Maggio 2013: i padroni d’Europa di nuovo a Firenze

Torna a Firenze, dal 7 al 12 maggio 2013, il Festival d’Europa. Ancora una volta i padroni di mezza Europa si riuniranno a Firenze, alla faccia delle migliaia di morti causate dalle politiche antisociali (dal volto “democratico” e “responsabile” eh, ci mancherebbe) nei vari stati dell’UE. Il “festival”, come se ci fosse qualcosa da festeggiare, avrà il suo momento clou il 9 maggio, anniversario della cosiddetta dichiarazione Schuman, a Palazzo Vecchio, nel salone dei Cinquecento, dove ci sarà una conferenza su due aree tematiche – “Istituzioni e Governance Democratica” e “Migrazioni e Cittadinanza”. Il tutto è organizzato dall’Istituto Universitario Europeo di Fiesole.

Non c’è che dire: un vero capolavoro di ipocrisia!

Questi signori intendono auto glorificarsi a porte chiuse per il livello di sfruttamento e povertà raggiunti negli ultimi due anni in particolare nell’area europea, anche grazie alle loro istituzioni, alla  governance (leggi macelleria sociale) e alle loro politiche per l’integrazione (come il carcere, la repressione del dissenso e la doppia ricattabilità per chi da loro non può essere definito essere umano, ops, cittadino). E intendono continuare, anche piuttosto in fretta, verso un futuro di ulteriore sfruttamento (lo chiamano “produttività) e precarietà delle nostre vite (“flexsecurity”).

Ad oggi hanno confermato la propria presenza la créme de la créme di banchieri, industriali, capi di stato e via dicendo; di seguito una lista, tanto per comprendere le dimensioni politico istituzionali di tale evento:

José Manuel Barroso, Presidente della Commissione Europea, Martin Schulz, Presidente del Parlamento Europeo, Mario Monti, Primo Ministro Italiano, Pedro Passos Coelho, Primo Ministro Portoghese, Rosen Plevneliev, Presidente della Repubblica di Bulgaria, Manuel Valls, Ministro degli Interni Francese, Najat Vallaud-Belkacem, Ministro per i Diritti delle Donne e Portavoce del Governo Francese, Emma Bonino, Vicepresidente del Senato Italiano, ed ex Commissario Europeo, Giuliano Amato, Presidente della Scuola Superiore Sant’Anna ed ex Presidente del Consiglio Italiano.

Maggiori informazioni sul sito ufficiale: http://stateoftheunion.eui.eu/