Post Tagged with: "UE"

La classe operaia non va in paradiso. Neanche in Germania

Anche in Germania, con molta tedesca discrezione, si sta pensando di adottare per legge un nuovo modello di rappresentanza sindacale. Somiglierà al progetto di Renzi oppure sarà Renzi a copiare il modelo tedesco? Si aprono le scommesse, ma noi siamo orientati a tenere il banco… Di fatto, sarà una disposizione legislativa assai simile all’”accordo del 10 gennaio 2014″, tra Cgil-Cisl-Uil [...]

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Le macchine umane alla Foxconn

Pausa riposo alla Foxconn (foto Reuters) Simone Pieranni, 18.2.2015 Made in China. La Foxconn è il maggiore datore di lavoro al mondo. Un libro, «Nella fabbrica globale», di Ferruccio Gambino e Devi Sacchetto (edito da ombre corte), svela la nuova schiavitù che si nasconde dietro il vertiginoso aumento del profitto «Ogni giorno ese­guo dalle quat­tro­mila alle cin­que­mila volte lo stesso [...]

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Ucraina – La sindrome di Monaco

Forse mai come nel caso di specie un accordo di pace, o di tregua, ha ricevuto un’accoglienza tanto fredda da parte di quasi tutti gli osservatori di politica internazionale. Se c’è stato un barlume di ottimismo, esso è durato davvero poco. Già venerdì i maggiori quotidiani europei e statunitensi mostravano di non avere dubbi nell’additare Putin come il vero vincitore [...]

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Ucraina – La situazione prima del summit di Minsk

di Andrea Ferrario, per aggiornamenti leggi FOCUS UCRAINA / Il testo integrale dei nuovi accordi di Minsk e un commento a caldo Un quadro complessivo della situazione immediatamente prima del vertice di Minsk tra Germania, Francia, Ucraina e Russia: gli sviluppi militari sul terreno, il rifiuto della popolazione di mobilitarsi, l’instabilità politica in Ucraina, l’escalation delle tensioni internazionali, l’opzione delle forniture [...]

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Ucraina – La nuova fase del conflitto e gli interessi in gioco

di Andrea Ferrario Dopo un periodo frenetico di trattative a tutti i livelli, la situazione nell’Ucraina Orientale sembra essere nuovamente degenerata. Tutte le parti in causa in realtà hanno motivi per essere interessate a un compromesso, ma le loro motivazioni diverse rendono difficile conseguirlo. La situazione in Ucraina ha registrato una nuova forte escalation dopo che i tentativi di trovare [...]

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22 gennaio e 21 febbraio a Firenze giornate di mobilitazione contro le politiche UE

CONTRO LE POLITICHE DELL’UNIONE EUROPEA Non vogliamo fare la fine della Grecia! GIOVEDI’ 22 GENNAIO Il Coordinamento Toscano Per Il Diritto Alla Salute INVITA A PARTECIPARE ALL’INIZIATIVA in piazza dell’Unità alle ore 17.30 come deciso dall’Assemblea NO Jobs Act per manifestare contro la presenza a Firenze di Renzi e della Merkel, rappresentanti delle politiche di guerra e austerità dell’Unione Europea [...]

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Fondi pensione privati, il tormento invece dell’estasi

* A partire da una segnalazione dei compagni di Senza Soste, che naturalmente ringraziamo. Capire i movimenti dell’economia in un sistema globalizzato è abbastanza complicato, ma non impossibile. Con qualche dato, e magari qualche ammissione da parte di analisti non del tutto allineati, si riesce perfino a spiegare l’atteggiamento altrimenti assurdo della Germania. È fin troppo noto, infatti, che la [...]

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Ucraina: una situazione congelata

di Andrea Ferrario All’inizio di quello che sarà un lungo e drammatico inverno tutte le principali parti in causa nel conflitto ucraino sembrano avere assunto una posizione di attesa. Ma dietro a questa facciata non mancano gli sviluppi preoccupanti, dalla situazione economica sempre più drammatica in Ucraina, in Russia e nel Donbass, fino alle grandi manovre nell’oligarcato e tra i [...]

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Le ragioni geopolitiche del crollo dei prezzi del petrolio

di Demostenes Floros Il trend ribassista del greggio non si spiega solo con l’aumento dell’offerta e il rallentamento della domanda. Pesano le scelte strategiche delle principali potenze mediorientali e mondiali. A novembre, il prezzo del petrolio è crollato: la qualità Brent è diminuita da 84,71 a 70,02 dollari al barile ($/b), mentre il Wti da 78,78 a 66,1$/b. Il cambio [...]

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Crisi dell’economia mondiale: allacciatevi le cinture!

di Andrea Ferrario A sei anni dall’inizio della sua crisi, l’economia mondiale continua a trovarsi in un vicolo cieco. In questa seconda parte della nostra analisi della crisi globale in corso ci occupiamo dell’inefficacia delle politiche di quantitative easing, della crescita esponenziale dello shadow banking, della bolla economica cinese e dei fallimenti dell’Abenomics in Giappone. [Leggi la prima parte] L’inefficacia [...]

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