Indymedia e' un collettivo di organizzazioni, centri sociali, radio, media, giornalisti, videomaker che offre una copertura degli eventi italiani indipendente dall'informazione istituzionale e commerciale e dalle organizzazioni politiche.
toolbar di navigazione
toolbar di navigazione home | chi siamo · contatti · aiuto · partecipa | pubblica | agenda · forum · newswire · archivi | cerca · traduzioni · xml | toolbar di navigazione toolbarr di navigazione toolbarr di navigazione toolbar di navigazione
Campagne

GeVsG8: Genova a fumetti contro il G8


IMC Italia
Ultime features in categoria
[biowar] La sindrome di Quirra
[sardegna] Ripensare Indymedia
[lombardia] AgainstTheirPeace
[lombardia] ((( i )))
[lombardia] Sentenza 11 Marzo
[calabria] Processo al Sud Ribelle
[guerreglobali] Raid israeliani su Gaza
[guerreglobali] Barricate e morte a Oaxaca
[roma] Superwalter
[napoli] repressione a Benevento
[piemunt] Rbo cambia sede
[economie] il sangue di roma
Archivio completo delle feature »
toolbarr di navigazione
IMC Locali
Abruzzo
Bologna
Calabria
Genova
Lombardia
Napoli
Nordest
Puglia
Roma
Sardegna
Sicilia
Piemonte
Toscana
Umbria
toolbar di navigazione
Categorie
Antifa
Antimafie
Antipro
Culture
Carcere
Dicono di noi
Diritti digitali
Ecologie
Economie/Lavoro
Guerre globali
Mediascape
Migranti/Cittadinanza
Repressione/Controllo
Saperi/Filosofie
Sex & Gender
Psiche
toolbar di navigazione
Dossier
Sicurezza e privacy in rete
Euskadi: le liberta' negate
Antenna Sicilia: di chi e' l'informazione
Diritti Umani in Pakistan
CPT - Storie di un lager
Antifa - destra romana
Scarceranda
Tecniche di disinformazione
Palestina
Argentina
Karachaganak
La sindrome di Quirra
toolbar di navigazione
Autoproduzioni

Video
Radio
Print
Strumenti

Network

www.indymedia.org

Projects
oceania
print
radio
satellite tv
video

Africa
ambazonia
canarias
estrecho / madiaq
nigeria
south africa

Canada
alberta
hamilton
maritimes
montreal
ontario
ottawa
quebec
thunder bay
vancouver
victoria
windsor
winnipeg

East Asia
japan
manila
qc

Europe
andorra
antwerp
athens
austria
barcelona
belgium
belgrade
bristol
croatia
cyprus
estrecho / madiaq
euskal herria
galiza
germany
hungary
ireland
istanbul
italy
la plana
liege
lille
madrid
nantes
netherlands
nice
norway
oost-vlaanderen
paris
poland
portugal
prague
russia
sweden
switzerland
thessaloniki
united kingdom
west vlaanderen

Latin America
argentina
bolivia
brasil
chiapas
chile
colombia
ecuador
mexico
peru
puerto rico
qollasuyu
rosario
sonora
tijuana
uruguay

Oceania
adelaide
aotearoa
brisbane
jakarta
manila
melbourne
perth
qc
sydney

South Asia
india
mumbai

United States
arizona
arkansas
atlanta
austin
baltimore
boston
buffalo
charlottesville
chicago
cleveland
colorado
danbury, ct
dc
hawaii
houston
idaho
ithaca
la
madison
maine
michigan
milwaukee
minneapolis/st. paul
new hampshire
new jersey
new mexico
new orleans
north carolina
north texas
ny capital
nyc
oklahoma
philadelphia
pittsburgh
portland
richmond
rochester
rogue valley
san diego
san francisco
san francisco bay area
santa cruz, ca
seattle
st louis
tallahassee-red hills
tennessee
urbana-champaign
utah
vermont
western mass

West Asia
beirut
israel
palestine

Process
discussion
fbi/legal updates
indymedia faq
mailing lists
process & imc docs
tech
volunteer

Vedi tutti gli articoli senza commenti
Quattro anni di occupazioni e sgomberi a Milano
by info Tuesday, Oct. 17, 2006 at 11:32 PM mail:

Ripresa ed aggiornamento di un dettagliato post del Maggio 2005 (http://italy.indymedia.org/news/2005/05/795781.php).

Quattro anni di occu...
13.jpgkagcfp.jpg, image/jpeg, 500x335

1) Via Adda
L’occupazione di Via Adda parte nell’estate 2002 dopo una serie di violenti sgomberi di campi rom a Milano. Il soggetto sociale è una comunità migrante.
Via Adda resiste a numerosi tentativi di sgombero.
La martellante campagna stampa, alcuni episodi di tensione con vicinato e Forze dell’Ordine ed il pesantissimo intervento di AN e Lega sempre pronte a dare sfogo ai peggiori istinti del cittadino milanese portano al drammatico sgombero ed alla deportazione del 1 Aprile 2004.
Si tratta senza dubbio dello sgombero che ha visto il maggior dispiegamento poliziesco a Milano dagli anni ’70 in poi. E cioè dagli sgomberi dei palazzi IACP occupati.
Quella mattina c’era l’esercito per le strade della città…

Notizie/documenti:
http://italy.indymedia.org/news/2003/07/322361.php
Tensione:
http://italy.indymedia.org/news/2003/11/417424.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/02/485591.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/02/485675.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/03/513022.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/03/514700.php
Sgombero:
http://italy.indymedia.org/news/2004/04/515725.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/04/516037.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/04/516310.php


2) PRK251
L’occupazione in Viale Monza parte nei tragici giorni dell’assassinio di Dax, dei fatti del San Paolo e della seconda guerra in Irak (Marzo 2003). La componente sociale che anima l’occupazione è costituita da precari. Lo spazio si situa in un quartiere ad altissima densità migrante. L’occupazione regge fino ai primi mesi del 2004.
Dopo lo sgombero vi è una nuova occupazione. In Viale Sarpi, la Chinatown di Milano, a poche decine di metri dal Deposito Bulk. Lo sgombero è purtroppo rapidissimo e avviene proprio il giorno in cui a Genova si inaugura il processo per devastazione e saccheggio contro i 25.

Seconda occupazione:
http://italy.indymedia.org/news/2004/03/491214.php
Secondo sgombero:
http://italy.indymedia.org/news/2004/03/491447.php
Foto secondo sgombero:
http://italy.indymedia.org/news/2004/03/491675.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/03/491695.php


3) Malamanera
Malamanera nasce il 4 Luglio 2003.
Un corteo di quartiere occupa un vecchi scalo merci delle Ferrovie Nord (in via di cartolarizzazione).
La componente sociale di Malamanera è costituita da studenti e lavoratori precari.
L’occupazione va a situarsi in un vecchio quartiere operaio in rapida trasformazione attraverso i progetti di ampliamento dell’università.
Grande merito di Malamanera è quello di portare un’occupazione in un’area di Milano tradizionalmente difficile.
Gli ultimi tentativi di occupazione risalivano infatti a fine anni ’80 con le occupazioni di Via Quadrio (3 mesi, 1987), del centro sociale Barricada di Via Lancetti (8 giorni, 1988) e di viale Jenner (poche ore, 1988).
Il progetto di un ostello si blocca dopo le notizie di sgombero iniziate a girare nel settembre 2004.
E lo sgombero arriva, inesorabile, all'alba del 19 Luglio 2005 dopo due anni di occupazione. La resistenza sui tetti si prolunga per tutta la mattinata.

Notizie/documenti:
http://italy.indymedia.org/news/2003/07/325106.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/09/626273.php
Foto:
http://italy.indymedia.org/news/2003/07/325146.php
http://italy.indymedia.org/news/2003/07/325161.php
http://italy.indymedia.org/news/2003/07/325482.php
http://italy.indymedia.org/news/2003/07/328836.php
Corteo di quartiere:
http://italy.indymedia.org/news/2004/09/632556.php
Presidi in Cadorna:
http://italy.indymedia.org/news/2004/10/664926.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/10/670840.php
Sgombero:
http://italy.indymedia.org/news/2005/07/836386.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/07/836888.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/07/837718.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/07/838422.php


4) Reload
La storia di questo progetto si dipana da sempre nel quartiere Isola.
La prima occupazione è del 14 Settembre 2003. Ne segue un balletto fatto di sgomberi e rioccupazioni. Reload trova una sua stabilità con un nuovo progetto in Pergola.
Attualmente è una delle realtà più vive e produttive di Milano.

Prima occupazione:
http://italy.indymedia.org/news/2003/09/376161.php
Foto prima occupazione: http://italy.indymedia.org/news/2003/09/376276_comment.php#376355 http://italy.indymedia.org/news/2003/09/379937.php
Primo sgombero:
http://italy.indymedia.org/news/2003/09/378510.php
Seconda occupazione:
http://italy.indymedia.org/news/2003/10/400224.php
Foto seconda occupazione:
http://italy.indymedia.org/news/2003/10/400379.php
Secondo sgombero:
http://italy.indymedia.org/news/2003/11/419112.php


5) Casa Loca
Casa Loca viene occupata nell’Ottobre 2003 in una zona “strategica”.
La zona è quella della Bicocca. Quello che era il feudo della Pirelli in versione industriale è rimasto un feudo della Pirelli nella sua nuova veste: quella di potentissima immobiliare.
Lo stabile occupato è infatti proprietà della Pirelli che con la sua società immobiliare Real Estate è il protagonista indiscusso di spericolate operazioni sul mercato del mattone sia a Milano che in Italia. Casa Loca sorge inoltre a poche centinaia di metri dall’università Bicocca.

Notizie/documenti:
http://italy.indymedia.org/news/2003/10/403765.php
http://italy.indymedia.org/news/2003/10/404100.php
http://italy.indymedia.org/news/2003/10/404144.php
Foto:
http://italy.indymedia.org/news/2003/10/403828.php


6) Ottagono
L’esperienza dell’Ottagono si risolve in breve tempo negli ultimi mesi del 2003.
L’occupazione nasce in zona Famagosta, ma viene sgomberata senza troppi complimenti nel giro di pochi giorni.


7) 40/42
40/42 è la classica stella cometa.
L’occupazione parte nella notte tra l’11 ed il 12 Dicembre 2003. Lo spazio si trova in Via Quaranta, una traversa di Via Ripamonti, l’arteria che collega Milano con Noverasco, Opera e Pieve Emanuele (zona Sud). Lo spazio è in ottime condizioni.
40/42 è un’occupazione che un tempo si sarebbe definita controculturale. Molta attenzione viene data alle autoproduzioni. Memorabile la 3 giorni del Febbraio 2004.
L’occupazione salta perché lo spazio è destinato ad un centro commerciale…

Notizie/documenti:
http://italy.indymedia.org/news/2003/12/442440.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/01/470504.php


8) Viale Umbria
“CasaDax” è un’occupazione unitaria del movimento milanese avvenuta alla fine del corteo per il primo anniversario dell’omicidio di Davide Cesare il 13 Marzo 2004.
L’occupazione ha vita molto breve. Viene sgomberata con un ingentissimo spiegamento di Forze il 18 Marzo.
Lo sgombero, di fatto, blocca la circonvallazione mandando nel caos il traffico in città. La resistenza sui tetti dura fino a sera.
Lo stabile di Viale Umbria è stato completamente raso al suolo così come l’adiacente scalo di Porta Vittoria.
Sembra che i soldi per un centro commerciale ci siano, mente quelli per la Biblioteca Europea no.

Notizie/documenti:
http://italy.indymedia.org/news/2004/03/499593.php
Audio:
http://italy.indymedia.org/news/2004/03/499898.php
Sgombero:
http://italy.indymedia.org/news/2004/03/503083.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/03/503770.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/03/504031.php
Foto sgombero:
http://italy.indymedia.org/news/2004/03/503627.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/03/503747.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/03/503954.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/03/504436.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/03/504627.php


9) Buenos Aires
E’ un’occupazione dalla vita brevissima.
L’azione avviene durante il grande corteo per il 25 Aprile 2004. Lo sgombero la mattina successiva.
Si tratta di un palazzo di lusso su una delle principali arterie commerciali di Milano. A poche decine di metri dalla centralissima Porta Venezia.

Foto:
http://italy.indymedia.org/news/2004/04/533281.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/04/533678.php
http://italy.indymedia.org/news/2004/04/533773.php


10) Case di Plastica
Grande occupazione (la più grossa dopo Via Adda) a scopo abitativo da parte di soggetti migranti.
L’occupazione avviene poco prima della Mayday 2004 a Sesto San Giovanni.
Sasto è l’ex-Stalingrado d’Italia. Una città con una giunta di centro-sinistra.
L’occupazione tiene duro e diventa sempre più importante nel panorama milanese con partecipazioni incisive ai cortei sul tema dei CPT come quello del 19 Marzo di quest’anno.

Notizie/documenti:
http://italy.indymedia.org/news/2004/04/538334.php


11) Via Maggianico

E’ l’occupazione più recente.
Si tratta dell’occupazione e dell’autogestione di uno dei tanti dormitori comunali.
Il Comune aveva deciso di chiuderlo il 24 Aprile.
Gli “utenti” hanno deciso di occuparlo il 22 Aprile e di portare avanti un interessante progetto di autogestione. L’iniziativa ha trovato un’inaspettata solidarietà da parte degli abitanti del quartiere (zona Nord di Milano, prima del ponte di Quarto Oggiaro).
Dopo il blocco stadale davanti alla Scala il dormitorio viene sgomberato con un atto d'arroganza il 17 Maggio.
Gli occupanti vengono ospitati al Deposito Bulk e tentano due occupazioni il 2 e 3 Giugno 2005 (in Via Verro e nuovamente in Maggianico) con due nuovi sgomberi.

Notizie e documenti:
http://italy.indymedia.org/news/2005/04/778858.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/04/779205.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/05/787401.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/05/787401.php
Presidio Piazza della Scala:
http://italy.indymedia.org/news/2005/05/792201.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/05/793521.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/05/793554.php
Sgombero:
http://italy.indymedia.org/news/2005/05/792824.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/05/795006.php
Via Verro:
http://italy.indymedia.org/news/2005/06/802556.php
Ritorno in Maggianico:
http://italy.indymedia.org/news/2005/06/802981.php


12) Via Lecco

La palazzina di Via Lecco viene occupata nella notte del 16 Novembre 2005 da una comunità costituita da rifugiati politici di origine africana con l’aiuto di Action Milano. Purtroppo i fatti dimostrano immediatamente l’impossibilità di qualsiasi tipo di mediazione con la giunta di centro-destra che amministra Milano impegnata in una forsennata campagna elettorale per le comunali del Maggio 2006. La Prefettura esegue gli ordini politici e si arriva al drammatico sgombero del 27 Dicembre (in una giornata gelida) ed al successivo “balletto” che porta alla dispersione dei rifugiati in giro per la città.

Occupazione:
http://italy.indymedia.org/news/2005/11/923560.php
Sgombero:
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/954407.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/954689.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/954691.php
Peregrinazioni:
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/954985.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/954987.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/954998.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/955161.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/955163.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/955706.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/955979.php
http://italy.indymedia.org/news/2006/01/965485.php
http://italy.indymedia.org/news/2006/01/969710.php


13) Via Piranesi

Ultima delle tante occupazioni di quella che era l’area politica del Bulk. Lo stabile di proprietà comunale (ex-Butan Gas) viene occupato la mattina del 12 Dicembre che, oltre ad essere la ricorrenza della strage di Piazza Fontana è anche l’anniversario dell’occupazione del primo Deposito Bulk di Via Don Sturzo (1997). Lo stabile, su fortissime pressioni politiche del vicesindaco di AN De Corato viene sgomberato all’alba del 13 Dicembre.

Occupazione:
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/943454.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/943874.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/943881.php
Sgombero:
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/944399.php
http://italy.indymedia.org/news/2005/12/947032.php


14) Kasa
Il Collettivo Autonomo Spazio Autogestito viene occupato all’inizio del 2006. La componente sociale è quella studentesca e l’occupazione nasce in una struttura che si trova sotto il grande plesso scolastico che ospita il Tenca ed il Severi. Oltre ad iniziative studentesche un’altra tematica portata avanti dagli occupanti è quella dell’antifascismo. Importantissimo il contributo per la riuscita del corteo del 17 Giugno 2006 per la liberazione degli arrestati dell’11 Marzo. Kasa viene sgomberata il 20 Giugno 2006.

Sgombero:
http://italy.indymedia.org/news/2006/06/1098030.php
I fatti di Via De Amicis:
http://italy.indymedia.org/news/2006/05/1063369.php
http://italy.indymedia.org/news/2006/06/1090492.php


15) O.r.so. (Officina della resistenza sociale)
Questa è una storia molto sommaria. Per scrivere la storia dello spazio di Via Gola ci vorrebbe un libro intero. L’Orso viene occupato nell’autunno del 2001 nella fase del post-G8 milanese. Si tratta anche di una reazione contro la grossa operazione repressiva del 4 Ottobre di quell’anno che ha portato allo sgombero di Gola 8/10 (spazio occupato nel 1997 e molto ben voluto dal quartiere) e della vicinissima occupazione abitativa popolare di Via Lagrange. La componente è quella antifascista che deriva dalle esperienza della Sharp e della RAF Milano (una delle realtà protagoniste del corteo dell’11 Novembre). L’attività politica dell’Orso è molto articolata va dall’antifascismo classico ed iniziative culturali come concerti o presentazione di libri. Un aspetto fondamentale è quello della lotta per la casa che si diffonderà con forza nel biennio 2002-2003 tra la Magolfa e lo Stadera. Il capitolo più importante e tragico di questo spazio sociale è l’omicidio di Davide Cesare nella notte del 16 Marzo ed i fatti dell’ospedale San Paolo. La risposta della città è forte. La sera successiva nel Ticinese sfila un corteo di 5.000 persone. Altrettanti parteciperanno ai funerali di Davide a Rozzano, mentre 30.000 sfileranno in corteo nel pomeriggio del 22 Marzo. Nonostante le aggressioni dei neo-fascisti (accoltellamenti ed un attentato incendiario) e la repressione che colpisce gli attivisti del centro (arresti e processi) l’Orso continua la sua attività. Viene sgomberato la mattina dell’11 Ottobre 2006 per lasciar spazio alla speculazione edilizia che sta “mangiando” il Ticinese.

Occupazione:
http://italy.indymedia.org/news/2001/12/31634.php
Sgombero:
http://italy.indymedia.org/news/2006/10/1163263.php
http://italy.indymedia.org/news/2006/10/1163590.php
http://italy.indymedia.org/news/2006/10/1163954.php
http://italy.indymedia.org/news/2006/10/1164007.php
http://italy.indymedia.org/news/2006/10/1164703.php

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
TeknoCasa - S.Giuliano Mil.se
by periferico Wednesday, Oct. 18, 2006 at 1:59 PM mail:

TeknoCasa - S.Giulia...
tekno_spot_th.jpg, image/jpeg, 252x178



[TeknoCasa-Casa Occupata a San Giuliano Milanese]

Sabato 29 marzo 2003 un gruppo di lavoratori precari ha occupato uno stabile abbandonato in via Rossini 15 a San Giuliano Milanese, per costruirvi appartamenti autogestiti, in ostello, alcune case da destinare alle emergenze abitative. Sono seguite a breve le prime 'visite' da parte di carabinieri e sindaco, mentre nella strada adiacente si formava un presidio di solidarietà.
Il problema della casa è urgente e drammatico: un diritto elementare viene di fatto negato a molti.
L'intento che ha mosso l'occupazione di questo spazio e' di farlo diventare una risorsa pubblica: il progetto per la trasformazione di questa area prevede infatti tre livelli differenti, tre spazi diversi, accomunati però dall'essere risorse per il territorio.

Il PRIMO PIANO e' dedicato all'emergenza sfratti e vuole essere un servizio integrato, una risorsa restituita alla città per dare una prima risposta a quelle situazioni che richiedono un intervento rapido se non immediato.

Il SECONDO PIANO diventerà un ostello autogestito, Uno strumento teso a favorire la mobilità e gli scambi interculturali in un territorio, come quello milanese, che si proclama nodo nevralgico dell'Europa.

Al TERZO PIANO ci saranno gli appartamenti autogestiti del Comitato Teknocasa.

Il progetto Teknocasa si propone di diventare uno spazio per condividere e affrontare le questioni legate all'abitare: nasce come percorso collettivo su un bisogno comune e vuole promuovere nel territorio comunicazione e relazioni per non affrontare in solitudine il problema della casa così come altre problematiche legate al reddito, all'accesso alle risorse negato, alla qualità della vita nel territorio.

=====

Occupazione teknocasa:
http://italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?category_id=12&id=608

Sgombero teknocasa:
http://italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?category_id=12&id=682

Effetti teknocasa :
https://italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?category_id=12&id=865

=====


>> Teknocasa inascoltata chiede un consiglio comunale aperto sulla questione casa :
http://italy.indymedia.org/news/2003/05/282552.php

>> 12/05 Cacerolazo a San Giuliano-12 Maggio: consiglio comunale delle minacce e delle menzogne:
http://italy.indymedia.org/news/2003/05/277397.php

>> TeknoCasa: continua l'attivita' nomade per la citta':
http://italy.indymedia.org/news/2003/05/294812.php

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
TeknoCasa - S.Giuliano Mil.se
by periferico Wednesday, Oct. 18, 2006 at 2:00 PM mail:

TeknoCasa - S.Giulia...
tekno_spot_th.jpgbegxwx.jpg, image/jpeg, 252x178



[TeknoCasa-Casa Occupata a San Giuliano Milanese]

Sabato 29 marzo 2003 un gruppo di lavoratori precari ha occupato uno stabile abbandonato in via Rossini 15 a San Giuliano Milanese, per costruirvi appartamenti autogestiti, in ostello, alcune case da destinare alle emergenze abitative. Sono seguite a breve le prime 'visite' da parte di carabinieri e sindaco, mentre nella strada adiacente si formava un presidio di solidarietà.
Il problema della casa è urgente e drammatico: un diritto elementare viene di fatto negato a molti.
L'intento che ha mosso l'occupazione di questo spazio e' di farlo diventare una risorsa pubblica: il progetto per la trasformazione di questa area prevede infatti tre livelli differenti, tre spazi diversi, accomunati però dall'essere risorse per il territorio.

Il PRIMO PIANO e' dedicato all'emergenza sfratti e vuole essere un servizio integrato, una risorsa restituita alla città per dare una prima risposta a quelle situazioni che richiedono un intervento rapido se non immediato.

Il SECONDO PIANO diventerà un ostello autogestito, Uno strumento teso a favorire la mobilità e gli scambi interculturali in un territorio, come quello milanese, che si proclama nodo nevralgico dell'Europa.

Al TERZO PIANO ci saranno gli appartamenti autogestiti del Comitato Teknocasa.

Il progetto Teknocasa si propone di diventare uno spazio per condividere e affrontare le questioni legate all'abitare: nasce come percorso collettivo su un bisogno comune e vuole promuovere nel territorio comunicazione e relazioni per non affrontare in solitudine il problema della casa così come altre problematiche legate al reddito, all'accesso alle risorse negato, alla qualità della vita nel territorio.

=====

Occupazione teknocasa:
http://italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?category_id=12&id=608

Sgombero teknocasa:
http://italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?category_id=12&id=682

Effetti teknocasa :
https://italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?category_id=12&id=865

=====


>> Teknocasa inascoltata chiede un consiglio comunale aperto sulla questione casa :
http://italy.indymedia.org/news/2003/05/282552.php

>> 12/05 Cacerolazo a San Giuliano-12 Maggio: consiglio comunale delle minacce e delle menzogne:
http://italy.indymedia.org/news/2003/05/277397.php

>> TeknoCasa: continua l'attivita' nomade per la citta':
http://italy.indymedia.org/news/2003/05/294812.php

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
©opyright :: Independent Media Center
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.

Questo sito gira su SF-Active 0.9