Category: Internazionale

Regno Unito: la lotta per un salario decente

Yvonne Roberts, The Observer, Regno Unito, traduzione a cura di Internazionale Nel Regno Unito un gruppo di associazioni ha lanciato una campagna perché le aziende garantiscano ai lavoratori una paga più alta del salario minimo nazionale Sonja, 39 anni, è una madre single di South London che divide un monolocale con sua figlia Isobel, 14 anni. Isobel sogna di diventare [...]

Read more ›
minijob

Il falso mito del “modello tedesco”: sfruttamento, bassi salari e futuro incerto

Pubblichiamo questo lungo articolo tradotto da Internazionale poichè fornisce un quadro esaustivo della situazione in Germania. Al netto della pars costruens, che non va oltre lo stato di cose presente, è un punto dal quale partire per renderci conto che non esiste la terra promessa e che dobbiamo organizzarci globalmente. Philippe Legrain, Prospect, Regno Unito Investimenti scarsi, infrastrutture fatiscenti, un [...]

Read more ›
battaglioni

FOCUS UCRAINA / I battaglioni della discordia

di Vladimir Dergachev e Anatoliy Azarenko, da “Gazeta.ru”, 11 novembre 2014 Mentre a Kiev i futuri destini dei battaglioni di volontari sono oggetto di una battaglia politica tra il Blocco Petro Poroshenko e il Fronte Popolare, nelle “repubbliche popolari” sembra essere stata avviata una pulizia nei confronti dei comandanti troppo autonomi, come Igor Bezler, scomparso dalla circolazione. Il tutto sta [...]

Read more ›

Disoccupazione tecnologica. C’è chi ne gode: i padroni

L’evoluzione è inarrestabile. E chi prova a contrastarla cercando di fermare il tempo è destinato a essere travolto. Lo spiegava benissimo Marx a gente come Ned Ludd, che pensava – in buona fede – che il problema fossero le macchine e non il capitalismo. Ma il problema resta sempre quello: chi governa l’evoluzione ne trae anche i vantaggi. Se questo [...]

Read more ›
kottiundco

Berlino: quando gli affitti non cadono

Il 25° anniversario dalla caduta del muro di Berlino ha attirato l’attenzione dei media internazionali durante lo scorso fine settimana. Anche molte persone di spicco in Italia si sono dimostrate entusiaste per la commemorazione della fine di un periodo che, al contrario di quanto assunto dalla retorica imperante, non fu di contrapposizione tra due blocchi ma di mantenimento di una [...]

Read more ›
russia-cina

La Russia, dal Donbass alla Cina

a cura di Andrea Ferrario La Russia, la cui economia continua a perdere colpi, appare in difficoltà su diversi fronti. Da una parte non è in grado di assumersi l’onere dei costi necessari per tenere in vita il regime separatista nel Donbass, dall’altra è costretta a fare dumping nei rapporti energetici con la Cina e si prepara al varo di [...]

Read more ›

Corrispondenze dalla Francia: cosa sta accadendo dopo la morte di Rémi Fraisse

Riceviamo e pubblichiamo: Nessuno cancellerà questo sangue. Riflessioni sulla lotta al Testet e sulla morte di Rémi Fraisse. Questi 3 capitoli sono il risultato di una scrittura collettiva che aspira a fare il punto dopo due settimane di mobilitazioni intense vissute da un gruppo di italiani attivi nella realtà parigina. Capitolo 1 – La diga del Testet, un’opera inutile e [...]

Read more ›

Bruxelles e la nuova logistica europea

di GIORGIO GRAPPI Il 6 novembre Bruxelles ha visto la manifestazione più grande da decenni. Come raccontano le cronache, tra gli oltre 150.000 manifestanti molti indossavano tute arancioni da lavoro dei portuali di Anversa – uno dei principali porti dell’UE – e, tra questi, diverse centinaia si sono scontrati per ore con la polizia. La presenza di simpatizzanti di estrema [...]

Read more ›

Cucina Eataly New York: la fabbrica sotterranea

Ultimamente l’azienda di Oscar Farinetti ha messo in campo un meccanismo perverso che sembra funzionare, una pagina fb dal titolo “io sto con Farinetti”. Dopo tutte le dichiarazioni giornalistiche del padrone della multinazionale, questa è la più infida, perché all’apparenza sembra che i lavoratori sbugiardino l’inchiesta prodotta dai loro colleghi fiorentini e tutto il lavoro di solidarietà che si è [...]

Read more ›

Messico, le vene dei desaparecidos non finiscono ad Ayotzinapa

«Le azioni si inaspriranno. Non ne possiamo più, siamo disperati. Ogni giorno, ogni minuto che passa sentiamo che li stiamo perdendo», avverte Dante, studente sopravvissuto all’attacco letale del 26 settembre in cui sono state assassinate sei persone e fatti sparire quarantatre studenti della Escuela Normal di Ayotzinapa. «Ci sembra ridicolo che il governo statale e quello federale dicano di non [...]

Read more ›

Facebook

YouTube