Venerdì 4 Novembre – Un’altra giornata di sciopero generale

Di seguito i punti sui quali è stato costruito lo sciopero

– Contro la guerra , che sta coinvolgendo l’Europa il Medio Oriente e paesi dell’Africa, contro le fabbriche di morte le spese militari e la guerra interna contro i ceti popolari

– la messa in sicurezza del territorio la bonifica dei siti inquinati

– Per la sicurezza nei posti di lavoro. Basta morti

– Contro l’accordo sulla rappresentanza del 10/01/2014 tra confindustria, cgil, cisl uil .

– Contro la politica economica e sociale del governo Renzi e dell’Unione Europea, contro il Jobs Act e, l’abolizione dell’art.18.Contro le false cooperative e quelle utilizzate per ridurre i diritti e la retribuzione dei lavoratori

– Contro il blocco dei contratti pubblici e privati, e la individualizzazione del rapporto di lavoro; contro le privatizzazioni, le grandi opere dannose e la distruzione del territorio.

– Per la redistribuzione del reddito attraverso consistenti aumenti salariali per tutti i lavoratori e pensionati.. Per la rivalutazione delle pensioni, riduzione degli anni per il diritto alla pensione, salute e sicurezza sui posti di lavoro. Diritto all’abitare, contro la precarietà e lavoro gratuito.

– Per il diritto al lavoro, attraverso la riduzione d’orario a parità di salario, investendo per la bonifica dei siti inquinati, la messa in sicurezza del territorio, il risparmio energetico e le energie alternative.

– Per la parità di diritti agli immigrati e l’integrale abolizione della legge “Bossi-Fini”.

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