Nuovo appuntamento con Class Unions, sabato 27 febbraio a Quinto Alto

Nuovo appuntamento con Class Unions

Sabato 27 febbraio h 15.00-21.00 al Circolo Arci Quinto Alto, indicazioni stradali QUI

15.00- FORMAZIONE.

Chi conosce il passato ha futuro.
Storia del sindacato e del movimento operaio (1^ parte): 1950-1960, gli anni della ritirata e della repressione in fabbrica.

Molti di noi idealizzano le lotte operaie passate, come se il movimento dei lavoratori fosse sempre stato unito e vittorioso.
Prima dellʼautunno caldo del 1969 e dellʼapprovazione dello Statuto dei Lavoratori, gli anni ʻ50 furono di ritirata e difficoltà per le organizzazioni sindacali. Lʼiscrizione al sindacato o uno sciopero erano sufficienti a perdere il lavoro. In Fiat lʼallora amministratore delegato Valletta applicava uno scrupoloso filtro politico e un regime di marginalizzazione della Fiom.
Quel periodo però fu anche quello dove si sedimentarono la rabbia, le pratiche, la resistenza che porteranno in seguito alla riscossa operaia del 1969. Conoscerlo è fondamentale per chiunque oggi si ponga lʼobiettivo di recuperare i diritti e le conquiste perdute.

17.30 – ASSEMBLEA

Aumental’autoritarismo aziendale?

Registriamo un aumento di casi di licenziamenti discriminatori. Conseguenza del Jobs Act e della crisi economica. Cʼè chi viene licenziato per avere alzato i toni durante una trattativa sindacale (Basell), chi per aver espresso opinioni negative sul proprio management (Metalcastello), chi per inabilità o ridotte capacità lavorative (Electrolux e altre).
Nella logistica i facchini, spesso assunti da cooperative, continuano a fronteggiare cariche della polizia a spezzare mobilitazioni che chiedono spesso la semplice applicazione del contratto di categoria o il mantenimento di diritti acquisiti.

Intervengono:

-Sandro Giacomelli, delegato Cobas Dna Pontedera, indotto Piaggio, licenziato in maniera discriminatoria.

-un facchino della Bormioli di Fidenza, in lotta per mantenere i propri diritti dopo un cambio di appalto.

20.30- Apericena: perautofinanziarci,perfarecassadiresistenza…

CONTATTACI, vieni con i tuoi colleghi: unirelelotte@gmail.com

Comitato promotore di Class Unions (composto da operai Cso e Gkn)

Leggi anche:

UN REPORT DEL TERZO ATTO DI CLASS UNIONS: DISCUSSIONE E COMUNICATI DI SOLIDARIETÀ