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Archivio per aprile 2009

25 APRILE 2009 – ROMA NON DIMENTICA

25 aprile 2009 Nessun commento

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Dalle ore 9 un corteo di commemorazione attraverserà lo storico quartiere di San Lorenzo rendendo omaggio ai caduti partigiani, alle loro lapidi e al cimitero del Verano. Un quartiere da sempre proletario e d’ispirazione socialista che sin dagli anni venti si era caratterizzato per la reazione allo squadrismo fascista, culla  insieme a Trionfale e Testaccio degli gli Arditi del Popolo. Come si sente dire in giro, qui i fascisti sono entrati solo dopo la marcia su Roma, infatti è solo nel 1922, che i fascisti entrano nel quartiere. Dalle finestre di San Lorenzo la cittadinanza li accolse col fuoco dei fucili e con il lancio dei mattoni.

Alle ore 11:00, corteo cittadino da Porta San Paolo (Piramide).

INSURREZIONE DI PASQUA – 93° ANNIVERSARIO

24 aprile 2009 Nessun commento

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24 aprile 1916, 93 anni fà da oggi accadeva quel che è probabilmente stata la principale insurrezione irlandese contro il dominio e l’imperialismo britannico, da cui poi scaturì la successiva Guerra d’indipendenza irlandese (1919 – 1921) che terminò con una tregua e la firma del trattato di pace, che stabiliva lo stato “libero” d’Irlanda, spartendo però l’isola in due, lasciando le sei contee del nord in mani inglesi.
La Sollevazione, che fu per gran parte organizzata dalla Irish Republican Brotherhood, durò dal 24 al 30 aprile 1916. Membri dei Volontari irlandesi, guidati dal poeta, insegnante e avvocato Pádraig Pearse, si unirono alla Irish Citizen Army di James Connolly, occuparono punti chiave e simbolici di Dublino e proclamarono la Repubblica irlandese indipendente dalla Gran Bretagna.
La rivolta fu sedata in sei giorni, e i suoi leader furono processati alla corte marziale e fucilati nel carcere di Kilmainham a Dublino, tra di loro James Connolly, sindacalista e rivoluzionario, che marcò la sua appartenenza al gruppo di coloro che si sarebbero più tardi chiamati comunisti, come per esempio Lenin, Rosa Luxemburg. Era inoltre membro della radicale organizzazione Industrial Workers of the World.
Le lotte del popolo irlandese, dall’insurrezione di pasqua ad oggi, sono ispirate ai coraggiosi combattenti, uomini e donne del 1916, molti dei quali caduti in battaglia combattendo per un Irlanda libera e socialista.

REPORT MARCIA COMMEMORATIVA

19 aprile 2009 Nessun commento

Ieri pomeriggio, sabato 18 Aprile, ha avuto luogo, lungo il segmento di via Tiburtina che attraversa il quartiere di San Lorenzo da piazzale Tiburtino fino al Verano, la marcia in memoria dei combattenti della Resistenza romana. Il corteo, che ha sfilato in perfetto ordine militare, in file da tre con i labari in testa ed i tamburi a scandire la tempistica della marcia, ha ricevuto una calorosa accoglienza da parte della popolazione del quartiere. Numerosi sono, del resto, gli elementi positivi legati alla giornata di ieri: Il corteo, partito con un numero di circa settanta effettivi, si è ingrossato costantemente lungo il breve tragitto fino a raccogliere, al momento della deposizione della corona d’alloro alla stele dei caduti, alcune centinaia di persone. Di questo ringraziamo i compagni storici del rione.
Il dato tecnico relativo alla marcia è stato sorprendente, le fila tripartite hanno sfilato, senza mai scomporsi, in modo organico, marziale, imperioso come la ricorrenza imponeva. Questo grazie alla serietà e all’autodisciplina mostrate dai ragazzi della RASH, di Patria Socialista e di Casalbertone. Il tema che ha pervaso tutta la sfilata, come la Resistenza e l’antifascismo romano insegnano, e la commemorazione al Verano è stato quello dell’UNITA’ delle forze antifasciste di classe. Aspetto espresso a livello simbolico dall’apertura del corteo con le bandiere rosse e nere ed il tricolore repubblicano.
L’ultima sfilata organizzata secondo il criterio di squadre ordinate risale, nel quartiere, alla purtroppo oggi misconosciuta esperienza dei leggendari Arditi del popolo. Uno degli aspetti legati alla marcia era proprio quello di riannodare il filo rosso che lega gli Arditi ai partigiani. Continuità storica tra queste due esperienze rappresentata significativamente dalle biografie di numerose eroiche figure dell’antifascismo romano.
Crediamo sia necessario fare tesoro della lezione che ci giunge dal passato per affrontare al meglio la dura lotta che ci aspetta nel presente, rigettando con forza le pratiche settarie, gli inutili luoghi comuni del politicamente corretto, le infinite, dannose, ignobili discussioni su quale porzione di Sinistra abbia più ragione delle altre, rabbiosamente consapevoli che mentre tutto ciò accade un muro di incomprensioni ci divide dai quartieri, dal popolo, dalle borgate favorendo il revanchismo fascista.

IN ALTO I CUORI E I VESSILI – ONORE AI CADUTI ANTIFASCISTI

I PROMOTORI

Vai alla galleria foto “La Storia non si Cancella – Marcia Commemorativa 2009″

LA STORIA NON SI CANCELLA – MARCIA COMMEMORATIVA

14 aprile 2009 Nessun commento

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Abbiamo deciso di ricordare le giornate della Liberazione dell’Aprile 1945 organizzando, nel pomeriggio di sabato 18, una marcia commemorativa che attraverserà via Tiburtina fino al Verano, dove verrà deposta una corona d’alloro in onore dei martiri partigiani.

Crediamo che sempre e comunque la Resistenza meriti una degna rievocazione ed il costante impegno di noi giovani per comprendere e mantenere vivo il ricordo di quella indomita gioventù che ne fu il nerbo. È più che mai necessario e doveroso, oggi, tenere alto e forte il vessillo della memoria di fronte alla rinnovata offensiva del governo più reazionario che la storia repubblicana ricordi. Attraverso un fantomatico ordine del tricolore, infatti, ambienti governativi premono per equiparare fascisti-repubblichini e partigiani col medesimo status di combattenti, omettendo, volutamente, meriti e demeriti storici. Dimenticando, colpevolmente, chi ha combattuto, contando solo sulle proprie forze, per un avvenire migliore e chi lo ha fatto, invece, contro gli interessi del suo stesso popolo, affiancando le truppe naziste nelle stragi e nelle rappresaglie. Un governo che attraverso le forze politiche che lo rappresentano nega il valore oggettivo ed il senso profondo della Resistenza (AN) e del Risorgimento (Lega): due dei momenti più alti e importanti del nostro paese.

A fronte di questi reiterati attacchi alla memoria, che puntano ad ottenere una equiparazione inaccettabile è necessario reagire, a tutti i livelli, in maniera seria e unitaria. Anche per questo il 18 marceremo in silenzio, disciplinati e inquadrati, dietro la bandiera rossa e quella nera, i simboli secolari della lotta del movimento operaio, ed il tricolore repubblicano, il vessillo di Garibaldi, Mazzini, Pisacane e delle divisioni d’assalto delle brigate partigiane. Vessillo che ha sventolato per la prima volta nella nostra città, insieme con la bandiera rossa, nei giorni della Repubblica romana del 1848.

ONORE AI PARTIGIANI CHE AL PREZZO DELLA LORO STESSA VITA SI OPPOSERO AGLI INVASORI NAZISTI ED AI LORO COMPLICI IN CAMICIA NERA

SENZA MEMORIA NON C’E’ FUTURO

SABATO 18 APRILE ORE 15 PIAZZALE TIBURTINO (SAN LORENZO) MARCIA COMMEMORATIVA

Promuovono: RASH Roma, Patria Socialista, Magazzini Popolari Casalbertone.