Aggiornamento: Come pubblicato su
Indymedia Lombardia e come scritto anche sul sito del Pacì Paciana di Bergamo (
articolo) c'è una modifica al luogo di concentramento. L'appuntamento è per
sabato 6 novembre ore 14.00,all??incrocio tra via Borgo Palazzo e viale Pirovano (nella piazzetta della fermata atb)
Mesi di ritardo dopo il trionfale annuncio di Dario ??Big Daddy-Astipalio? Macconi, dopo essere stati cacciati da via Bonomelli, ecco che i forzanovisti bergamaschi trovano un nuovo luogo dove riunirsi, parlare del cattolicesimo in Scozia e del signoraggio arma della massoniera demoplutogiudaica, giocare al piccolo falegname della curia con croci e lumini, sorseggiare birre sgasate calde.
A questa brutta copia del circolo dela bocciofila si aggiungono però le mazze, i bastoni, i saluti romani e i sieg heil del 28 febbraio 2009, data che in questi giorni qualcuno dimentica, qualcuno che parla di libertà di espressione e agibilità politica per questi figuri.
Noi ce li ricordiamo bene, ad esaltarsi con le spranghe al cielo sotto la benedizione di un falso prete e la copertura della polizia.
? una ferita ancora aperta per Bergamo, città antifascista, che ha perso tanti suoi figli nella guerra di Liberazione e dove certi rigurgiti nostalgici non hanno mai avuto spazio.
Come quel giorno, anche Sabato 6 Novembre verrà aperta una sede di forza nuova; questa inaugurazione è l??atto disperato di un ??partito? ormai morente, con un??emoraggia di militanti costante e copiosa, nemmeno in grado di riuscire a raccogliere le firme per presentarsi alle elezioni.
Ma soprattutto un ??partito? lacerato da conflitti interni maturati per le trattative sottobanco condotte dal duro e puro Roberto Fiore per avere una poltroncina nel PDL.
Ed è in tale scenario che si collocano l??inaugurazione della sede a Bergamo e la manifestazione nazionale del 13 novembre a Brescia. Un colpo di reni per mostrare la propria esistenza, per poter contare ai tavoli di trattative, con buona pace dei militanti forzanovisti usati come burattini dalla propria dirigenza per squallidi giochi di poltrone.
Ma proprio per questo è necessario contestare queste iniziative neofasciste; togliere spazi politici a forza nuova non solo è un dovere morale, ma è anche un modo per evitare che diventino stampella della destra, quella in doppiopetto o in cravatta verde.
Presidio ore 14 piazza S. Anna, Bergamo
Antifascisti/e Bergamaschi/e
P.S.: ci stiamo organizzando per la contromanifestazione di Brescia il 13 novembre, seguiranno dettagli.
Fonte:
Indymedia Lombardia
manifestazioni antifa
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