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Archivio per la categoria ‘Internazionalismo’

DOMHNACH NA FOLA
l’innocenza massacrata nelle strade irlandesi

30 gennaio 2012 Nessun commento

Ricordiamo 40 anni fa, il 30 gennaio 1972, quando i paracadutisti dell’esercito britannico aprivano il fuoco contro una folla di civili inermi che manifestava per i propri diritti civili nella città di Derry, in Irlanda del Nord.
Spararono a 26 persone, due manifestanti rimasero feriti in seguito all’investimento da parte di veicoli militari, quattordici furono i morti, alcuni colpiti alle spalle, altri mentre sventolavano un fazzoletto bianco, in gran parte giovanissimi che non avevano ancora compiuto vent’anni.
L’imperialismo britannico nella sua più cruda forma; la scena sottostante è presa dal film “Bloody Sunday”.
locandina dell’iniziativa fatta in occasione del quarantennale - link

APPUNTI DEL SECONDO SEMINARIO DI ECONOMIA

20 dicembre 2011 Nessun commento

Pubblichiamo gli appunti degli incontri del secondo seminario di approfondimento sull’attuale crisi sistemica del capitalismo internazionale (vedi locandina accanto); per comprendere e formulare la lotta sull’analisi – Senza teoria non c’è azione!

Scarica il terzo documento in formato pdf
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(Non esiste un documento per il quarto incontro, inquanto al quarto appuntamento si è fatto un riassunto dei precedenti tre).

APPUNTI DEL PRIMO SEMINARIO DI ECONOMIA

8 dicembre 2011 Nessun commento

Pubblichiamo gli appunti dei primi due incontri del seminario di approfondimento sull’attuale crisi sistemica del capitalismo internazionale (vedi locandina accanto); per comprendere e formulare la lotta sull’analisi – Senza teoria non c’è azione!

Scarica il primo documento in formato pdf
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Riposa in pace Compagno Kostolom

16 novembre 2011 Nessun commento

Kostolom1

A due anni dalla morte di Ivan Khutorskoy, portiamo avanti la sua memoria, e in suo nome l’impegno a batterci per un mondo migliore.

Il 16 Novembre 2009 a Mosca è morto un compagno.

Ivan Khutorskoy, anche conosciuto come “Kostolom”, era un antifascista, ed è morto per i suoi ideali.
Ivan era uno dei fondatori del movimento antifascista militante russo.
Era uno di quei pochi ragazzi che si opposero alle orde neo-naziste che dominavano la scena punk/hardcore negli anni 90 e inizio anni 2000.
Mentre la maggior parte della scena scendeva a compromessi con i nazisti, Kostolom e i suoi amici più stretti cominciarono a cacciare i fascisti dai concerti e dalle iniziative. Presto Ivan divenne il fondatore e il rispettato leader della RASH Mosca.
Con il passare degli anni combatté senza tregua la feccia neo-nazista per le strade, organizzando la sicurezza ai concerti punk/hc, prendendo parte attiva alle manifestazioni, addestrando ragazzi e ragazze nell’autodifesa e nelle arti marziali.
I nazisti odiavano Ivan, lo temevano e lo consideravano uno dei loro nemici più pericolosi. Le sue foto, i suoi indirizzi insieme a tante minacce di morte erano stati pubblicati su numerosi siti internet neo-fascisti.
Era stato attaccato tante volte, vittima di varie imboscate sotto casa, aggredito da numerosi nemici con coltelli, mazze e cacciaviti. Era abituato oramai a essere ricoverato per settimane negli ospedali, spesso in equilibrio fra la vita e la morte. Ma rimase sempre fedele ai suoi credi e ai suoi ideali.
Sempre in prima linea, sempre pronto a combattere il nemico, anche quando in forte minoranza numerica. Il suo soprannome era Kostolom, in russo significa spaccaossa.

Ivan è stato assalito vicino casa. I codardi gli hanno sparato due volte dietro la nuca, troppo codardi per affrontarlo anche con una pistola nelle mani.
Ha vissuto come un guerriero ed è morto come un vero eroe.

Riposa in pace Ivan “Kostolom” Khtorskoy, continueremo per te la tua battaglia!

AZIONI DI SOLIDARIETA’ – GALLERIA FOTO

NON CHIEDIAMO LA LUNA
MA NON CI BASTANO NEANCHE MARI – O MONTI

13 novembre 2011 Nessun commento

Ieri, la caduta di Berlusconi non è stata certo determinata dal furor di popolo ma più meschinamente, da una congiura di Palazzo che ha visto una parte della sua maggioranza voltargli le spalle per motivi che nulla hanno a che fare con ragioni di carattere etico od ideale.

Il mondo si è davvero rovesciato ed abbiamo, infatti, assistito al giubilo di piazza di migliaia di indignati di “Sinistra” che hanno brindato, cantato e gioito per la caduta del loro unico nemico inneggiando al banchiere Mario Monti.

L’economista Monti proviene da quella scuola economica che è la maggiore responsabile della attuale crisi, è tra gli ideologhi dell’Europa economica e finanziaria che da vent’anni ha precipitato i popoli europei nella più completa privazione di sovranità nazionale, popolare, monetaria.
Le banche e i centri finanziari sovranazionali hanno provocato la crisi, gettato il popolo sulla soglia della miseria e ora si appropriano direttamente anche dei governi locali esautorando pedine politiche ormai inservibili per sostituirle con più affidabili tecnocrati svincolati da qualsivoglia vincolo, seppur tenue, di natura elettorale e/o rappresentativa.
Italia e Grecia, gli “anelli deboli”, sono stati i primi a capitolare.

L’alibi del governo “tecnico” darà mano libera, ai vampiri della finanza e ai loro lacchè politici, per distruggere quanto rimane dello Stato sociale. Non sarà colpa di nessuno, i “tecnici”, infatti, non dovranno rendere  di certo conto del loro operato, tanto meno all’abusato mito del “popolo sovrano”.

Siamo finiti dalla padella alla brace e qualcuno ha trovato addirittuta il fegato per festeggiare…

CARLOS, NI OLVIDO NI PERDON

12 novembre 2011 Nessun commento

A 4 anni dal suo assassinio, ricordiamo il nostro Compagno Carlos Palomino, ucciso a 16 anni con una coltellata al cuore nella metropolitana di Madrid.

1917 – 2011 ASSALTO AL CIELO

10 novembre 2011 Nessun commento

94 anni fà, con la rivoluzione russa, avanguardie di popolo costruivano un modello di società più giusto, risollevando i popoli del mondo intero dalla misera e dalla povertà, rafforzando la causa internazionale della giustizia sociale.
Seguirono molti errori ma critiche giuste agli imperfetti sistemi passati del “socialismo reale”, da parte antagonista, non possono essere quelle mosse a partire dal punto di vista dell’avversario.

In ricordo dei martiri della rivoluzione caduti nella lotta:
CONTRO CAPITALISMO IMPERIALISMO E FASCISMO

IL PETARDO DELL’ADUNATA

10 ottobre 2011 1 commento

La RASH Roma pubblica il seguente documento, al quale partecipa attivamente assieme ad altre realtà; promuove l’elaborazione teorica e il dibattito e invita le realtà militanti a portare il loro contributo.

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UN NEMICO, UN FRONTE, UNA LOTTA!

9 ottobre 2011 Nessun commento

Sabato 15 ottobre 2011, da Lisbona ad Atene: Popoli d’Europa insorgete per risorgere!

Mentre la congiura di palazzo si avvicina e nuove maggioranze trasformiste si apprestano a sostituire l’ormai inservibile Berlusconi, nel nome di una maggiore concordia ai diktat della finanza, delle banche e dell’EU, il Popolo scenderà in piazza a Roma sabato 15.

Noi ci saremo, consapevoli che il nostro nemico non porta il nome di un politico piuttosto che un altro: il nostro nemico si chiama capitalismo.

Consapevoli che la nostra lotta è ben altro dalla vittoria elettorale di una coalizione piuttosto che un’altra.

Il fronte neoliberista -Destra e Sinistra- è il solo responsabile della crisi attuale, il solo responsabile del furto dei diritti, della dignità, dei salari, del futuro.

Sabato 15, saremo in piazza dietro il vessillo delle Tre Frecce:
contro UE, dittatura delle banche, vampiri della finanza e imperialismo guerrafondaio per la Sovranità, l’Indipendenza e la Libertà dei Popoli.

Con noi!
Un Nemico! Un Fronte! Una Lotta!

Ore 11 concentramento via dei Volsci (San Lorenzo)
Ore 13 concentramento piazza Esedra