Livorno: 9 gennaio inizia il processo per l’assalto alla prefettura

altIl 9 Gennaio inizia ufficialmente il processo per l’assalto alla preffetura del dicembre scorso. Sono una ventina gli imputati, perlopiù militanti del collettivo EX Caserma Occupata ma anche di altre realtà politiche cittadine.

L’assalto alla prefettura fu il culmine di una tre giorni di scontro tra realtà di movimento , precari e disoccupati e la questura cittadina agli ordini del potere locale.
Prima la contestazione a Bersani presso la stazione marittima con due violente cariche e numerosi contusi. Il giorno seguente un presidio di protesta veniva nuovamente caricato a freddo in piazza Cavour con altri feriti, anche tra i passanti, e tentativi di arresto di alcuni militanti.

Il terzo giorno la risposta della città. Un corteo determinato , convocato in poche ore, sfila per le vie del centro ingrossandosi strada facendo. Più di mille persone si dirigono versa la questura e la prefettura al grido “fuori il PD da Livorno”.

Davanti al palazzo del governo il cosiddetto assalto con bombe carta, lamperogeni e transenne.

Il febbraio successivo scatta la rappresaglia. Numerose perquisizioni e richieste di arresto. Quasi trenta persone vengono indagate e nonostante gli arresti non siano confermati, da allora 5 militanti sono sottoposti all’obbligo di firma tre volte a settimana.

Il soggetto più colpito è stato come al solito L’Ex Caserma Occupata che fin da subito, nonostante venga chiesto a gran voce, decide di non dissociarsi nè politicamente nè moralmente da quei fatti.

da Livorno Indipendente

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