Pausa riposo alla Foxconn (foto Reuters) Simone Pieranni, 18.2.2015 Made in China. La Foxconn è il maggiore datore di lavoro al mondo. Un libro, «Nella fabbrica globale», di Ferruccio Gambino e Devi Sacchetto (edito da ombre corte), svela la nuova schiavitù che si nasconde dietro il vertiginoso aumento del profitto «Ogni giorno eseguo dalle quattromila alle cinquemila volte lo stesso [...]
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Le ragioni geopolitiche del crollo dei prezzi del petrolio
di Demostenes Floros Il trend ribassista del greggio non si spiega solo con l’aumento dell’offerta e il rallentamento della domanda. Pesano le scelte strategiche delle principali potenze mediorientali e mondiali. A novembre, il prezzo del petrolio è crollato: la qualità Brent è diminuita da 84,71 a 70,02 dollari al barile ($/b), mentre il Wti da 78,78 a 66,1$/b. Il cambio [...]
Read more ›“Education, education”: a documentary on university education in China
Tratto da ROARS Education in China is a lucrative business. But how do you choose the right school when you’re the first person in your family who can read? Or pay for it when 4 years of schooling costs sixty years of income? What about the “ant-tribe”, the 2 million newly graduated Chinese who, every year, can’t find work? Many [...]
Read more ›Cina: il cimitero dell’hi-tech dove finiscono smartphone e pc da tutto il mondo
Dove finiscono i nostri smartphone e pc? A Guiyu, Cina, capitale mondiale dei rifiuti elettronici. Reportage dal posto più inquinato del pianeta Piramidi di smartphone, tastiere dicomputeretabletoccupano le strade e nascondono le case. Un branco di bufali d’acqua rumina in stagni neri da cui affiorano schermi di pc. Televisioni, cuffie e stampanti sono ammassate nelle risaie. L’aria è fetida, la [...]
Read more ›L’Italia alla corte del Qatar: profitti milionari per armare tutti gli Stati
Per il ministro allo Sviluppo tedesco, Gerd Mueller, il Qatar è il “bancomat dell’Isil”, lo Stato Islamico dell’Iraq e del Levante che ha lanciato la guerra santa all’Occidente. Ancora più duro l’ambasciatore israeliano all’Onu, Ron Prosor, che sul New York Times ha definito l’emirato il “Club Med dei terroristi” internazionali. Ciononostante, ministri, militari, industriali e faccendieri italiani fanno a gara [...]
Read more ›La guerra del petrolio che divide il mondo
Il titolo è di un interessantissimo articolo di Alberto Negri su il Sole 24 Ore. Ma la sostanza merita la dovuta attenzione, anche perchè conferma le tesi espresse negli articoli usciti in questi giorni su Contropiano e la nostra analisi sull’acutizzazione della competizione globale e dunque della competizione tra i vali poli imperialisti e neocapitalisti. La geografia del petrolio vede [...]
Read more ›Un po’ di chiarezza sugli intrecci in Medio Oriente
Dal n. 23 di “Alternativa di Classe” Il dollaro è moneta di riferimento per le transazioni internazionali fino dagli accordi di Bretton Woods del Luglio ’44. Nei primi anni ’70 furono apportati due “correttivi” importanti. Nel ’71 il Presidente USA, Richard Nixon, decise lo sganciamento del dollaro dall’oro, che “liberò” il movimento internazionale di capitali, mentre, nell’ultimo trimestre del ’73, [...]
Read more ›Crisi dell’economia mondiale: allacciatevi le cinture!
di Andrea Ferrario A sei anni dall’inizio della sua crisi, l’economia mondiale continua a trovarsi in un vicolo cieco. In questa seconda parte della nostra analisi della crisi globale in corso ci occupiamo dell’inefficacia delle politiche di quantitative easing, della crescita esponenziale dello shadow banking, della bolla economica cinese e dei fallimenti dell’Abenomics in Giappone. [Leggi la prima parte] L’inefficacia [...]
Read more ›La Russia, dal Donbass alla Cina
a cura di Andrea Ferrario La Russia, la cui economia continua a perdere colpi, appare in difficoltà su diversi fronti. Da una parte non è in grado di assumersi l’onere dei costi necessari per tenere in vita il regime separatista nel Donbass, dall’altra è costretta a fare dumping nei rapporti energetici con la Cina e si prepara al varo di [...]
Read more ›Hong Kong: la “rivoluzione degli ombrelli” (a 65 anni dalla nascita della Repubblica Popolare cinese)
Dal n. 22 di “Alternativa di Classe” LA REPUBBLICA POPOLARE CINESE Il 1° Ottobre scorso ricorreva il 65° anniversario della proclamazione ufficiale della Repubblica Popolare Cinese (R.P.C.), con festeggiamenti in tutto il Paese. Lo storico evento era avvenuto, infatti, il 1 – 10 – 1949, ed il primo Presidente era stato proprio Mao tse Tung (il leader della “Lunga marcia” [...]
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