Discussione e apericena benefit NO TAV + concerto, in Viale Corsica 81

Segnaliamo questo appuntamento all’occupazione di Viale Corsica

Mercoledì 29 gennaio in Viale Corsica 81
ore 18,00
Ripercorriamo con alcuni compagni no tav gli ultimi passaggi del movimento e del contrattacco repressivo che sta subendo
ore 20,30
Apericena benefit per gli arrestati
a seguire concerto di musica irlandese con O’Brien Bombers

Il 9 dicembre 4 compagni sono stati arrestati con l’accusa di “attentato con finalità di terrorismo”.
Il fatto di cui sono imputati è relativo al sabotaggio di un generatore, nell’aprile scorso, ma l’accusa della procura va ben oltre, considerando terrorista l’azione non in quanto tale ma in quanto contrapposta alla “democraticità di una decisione intergovernativa”.
La repressione non è mai riuscita a dividere i No Tav in Val di Susa tra buoni e cattivi, a creare un discrimine tra le marce popolari e gli attacchi al cantiere, perché il movimento si pone come obbiettivo di fermare realmente la grande opera inutile e devastante, e non solo di dichiarare il proprio dissenso.
La militarizzazione della valle e le accuse di terrorismo sono un segnale chiaro: è una questione politica per lo stato negare con ogni mezzo la legittimità a un movimento che osa mettere in discussione una decisione presa e si rivendica i sabotaggi come strumenti della sua lotta.
Se la valle è un esempio e un simbolo per chiunque lotta, anche il contrattacco che subisce è un monito per tutti.
È per questo che il 22 febbraio i comitati della Val di Susa, su proposta dell’assemblea degli imputati no tav, hanno lanciato una data di mobilitazione diffusa in solidarietà con gli arrestati.

Chiara, Niccolò, Claudio e Mattia liberi. Tutti liberi.

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