Il Lebowski a -1 dalla vetta: domenica prossima match a Castello

castello33

C.S. LEBOWSKI – Atletico Impruneta 3-0 (tabellino)

C.S. LEBOWSKI: Cerboneschi, Capparelli P., Coppini, Valente, Capparelli M., Gamannossi (53” Fiorentini, Formigli, Sima, Migliorini, Spolveri (62′ Montuschi), Pini (62” Daddi). A disp.: Barison, Panerai, Milanesi. All.: Serrau
ATLETICO IMPRUNETA: Consigli (12′ Matteini), Forconi, Parlapiano, Bausi, Del Gigia, Pezzati, Fanfani, Licari (46′ Gazzarrini), Ciucchi, Migliorini, Stan. A disp.: Romanelli, Mannucci, Karamayan, Pezzati. All.: Tepsich
RETI: 26′ Spolveri, 38′ Migliorini, 79′ Montuschi

Prima di iniziare a raccontare qualcosa della partita contro l’Impruneta, merita una menzione particolare la nostra incrollabile formazione Juniores, che ieri ha espugnato il difficile campo di Rufina, spinta da un manipolo di U.R.L. intenti a festeggiare il sesto compleanno del gruppo e travolti con sommo gaudio dalla voglia, dall’attaccamento, dalla foga e dalla passione dei ragazzi di Pirvu, e Bambagioni (che oggi compie gli anni, auguri!). 3-1 il risultato finale (doppietta di Gabriele De Vuono e gol di Alessio Daddi). Testa, cuore e palle. Avanti così!

Veniamo alla beffarda Seconda Categoria.

Clima primaverile al Galluzzo, ma partita che nasconde molte insidie, perché insidiosa è anche la primavera che arriva troppo presto. Il C.S. Lebowski deve fare a meno del suo faro, Claudio Melis, costretto ad un turno di riposo forzato dalla squalifica arrivata con la quarta ammonizione stagionale. La classifica non consente passi falsi ulteriori (quello di Mantignano di sette giorni fa può bastare!) e per i nostri ragazzi l’unico risultato utile è la vittoria.
Nei primi minuti regna una certa confusione, il ritmo è lento, la partita sembra non potere mai diventare anche solo minimamente appassionante. Ma in parte si tratta di una impressione errata. Al 12′ il portiere ospite Consigli si scontra nell’area piccola con Paolo Capparelli dopo una azione insistita dei grigioneri, rimanendo purtroppo vittima di un infortunio alla mano che lo costringerà ad uscire in ambulanza dall’impianto (auguri!).
Il Centro Storico Lebowski si scuote e inizia a macinare del gioco (bellissima la conclusione di Pini che si stampa sulla traversa), finché Spolveri non decide di sbloccare il risultato con un missile che si infila imparabile sotto il montante. A questo punto i grigioneri non smetteranno un attimo di dominare l’incontro e creare occasioni per dilagare. In gol riesce ad andare Migliorini al 38′, abile come sempre a concludere al meglio una bella azione iniziata da Formigli. A fine primo tempo il risultato è di 2-0 e la partita pare francamente non essere in discussione, ma come dice Bukowski “mai fidarsi di un uomo in tuta”. La seconda frazione, tuttavia e per fortuna, non cambia la sostanza dell’incontro. Il Lebowski gioca, sbaglia, produce, si diverte e talvolta annoia. Ma ciò che conta davvero è che il controllo della gara non sfugge mai agli uomini di Serrau, mentre serpeggia la voce del vantaggio dell’Albacarraia contro il Castello, che porterebbe i grigioneri a -1 dalla vetta a 7 giorni dallo scontro diretto con i rivali. Tra pali e traverse, c’è spazio per la preziosa punizione di Montuschi, che realizza il 60esimo gol stagionale del C.S.L. e dimostra di potere rappresentare un incredibile valore aggiunto per le ultime cinque appasionanti battaglie, nonostante gli infortuni che lo hanno afflitto dall’inizio della stagione.
L’arbitro Gallorini di Arezzo fischia la fine e il Lebowski festeggia: il risultato di Carraia è confermato (1-0 per l’Alba) e l’appuntamento con la partita più importante della stagione è ormai alle porte.
Il racconto del match può chiudersi qua.
“Non dispiacerti di ciò che non hai potuto fare, rammaricati solo di quando potevi e non hai voluto”. Usammo questa frase di Mao per lanciare la nostra campagna di tesseramento soci, per il sostegno alle spese della stagione in corso e in via di conclusione. Direi che fino ad oggi non possiamo rammaricarci di niente, al di là di qualche punticino lasciato per strada. Siamo orgogliosi di come stiamo affrontando, da neo promossi, un campionato difficile come quello di Seconda Categoria. Siamo fieri di come stiamo ricordando i nostri fratelli che non sono più con noi, dando il massimo per la maglia grigionera e per loro. Ognuno degli interpreti in campo e sugli spalti sta contribuendo in modo essenziale a rendere anche questa stagione spettacolare, magica, elettrizzante. L’abbiamo fatto e lo stiamo facendo anche perché è bello vivere momenti come quelli che vivremo domenica prossima a Castello, dove sarà impossibile lasciare qualcosa di intentato, dove sarà emozionante esserci, dove il C.S. Lebowski venuto dal niente e figlio solo della sua follìa si giocherà un campionato che potrebbe proiettarlo in una categoria in cui era impossibile immaginarlo qualche anno fa, nel bel mezzo del calcio dilettantistico toscano. Se siamo qua è grazie a noi e sarà bello provare tutti insieme a rendere indimenticabile la partita di domenica prossima, l’ennesima pazzìa al cardiopalma.
Prepariamoci ad una delle settimane grigionere più importanti della nostra storia.

UNITI, AVANTI, INSIEME.

Un pensiero per Maio.
E anche per il nostro Presidente e tutte le ragazze e i ragazzi del Bar Migliorini.

Forza Maio! CSL - Impruneta

da http://cslebowski.it/

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