra salute.

prenotarsi al 338-3221518 entro Martedì 1 ottobre

LA CISTERNA
testo e regia di Salvatore Arenaattore narrante Massimo Zaccaria
Un argomento delicato quello toccato da Salvatore Arena nel suo spettacolo “La Cisterna”: la morte sul lavoro è, infatti, un tema che ancora oggi brucia tanto. L’altro risvolto è la sindrome del sopravvissuto che caratterizza il personaggio in scena, unico superstite di un incidente avvenuto a Molfetta nel marzo 2008, quello soprannominato “incidente del Truck Center” da cui prende spunto la rappresentazione.Per chi non ne avesse memoria, nell’incidente persero la vita quattro operai intenti a bonificare una cisterna contenente zolfo, soffocati dalle esalazioni di acido solforico formatosi con la reazione chimica tra zolfo e acqua.La storia è raccontata interamente da Pinuccio, un uomo sulla trentina, praticamente alla deriva,la cui unica compagnia è il suo cane. Cacciato via da una moglie che lo considera un fallito, un figlio che non vede quanto vorrebbe, e questa ossessione verso San Nicola che gli deve un miracolo, quello di curargli il braccio che lo fa soffrire, motivo per il quale non può più lavorare…

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